dall’Amat

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MARCHE PALCOSCENICO APERTO. FESTIVAL DEL TEATRO SENZA TEATRI:

DOMENICA 28 MARZO SU ZOOM TU, COME DANZI? DI INDIPENDANCE

 

 

Spazio alla danza domenica 28 marzo alle ore 17.30 con Marche Palcoscenico Aperto. Festival del teatro senza teatri, promosso dalla Regione Marche / Assessorato alla Cultura con AMAT. Su Zoom Indipendance presenta Tu, come danzi? un omaggio alla pluralità della danza e al suo essere di tutti, uno spettacolo per ogni età dove scoprire i mondi possibili della danza. Un luogo come quello digitale diventa laboratorio per sperimentare in totale libertà e rendere protagonista il corpo in movimento, dove con gli occhi chiusi o aperti si danza anche restando fermi.

Quanti modi ci sono per rispondere alla domanda “Tu, come danzi”? Tanti, quante sono le motivazioni e le caratteristiche di chi danza. Attraverso un gioco di esplorazione partecipata, tre danzatrici – Debora Falconi, Martina Ferraioli, Eleonora Violini – e una voce accompagneranno gli spettatori alla scoperta delle infinite possibilità del movimento. “La danza è da sempre parte della storia dell’umanità, una storia che racconta come nel corso dei secoli l’arte del corpo in movimento ha modificato le sue premesse estetiche e formali di pari passo con quelle culturali e sociali. Davanti a tanta varietà sedimentata – si legge nelle note allo spettacolo -, che come un fiume scorre fino al presente e ne determina l’aspetto, e a fronte dell’imperversare di modelli omologanti, che rischiano di appiattire i comportamenti, sentiamo il bisogno di celebrare le molteplici possibilità della danza e del movimento giocando con i suoi elementi costitutivi: le parti del corpo, lo spazio, l’energia, la relazione con il suono, con gli oggetti, con altri corpi, con lo spazio. Al centro del progetto ci sono le specificità legate al movimento delle persone, la singolarità e l’unicità di ognuno che vorremmo fare emergere domandando: “Tu, come danzi?”; filo conduttore e titolo del progetto, questo interrogativo apre una serie di riflessioni che vanno oltre l’aspetto formale del movimento. Dal come si danza – quali passi, con quanta energia, quale stile – si passa al perché danziamo, quali sono le motivazioni, quali gli stimoli esterni e le ragioni interne, dove e con chi. L’ampia possibilità di risposte che si prospettano ci mette di fronte al solido legame tra danza e pensiero, intenzione comunicativa, espressione di sé, specchio dell’ambiente che ci circonda, e arriva direttamente alla sfera dell’identità che il più delle volte è identità plurima e stratificata, molteplice, portatrice sana di diversità che produce bellezza. Concepito come uno spettacolo- laboratorio che si rivolge a spettatori di tutte le età, dai bambini agli adulti curiosi, nella convinzione che la scoperta del proprio personale e unico modo di danzare è qualcosa che può interessare ogni fase della vita di una persona, il lavoro ha finalità puramente esperienziali”.

L’associazione culturale Indipendance di Fermignano (PU) si occupa di diffondere la cultura della danza attraverso percorsi di formazione, incontri e eventi, concentrandosi prevalentemente sui linguaggi della danza contemporanea e le sue applicazioni in ambito sociale ed educativo.

Ideatrice e autrice dello spettacolo è Gloria De Angeli, musiche originali di Marco Ferraioli, consulenza drammaturgica di Alice Toccacieli, costumi di Valeria Battistelli, coordinamento tecnico Proartis, diretta Streaming Raffaele Cavalli, video e foto Senad Dziho, illustrazione e grafica Silvia Venturi, segreteria organizzativa Rebecca Diotallevi. Il progetto realizzato nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. I mestieri dello spettacolo non si fermano promosso da Regione Marche / Assessorato alla Cultura e AMAT

Per partecipare è necessario registrarsi all’indirizzo http://www.indipendance.org/modulo-iscrizione-tucome-danzi/. Calendario completo di Marche Palcoscenico Aperto Festival su www.amatmarche.net.

 

 

MARCHE PALCOSCENICO APERTO. FESTIVAL DEL TEATRO SENZA TEATRI:

VENERDÌ 26 MARZO PRIMO APPUNTAMENTO CON TEATRO X CORRISPONDENZA DI SIMONE GUERRO

 

Venerdì 26 marzo primo dei tre curiosi appuntamenti di Teatro x corrispondenza il progetto di Simone Guerro proposto nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. Festival del teatro senza teatri promosso dalla Regione Marche / Assessorato alla Cultura con AMAT con Rokeya live in RITUAL: Acto I Oscuridad.

Il teatro arriva per posta, si sente alla radio, è per tutta la famiglia, un intimo artigianato teatrale per tutte le età.

