A proposito della cura degli anziani, ultima puntata del Comitato

San Benedetto del Tronto – Riceviamo e pubblichiamo

San Benedetto ha perso il 17,35% dei suoi posti letto.
Qualche politico buontempone avrà ancora la faccia tosta di dire che qui va tutto bene, anzi “i posti sono aumentati”?
Nel privato sicuramente.”

“Ci eravamo lasciati, nella seconda puntata, con questa situazione: i posti letto per lungodegenti del privato erano 109, quelli del pubblico avrebbero dovuto essere 34 (ed invece erano solo 16) secondo quanto pubblicato dall’AV5 sulla dotazione dei posti letto inviata al Ministero della Salute.

Abbiamo posto due domande: ma davvero furono perse 18 unità di lungodegenza? S.Benedetto non ha potuto recuperare i p.l. scippati, nel totale e accondiscendente silenzio dei politici della Riviera?

Ci vengono in aiuto due documenti. Il primo è la DGR 2/2018 nella quale è scritto: «AV5 posti letto per acuti 673», post-acuti (ossia lungodegenti) 120 + 19 (ma questi 19 solo per i privati)». Il secondo documento è il riepilogo dei posti letto dei due ospedali, firmato dal Direttore sanitario Diana Sansoni nel marzo 2019. Facciamo ora il confronto tra le due dotazioni del 2015 e del 2019: nel 2015 Ascoli aveva 276 pl per acuti e 10 per lungodegenti. S. Benedetto 233 per acuti e 24 per lungodegenti. Nel 2019 Ascoli aveva 266 pl per acuti (-10) e 0 per lungodegenti (-10). S. Benedetto ne aveva 208 per acuti (-25) e 11 per lungodegenti (-13). Ascoli ha perso il 7,52% dei suoi letti, S. Benedetto il 17,35%.

Qualche politico buontempone avrà ancora la faccia tosta di dire che qui va tutto bene, anzi “i posti sono aumentati”? Nel privato sicuramente.”

Dott. Nicola Baiocchi

Consiglio. Rosaria Falco

3 – fine

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