dalla Regione Marche

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lunedì 7 febbraio 2022  12:03

Bando PSR Marche Sottomisura 4.1. Il 10 febbraio a Cagli il seminario di presentazione. A disposizione delle aziende agricole marchigiane 30 milioni di euro per investire nel rinnovamento delle strutture produttive

 

Bando PSR Marche Sottomisura 4.1. Il 10 febbraio a Cagli il seminario di presentazione. A disposizione delle aziende agricole marchigiane 30 milioni di euro per investire nel rinnovamento delle strutture produttive

Si terrà a Cagli (PU) il prossimo 10 febbraio alle ore 17.00 presso l’azienda agricola Nucci Valerio e Gianmarco il seminario di presentazione del bando relativo alla sottomisura 4.1 – “Sostegno ad investimenti nelle aziende agricole”, rivolto ad imprenditori singoli o associati che mette a disposizione fondi con l’obiettivo di promuovere investimenti migliorativi della struttura produttiva. Grazie al PSR Marche diventa oggi possibile costruire o ristrutturare fabbricati, impianti e ricoveri, acquistare attrezzature e macchinari, realizzare opere di miglioramento fondiario.

“Trenta milioni di euro che possono contribuire a cambiare il volto del sistema rurale regionale: un’impresa agricola più moderna affronta meglio la concorrenza dei mercati, può diventare più efficiente sul versante energetico, produrre in modo più sostenibile e garantire una maggiore sicurezza sul lavoro a chi quotidianamente è impegnato nella coltivazione e nell’allevamento”, evidenzia il vicepresidente Mirco Carloni, assessore all’Agricoltura.

Nel concreto, i progetti potranno prevedere lavori di costruzione, ristrutturazione e miglioramento di fabbricati aziendali produttivi e per le produzioni zootecniche, la costruzione di serre e ricoveri per macchine e attrezzature agricole, silos e serbatoi idrici, la realizzazione e/o ristrutturazione di strutture e impianti di lavorazione, conservazione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, l’acquisto di macchine e attrezzature nuovi i usati, la creazione di impianti e/o ristrutturazioni di colture arboree, arbustive specializzate e perenni, miglioramenti fondiari e sistemazioni idraulico agrarie (come ad esempio recinzioni, viabilità aziendale ed elettrificazione) e l’insediamento di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, come biogas, fotovoltaico, eolico-idraulica e geotermica.

In linea con gli obiettivi dell’Unione per una politica agricola sempre più sostenibile e digitale, fra gli investimenti ammessi vi sono anche quelli per apparecchiature e strumentazioni informatiche, compreso il relativo software gestionale e investimenti utili alla creazione di punti d’acqua in area montana come abbeveratoi, fontanili, microinvasi, opere di captazione destinati a garantire il rifornimento idrico per gli animali allevati al pascolo.

Il bando verrà finanziato con i fondi della rimodulazione del PSR Marche 2014/2020. Per il biennio di transizione 2021/2022 alle Marche sono state assegnate risorse aggiuntive pari a circa 186 milioni di euro, una cifra importante, da spendere secondo priorità condivise, individuate anche tramite un percorso di ascolto e confronto con il partenariato.

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 19/05/2022 ore 13.00.

Il seminario, che si svolgerà in presenza previa registrazione al link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-psr-marche-per-il-biennio-20212022-presentazione-bando-sottomisura-41-255254652537) potrà essere seguito anche sulla pagina FB del PSR Marche oppure sul canale Youtube:

www.facebook.com/PSRMarche/   – www.youtube.com/user/quiblogpsrmarche

 

 

lunedì 7 febbraio 2022  17:48

Conferenza delle Regioni, mercoledì il tema della Bolkestein su richiesta delle Marche. Castelli: “Direttiva che non può essere applicata passivamente. Necessarie linee guida che invitino i Comuni costieri a non predisporre i bandi”

Conferenza delle Regioni, mercoledì il tema della Bolkestein su richiesta delle Marche. Castelli: “Direttiva che non può essere applicata passivamente. Necessarie linee guida che invitino i Comuni costieri a non predisporre i bandi”

Le Regioni vanno coinvolte sulla Bolkestein che non può essere applicata passivamente in assenza di un riordino della materia. Lo chiedono le Marche, in vista della Conferenza delle Regioni, in programma mercoledì prossimo che affronterà ora il tema della direttiva Ue, a seguito della sollecitazione esercitata dal presidente Acquaroli. Lo riferisce l’assessore Guido Castelli che, oggi, ha partecipato, da remoto, alla Commissione Demanio marittimo della Conferenza delle Regioni, il cui presidente è Marco Scajola, assessore della Liguria.

