CRISIS ( ultimo avviso) “MARE DENTRO” “L’AMBIENTE MANIFESTA”

CRISIS ( ultimo avviso) “MARE DENTRO” “L’AMBIENTE MANIFESTA”

San Benedetto del Tronto – L’associazione culturale Buon Vento invita sabato 6 maggio, ore 17:30, all’inaugurazione della mostra fotografica “MARE DENTRO”, documentazione visiva della flora e fauna marine della nostra costa, e della mostra “L’AMBIENTE MANIFESTA” con importanti opere di informazione sui temi ambientali di graphic designer internazionali, realizzata in collaborazione con il MAGMA, museo archivio della grafica e del manifesto di Civitanova Marche.

Le due mostre in contemporanea apriranno l’evento “CRISIS, ultimo avviso”, dedicato alla crisi climatica e all’emergenza ambientale presso l’ex Cinema delle Palme di San Benedetto del Tronto, 6 maggio_31 luglio 2023.

Sono previsti altri eventi, incontri e presentazioni all’interno del periodo espositivo, sui temi ambientali in chiave globale e locale.
Per tali date rimandiamo a una successiva comunicazione.

La Presidente
Prof.ssa  Flavia Mandrelli

Queste due mostre in contemporanea sono ‘perle rare’, di idee e immagini fuori dall’ordinario… È ancora una scommessa, ma anche un piacere dare forma a delle riflessioni che dovrebbero smuovere ognuno di noi, quando si tratta di temi ambientali, sia che siano globali che locali. E queste magnifiche ‘sorelle’ ne sono un esempio. Dal 6 maggio al(ex) Cinema… delle Palme. Francesco Del Zompo
Sono visioni. Visioni concrete (lo stupore dell’inatteso di fronte alle incredibili immagini fotografiche dei nostri fondali nella mostra “MARE DENTRO”). Visioni distopiche (un pugno nello stomaco le immagini dei deserti e delle rovine disegnate dai più grandi illustratori e grafici nella mostra “L’AMBIENTE MANIFESTA “)  È un ultimo avviso? Sono visioni in attesa… Flavia Mandrelli

 

CRISIS

(ultimo avviso)

6 maggio – 31 luglio 2023

Ex Cinema delle Palme

San Benedetto del Tronto – Le immagini e le attività che proponiamo hanno lo scopo si farci riflettere sulla necessità di una vera e propria rivoluzione. Una cesura in una continuità di sistematica distruzione del nostro ecosistema non più percorribile. L’urgenza del cambiamento, di una nuova direzione nella storia dell’umanità ha ispirato il titolo di tutto l’ evento, CRISIS : scelta. È di pochi giorni fa l’ultimo rapporto dell’ Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC, il principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici). È un rapporto di sintesi che vuole guardare concretamente al futuro. Con speranza, certo, ma nella consapevolezza dell’urgenza dell’azione. Il grido di allarme è forte e chiaro: è necessario adottare subito tutte le misure a disposizione per tagliare le emissioni e arginare il fenomeno del riscaldamento globale.

Il documento del’IPCC rivolto ai decisori politici si concentra sulla gravità della crisi climatica, sull’urgenza di invertire la rotta e sulla speranza dell’efficacia delle soluzioni. “Viviamo in un mondo eterogeneo in cui ognuno ha responsabilità diverse e diverse opportunità di apportare cambiamenti. Alcuni possono fare molto, mentre altri avranno bisogno di sostegno per gestire il cambiamento“. (Hoesung Lee, Presidente IPCC)

Nella storia delle Civiltà sono stati innumerevoli i mezzi espressivi usati dagli uomini per comunicare con velocità e immediatezza concetti, principi, storie, idee e visioni del mondo. Ma è soprattutto nei luoghi e nei periodi di libertà comunicativa che si afferma il «manifesto» di pubblica utilità che non solo informa e esorta a seguire regole o comportamenti per una corretta convivenza civile veicolando campagne di sensibilizzazione sociale, culturale, sanitaria o di esercizio della cosa pubblica, ma si spinge sino ad affermare un’idea di mondo. Il «manifesto», oggi non solo cartaceo (come non pensare ai murales di Banksy) è visibile sui muri delle nostre città e rappresenta una sintesi perfetta del linguaggio e del gusto, del sentire di un’epoca e la mostra “L’ambiente manifesta” si colloca in questa dimensione culturale

A questa forma di comunicazione l’Associazione culturale Buon Vento quest’anno aggiunge lo strumento dell’immagine fotografica. La mostra “Mare dentro” si prefigge, nel contesto di tutto il progetto “CRISIS“, di offrire una ricognizione dei nostri fondali con la loro bellezza e la loro criticità grazie all’occhio attento degli autori Catia e Davide che con passione, professionalità e pazienza hanno raccolto le immagini visibili durante il periodo espositivo.