Le storie di Teatro x corrispondenza sono pensate per mettere in relazione grandi e piccini: mentre si ascolta il racconto si interagisce con gli oggetti, si creano figure, una performance unica e irripetibile da conservare per sempre in una scatola. A coloro che nei giorni scorsi si sono prenotati è arrivato (gratuitamente) un pacco a casa propria, con dentro 3 storie, da scartare 1 alla volta. Dentro ci sono le regole del gioco, le indicazioni per preparare il luogo dell’incontro con tutto l’occorrente: oggetti di scena, amuleti e piccoli segreti. Un link collegherà gli spettatori a una radio (su www.teatroxcorrispondenza.it) dove si trasmetterà il racconto di una storia dei Grimm, un attore accompagnerà nella storia, la trasmissione sarà dal vivo, suggestiva e segreta, dedicata solo a chi ha ricevuto il pacco. I personaggi saranno tra le mani dello spettatore. Oltre al primo appuntamento del 26 marzo sono previsti altri due eventi, con fiabe diverse, il 2 e 9 aprile.

“Teatro x corrispondenza – afferma Simone Guerro – vuole essere il teatro che sopravvive sotterraneamente, una clandestina ri/organizzazione dell’intimo incontro, celebrare l’attesa, salvaguardare l’immaginazione, far diventare attore e spettatore parte della stessa storia, unica e mai uguale”.

Teatro x corrispondenza è un progetto di Simone Guerro, artista specializzato nel teatro per le nuove generazioni. Definisce l’infanzia come epoca dello stupore, senza vincoli anagrafici. Segni particolari: più sogni nel cassetto che calzini. Al progetto collaborano Alessio Pacci e Marco Tedeschi di Studio Frac che hanno disegnato e costruito il sito www.teatroxcorrispondenza.it. Ilaria Sebastianelli, scenografa, insegnante di storia dell’arte e consulente artistica, ha confezionato le storie. I testi sono di Francesco Niccolini e Simone Guerro, il progetto è realizzato nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. I mestieri dello spettacolo non si fermano promosso da Regione Marche / Assessorato alla Cultura e AMAT.

Informazioni: 328 2745305, teatroxcorrispondenza@gmail.comwww.teatroxcorrispondenza.it.

Calendario completo di Marche Palcoscenico Aperto Festival su www.amatmarche.net.

 

 

MARCHE PALCOSCENICO APERTO. FESTIVAL DEL TEATRO SENZA TEATRI:

DOMENICA 28 MARZO AL TELEFONO CHAT CON DELITTO DI YLENIA PACE

 

Marche Palcoscenico Aperto. Festival del teatro senza teatri, promosso dalla Regione Marche / Assessorato alla Cultura con AMAT, prosegue domenica 28 marzo la lunga proposta di spettacoli con Chat con delitto. Omicidio in cripta, scritto da Fabio AmbrosiniGianluca BudiniFederico Maugeri Ylenia Pace che firma anche la regia.

Chat con delitto è un gioco-spettacolo interattivo che immerge lo spettatore nel mondo del giallo come non hai mai pensato di fare. Iscrivendosi alla chat segreta il pubblico sarà trasportato da video, audio ed enigmi in un vero e proprio labirinto investigativo. “In un momento in cui la socializzazione e la condivisione di esperienze si stanno trasformando – affermano gli autori del lavoro -, abbiamo pensato il telefono come uno spazio creativo in cui lo spettatore si sentirà parte integrante di un vero e proprio spettacolo. Il format Chat con delitto è uno spettacolo realizzato tramite web chat (whatsapp, telegram) con particolare attenzione alla privacy. Attraverso questi semplici mezzi di comunicazione porteremo un vero e proprio spettacolo dentro lo smartphone dello spettatore. Un copione inedito sarà la trama della nostra storia. Tra enigmi da risolvere, contenuti video lo spettatore si immergerà nell’atmosfera di un film giallo, tracce audio aiuteranno l’indagine diventando egli stesso il vero protagonista di questa avventura. Una volta prenotato il suo posto riceverà tramite mail le regole del gioco-spettacolo. Al giorno e all’ora indicati tutti i partecipanti saranno connessi alla chat segreta. Con un video introduttivo saranno trasportati all’interno della trama della storia diventando testimoni degli avvenimenti e parte in causa per la risoluzione del caso in un confronto con il commissario per diventare un vero e proprio detective”.

Ylenia Pace è attrice, regista e operatore culturale. Tra i fondatori ad Ancona di Accademia56, centro di formazione arti sceniche. Responsabile del corso professionale per attori di teatro e cinema autorizzato dalla Regione.

Chat con delitto è uno spettacolo con Fabio Ambrosini, Gianluca Budini, Andrea Caimmi, Laura De Carlo, Marco Mondaini, Martina Sulpizi, le scenografie sono di Federico Maugeri, riprese video di Studio Ottozero (Castelfidardo, Ancona), progetto realizzato nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. I mestieri dello spettacolo non si fermano promosso da Regione Marche / Assessorato alla Cultura e AMAT.

Lo spettacolo è fruibile gratuitamente, i posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria inviando una e-mail ad accademia56@gmail.com con nome, cognome e numero di telefono per iscriversi a una delle 2 repliche previste, ore 18.30 e ore 21.15.

Calendario completo di Marche Palcoscenico Aperto Festival su www.amatmarche.net.

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