La Commissione era chiamata a redigere un documento base, da sottoporre al vaglio della Conferenza delle Regioni, alla luce delle due sentenze del Consiglio di Stato dello scorso novembre che hanno di fatto imposto di arrivare entro il 31 dicembre 2023 “alle gare che danno tanta apprensione ai concessionari balneari d’Italia e delle Marche – sottolinea Castelli – Le Marche chiedono allo Stato di non dare per scontato che la Bolkestein, in Italia, vada applicata in automatico. Noi riteniamo che si debba aprire una vertenza a livello europeo finalizzata a contrastare l’applicazione della direttiva agli stabilimenti dislocati lungo le coste italiane. Esattamente come è accaduto in Spagna e in Portogallo, nazioni che hanno differito, sine die, lo svolgimento delle gare. Chiediamo dunque che lo Stato si schieri a fianco dei concessionari, anche tenendo conto del fatto che la Bolkestein è una direttiva sui servizi, mentre invece gli stabilimenti sono beni”.

Il rischio, secondo Castelli, è che “se lo Stato non interverrà prontamente, dopo le controverse sentenze del Consiglio di Stato, con un intervento normativo organico, i Comuni potrebbero andare in ordine sparso nell’indire aste e gare. Magari anche solo per paura di incorrere in qualche sanzione. Attraverso la Conferenza delle Regioni, chiediamo che i Comuni congelino la situazione, sterilizzando le eventuali iniziative di indizione di gare perché ciò rischierebbe di produrre un’applicazione della Bolkestein a macchia di leopardo in Italia. È necessario, all’opposto, un intervento più generale e sistemico, ferme restando le impugnazioni giurisdizionali che hanno riguardato le sentenze del Consiglio di Stato”.

Castelli, infine, anticipa che la Regione Marche intende sostenere la posizione di quanti non considerano la Bolkestein una specie di “destino ineluttabile”, dal quale “sarebbe impossibile esonerarsi. Le Marche hanno impresso un’accelerazione al dibattito in corso e intendono lavorare per sollecitare una presa di posizione del Governo in sede europea contro la Bolkestein”.

 

lunedì 7 febbraio 2022  16:42

Giornata del Ricordo, contributi per progetti di sensibilizzazione e diffusione della conoscenza della tragedia delle Foibe

Giornata del Ricordo, contributi per progetti di sensibilizzazione e diffusione della conoscenza della tragedia delle Foibe

“Il Giorno del Ricordo del 10 febbraio sia la circostanza per mantenere viva la memoria e far conoscere in particolare alle giovani generazioni la tragedia delle Foibe e l’esodo forzato dalle terre degli istriani, fiumani, dalmati nel secondo dopoguerra. Sia un monito affinché non si ripetano mai più sciagure simili ma anche un invito alla collaborazione, a combattere odio e discriminazioni per la costruzione della pace”. Così l’assessore regionale alla Cultura, Giorgia Latini, che oggi in Giunta ha proposto la delibera che prevede di assegnare per il 2022, attraverso un avviso pubblico, i contributi di 30.000 euro per progetti che perseguono le finalità delle Legge Regionale 2012 n.8 ‘Attività della Regione Marche per l’affermazione dei valori del ricordo del martirio e dell’esodo Giuliano-Dalmata-Istriano’.

Trasmessa alla competente commissione consiliare per il parere, la deliberazione propone di conferire risorse prioritariamente ai Comitati marchigiani dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e alle Associazioni di esuli giuliano-istriano-dalmati operanti nelle Marche a seguito della presentazione di progetti attuati in collaborazione con gli enti locali ed altre associazioni. Possono presentare la richiesta di contributo anche gli enti locali per iniziative realizzate in collaborazione, nonché da associazioni e comitati che operano nelle Marche e che possiedono nel proprio statuto finalità e attività previste nella legge.

Oltre alla ricorrenza del “Giorno del Ricordo”, vengono sostenuti in particolare quei progetti di attività come pubblicazione di studi, ricerche, iniziative rivolte ai giovani, allestimento di mostre, organizzazione di convegni di studio e di pellegrinaggi nei luoghi della memoria, concorsi, manifestazioni celebrative, finalizzati alla sensibilizzazione e alla diffusione fra i giovani, nella scuola e nei luoghi di lavoro, della conoscenza storica della tragedia del martirio e dell’esodo giuliano-dalmata-istriano.

Verrà data priorità ai progetti realizzati e condivisi da più soggetti. La domanda di contributo deve essere trasmessa entro il 22 aprile tramite pec a regione.marche.funzionebac@marche.it

 

 

lunedì 7 febbraio 2022  17:12

Grande fermento delle imprese per il bando di capitalizzazione e patrimonializzazione delle PMI. Carloni: “Notevole successo, già pervenute 640 domande”

Grande fermento delle imprese per il bando di capitalizzazione e patrimonializzazione delle PMI. Carloni: “Notevole successo, già pervenute 640 domande”

Grande interesse manifestato dalle imprese per il bando relativo ai contributi per la capitalizzazione e patrimonializzazione delle Piccole e Micro Imprese, dato in gestione unitaria ai Confidi UNI.CO. S.C., Confidicoop Marche S.C. e a Confidi Macerata, che oggi aprivano gli sportelli telematici al pubblico.