(Allegato 2)

“L’AMBIENTE MANIFESTA”

rassegna di manifesti sulla crisi climatica in atto dei più grandi maestri della grafica e dell’illustrazione

In questo 2023 il Museo MAGMA rinnova la collaborazione instaurata con l’associazione culturale “Buon Vento”. Rapporto che già l’anno scorso, in occasione della mostra “La pace manifesta”, ha avuto modo di mostrare i suoi benefici effetti sia per la qualità raggiunta dalla iniziativa che per lo spessore instaurato e soprattutto con lo scambio di esperienze e competenze che ci hanno reciprocamente soddisfatto garantendo un importante prodotto culturale di successo quale è stata la “Pace manifesta”.

Il MAGMA, primo Museo Archivio della Grafica e del Manifesto (MAGMA) di Civitanova Marche, è una struttura museale che già, nei suoi primi due anni di vita, ha raccolto e catalogato decine di migliaia di manifesti provenienti da tutto il mondo, grazie alla ventennale esperienza di cura e allestimento della fiera internazionale di Cartacanta Festival. E con il Magma, per il secondo anno consecutivo si intende confermare un rapporto di collaborazione (un hub attivo e propositivo) per le grandi potenzialità espressive che ha il suo vastissimo archivio, nonché per la sua continua proposta espositiva di estemporanee che promuove ogni anno. Tra l’arte del manifesto e dell’illustrazione dei più affermati maestri, il Magma si pone come unico riferimento a livello nazionale e tra i pochissimi in campo europeo; e noi, della Buon Vento, siamo orgogliosi di entrare a far parte di questo circuito.

Anche quest’anno nel realizzare la mostra “L’AMBIENTE MANIFESTA” nei mesi di maggio, giugno e luglio sulle “questioni ambientali e del cambiamento climatico” il Museo mette a disposizione il proprio archivio e le opere dei maggiori visual graphic designer quali:

Armando Milani, Mauro Bubbico, Stefano Rovai, Milton Glaser, Andrea Rauch, Leo Lionni, Alain Le Quernec, Massimo Dolcini, Paul Davis e tanti altri. Si tratta di opere che colgono un futuro distopico al quale non dobbiamo arrivare ma che attraverso l’immagine di ciò che potrebbe essere ci chiedono di conoscere, riflettere, agire.

“L’AMBIENTE MANIFESTA” proporrà nelle sale espositive dell’ex Cinema delle Palme più di 80 opere 70×100 (oltre 200 mq di superficie) di almeno 50 autori diversi che susciteranno tra il pubblico un sicuro interesse, un richiamo nazionale e certamente un percorso di conoscenza e di riflessione sul cambiamento climatico.

Nel corso del periodo espositivo saranno organizzati incontri con esperti, scrittori, giornalisti e autori sui temi proposti dalle immagini in mostra.

È prevista inoltre la realizzazione di un esaustivo catalogo della mostra con tutte le opere esposte, curato da Andrea Rauch, grafico, illustratore, curatore di mostre, storico e divulgatore del graphic design internazionale.

Associazione culturale BUON VENTO, Via Campania, 9 – 63074 San Benedetto del Tronto, C.F e P.iva 02473830442 IBAN IT 37 U 0103024403000000904914

“MARE DENTRO”

I fondali del medio Adriatico: ricognizione fotografica subacquea dell’ecosistema marino

La mostra MARE DENTRO è frutto della tenacia di una coppia di iscritti alla nostra associazione Buon Vento, Catia Nucci e Davide Tamburrini, sub esperti mossi unicamente dalla passione e amore per il mare.

Nel corso del tempo hanno fotografato e filmato, in apnea, centinaia di specie marine e moltissimi reperti riguardanti la nostra costa, dalla Sentina alla “frana” di Pedaso. Una selezione di questo materiale uscirà per la prima volta proprio in questa mostra-ricognizione che si intende inaugurare a maggio 2023.

Le foto, che in buona parte verranno stampate su grande formato, saranno esposte all’interno dell’ex Cinema delle Palme, in pieno centro cittadino, e da oltre un anno sede operativa dell’associazione culturale, grazie a un generoso accordo con il Dopolavoro Ferroviario, gestore del complesso.

Seppure la mostra non sarà rivolta ai solo ‘esperti’ del settore (non avendo ambizioni scientifiche ma amatoriali e naturalistiche), il materiale raccolto in sei principali sezioni è al vaglio di biologi marini, per la sua catalogazione e indagine scrupolosa. Nei giorni della mostra saranno chiamati a intervenire dei relatori per sollevare l’importanza non trascurabile del fondale marino del Piceno, come risorsa naturalistica e paesaggistica al pari di quella in superficie. In provincia si sta discutendo da anni dell’istituzione del Parco Marino del Piceno e non a caso i loro promotori saranno chiamati a intervenire e sostenere l’evento.

Il lavoro esposto rappresenterà un’anteprima assoluta su questo argomento, e forse un apripista per altre attività divulgative e promozionali del comparto. Servirà certamente a conoscere meglio la nostra striscia di Adriatico, in modo più consapevole e più rispettoso. Fauna e flora che per molti rappresenteranno una vera e propria sorpresa, fatta di meraviglia e curiosità.

Noi della Buon Vento (che nasce anch’essa da uno spirito marino e ‘salino’) ci speriamo.

Ma soprattutto ci adoperiamo perché lo sia.

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