Mirco Carloni, Vice Presidente di regione Marche, assessore allo sviluppo economico: “Abbiamo predisposto una dotazione finanziaria consistente di sei milioni che siamo pronti ad integrare con ulteriori fondi. L’interesse che hanno manifestato le imprese dimostra che abbiamo fatto centro, intercettando le necessità delle aziende di rafforzare il patrimonio sociale”.

Sono 640 le richieste pervenute in data odierna con Il lavoro di ricezione che proseguirà da parte dei Confidi fino all’impegno integrale dei 6 milioni di euro posti a bando, a seguito della verifica di regolarità delle domande pervenute.

RINCARI ENERGIA, IL PRESIDENTE ACQUAROLI E L’ASSESSORE LATINI INCONTRANO I GESTORI DELLE PISCINE

Acquaroli: “Servono azioni urgenti per questo come per altri settori economici, altrimenti si rischia il blocco del Paese. Appello alla Conferenza delle Regioni per un intervento tempestivo da parte del Governo nazionale”


Il caro bollette dell’energia mette in crisi anche il settore che riunisce i gestori delle piscine. Una loro delegazione, che fa capo al Comitato di Gestione delle Piscine Marchigiane è stata ricevuta oggi a Palazzo Raffello dal presidente Francesco Acquaroli e dall’assessore allo sport, Giorgia Latini con i funzionari competenti. Per i gestori erano presenti, Andrea Sebastianelli di Sport Village Pesaro, Mirko Santoni di Team Marche Falconara Marittima e Igor Pace di Co.ge.pi. Ancona.

Il quadro merita certamente grande attenzione e le stime del caro bollette parlano di costi extra ragguardevoli per il settore piscine marchigiane.

“Servono interventi urgenti da parte del Governo nazionale – ha affermato il presidente Acquaroli – Il rischio, altrimenti, è il blocco del Paese. Le Regioni da sole, con il loro bilancio, non possono sostenere il peso economico di misure totali a sostegno di questa situazione che pesa su molti settori commerciali ed economici. Da parte nostra ci attiveremo immediatamente in sede di Conferenza delle Regioni per portare al Governo il tema dei ristori e affinché si faccia carico di richiedere misure tempestive rispetto al tema del caro energia”.

“Comprendiamo la difficoltà che vivono oggi i gestori delle piscine – ha aggiunto l’assessore Latini – sulle cui spalle pesa l’enorme rincaro dei costi dell’energia. Ci rivolgeremo ai nostri rappresentanti nazionali affinché si faccia il possibile per attutire questo rincaro che rischia di sfibrare il tessuto socio-economico già fortemente penalizzato dalle restrizioni e dalla pandemia”.

“Come noto il CONI – ha aggiungo Fabio Luna, presidente CONI Marche – ha da subito evidenziato la problematica relativa all’aumento dei costi delle bollette sollecitando il Governo a prendere gli opportuni provvedimenti, per far sì che il mondo sportivo, già duramente colpito come altri settori dalla pandemia, non debba affrontare anche questa emergenza. L’aumento esagerato del costo dell’energia sta mettendo in forte difficoltà tutte quelle ASD/SSD che gestiscono gli impianti sportivi. Tra queste quelle maggiormente colpite sono le Associazioni che gestiscono gli impianti natatori. Pertanto come CONI Marche ci sentiamo vicini a tutte queste realtà e sollecitiamo tutti coloro che possono intervenire per far fronte a questa emergenza affinché possano mettere in campo i necessari sostegni”.

Il settore delle piscine nelle Marche vede impiegati 1500 addetti e conta circa 300 mila fruitori. Nel corso dell’incontro sono state ascoltate indicazioni e discusse proposte da sviluppare in futuro nell’ottica della reciproca collaborazione.

“Apprezziamo la vicinanza e l’attenzione mostrata dalla Regione Marche e l’interesse ad ascoltare le nostre richieste. È stato un incontro positivo – hanno evidenziato i gestori al termine dell’incontro –. Con il sostegno della Regione auspichiamo un fattivo interessamento da parte del Governo”.

 

 

 

lunedì 7 febbraio 2022  11:13

Settore SUAM – Soggetto aggregatore: rettifica documenti di gara e proroga termini della gara europea a procedura aperta per l’affidamento del servizio di tesoreria per l’Ente Regione Marche (Giunta e Consiglio), gli Enti Strumentali Regionali e per gli E

Settore SUAM - Soggetto aggregatore: rettifica documenti di gara e proroga termini della gara europea a procedura aperta per l’affidamento del servizio di tesoreria per l’Ente Regione Marche (Giunta e Consiglio), gli Enti Strumentali Regionali e per gli E

Con Decreto del Dirigente del Settore SUAM – Soggetto aggregatore n. 4 del 04/02/2022 è stata disposta la rettifica dei documenti di gara e la proroga dei termini della gara europea a procedura aperta per l’affidamento del servizio di tesoreria per l’Ente Regione Marche (Giunta e Consiglio), gli Enti Strumentali Regionali e per gli Enti del SSR Marche – Gara Simog n. 8397613.

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