Alla scoperta di Leonardo Sinisgalli
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Mercoledì 10 maggio a Palazzo Passionei la presentazione del doppio volume “Il labirinto di Leonardo Sinisgalli” di Biagio Russo –
La splendida Sala della Tartaruga di Palazzo Passionei, sede della Fondazione Carlo e Marise Bo in Via Valerio 9 a Urbino, ospita mercoledì 10 maggio alle ore 16:30, la presentazione del doppio volume di Biagio Russo – docente, redattore editoriale, giornalista e membro del Comitato tecnico scientifico della Fondazione Sinisgalli – intitolato “Il labirinto di Leonardo Sinisgalli” (Fondazione Sinisgalli, 2022).
Dopo i saluti del Magnifico Rettore Giorgio Calcagnini e del vicedirettore scientifico della Fondazione Bo, Roberto Danese, dialogheranno con l’autore Gian Italo Bischi, docente presso l’ateneo urbinate e autore di diversi volumi e articoli su Leonardo Sinisgalli, e Mimmo Sammartino, presidente della Fondazione Leonardo Sinisgalli.
Nato nel 1908 a Montemurro, paesino lucano nella “dolce valle dell’Agri”, e noto soprattutto come poeta, Sinisgalli è considerato ‘uomo delle due culture’ essendo laureato in ingegneria e avendo lavorato per la grande industria italiana negli anni del miracolo economico: dalla Olivetti alla Pirelli passando per l’ENI di Mattei, la Finmeccanica, l’Alitalia. Fondatore e direttore di famose riviste aziendali (tra cui Pirelli e Civiltà delle macchine), si è occupato anche di pubblicità proponendo alcuni degli slogan che hanno caratterizzato i prodotti dell’industria italiana (dalla celebre rosa nel calamaio per la Olivetti a slogan come “Camminate Pirelli” o “Giulia, l’ha disegnata il vento”). Poeta al servizio dell’industria, Sinisgalli divenne un’icona dell’industria italiana negli anni del miracolo economico. Vivendo tra Roma e Milano, contribuì a diffondere quel magico e fecondo connubio fra letteratura, arte, produzione e design che segnò una nuova estetica e una poetica per la transizione dell’Italia da paese agricolo a potenza industriale. Unendo tradizione e innovazione, arte e scienza, poesia e tecnologia, realtà e immaginazione, sogno e utopia, favorì la ripartenza di una nazione che era rimasta bloccata dagli anni del fascismo e che doveva risollevarsi da una rovinosa guerra. Una ricetta valida anche in questo momento, in cui l’Italia sta faticosamente risollevandosi dalla difficile crisi causata dalla recente pandemia, e ci sembra significativo che proprio nel 2020 siano tornate nelle librerie le principali opere di Sinisgalli.
Nei due tomi del “labirinto” Biagio Russo racconta i molteplici percorsi interdisciplinari intrapresi da Sinisgalli, una sorta di cassetta degli attrezzi per appassionati e studiosi della vita e dell’opera del poeta-ingegnere. Il primo volume è una raccolta di saggi e articoli che, per fotogrammi, esplorano risvolti meno conosciuti e indagati del Sinisgalli uomo e intellettuale: dalla stagione della formazione scolastica, all’amore per il disegno. Il secondo raccoglie una cronologia di eventi biografici, raccontati anche per immagini, insieme a diciannove indici bibliografici sulle opere in volume di Sinisgalli, gli articoli su quotidiani e periodici, i documenti audio-video e la critica, con una chiusura dedicata alla produzione di Vincenzo Sinisgalli, fratello di Leonardo, e suo collaboratore nella gestione delle riviste aziendali, programmi radiofonici, film, mostre e allestimenti. La presentazione dell’opera di Biagio Russo a Urbino è particolarmente significativa considerando anche l’amicizia fra Leonardo Sinisgalli e Carlo Bo.
Informazioni: gian.bischi@uniurb.it
Iscrizioni aperte al Career Day di Primavera
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Gli incontri con le aziende dal 18 al 25 maggio, giornata di colloqui nel Salone del Trono di Palazzo Ducale –
Le laureate e i laureati di Uniurb possono già registrarsi al “Career Day Spring Edition” che si terrà a Urbino dal 18 al 26 maggio, vedere quali sono le aziende partecipanti, iscriversi alle presentazioni aziendali, scoprire le posizioni aperte e inviare la propria candidatura.
“Quest’anno il Career Day dell’Università di Urbino raddoppia” dichiara il professor Alessandro Aldini, Delegato Rettorale al Placement. “Prima del classico evento autunnale del prossimo ottobre avremo infatti per la prima volta una Spring Edition, interamente dedicata al confronto diretto tra giovani e imprese. E sono proprio le imprese a chiederci questo doppio appuntamento, sulla spinta di un mercato del lavoro alla continua ricerca di nuovi e giovani talenti. La data da segnare in particolare è il 25 maggio, quando 47 aziende svolgeranno i colloqui presso il Salone del Trono di Palazzo Ducale. Ma già durante la settimana che precede l’evento avremo un calendario ricco di attività e laboratori offerti direttamente dalle imprese partecipanti e dagli enti promotori”.
Il programma prevede in sintesi:
Giovedì 18 e venerdì 19 maggio, venti presentazioni aziendali da remoto (previa registrazione su AlmaLaurea);
Da lunedì 22 a venerdì 26 maggio, sei 6 laboratori in presenza organizzati in collaborazione con le operatrici e gli operatori dei Centri per l’Impiego e con i referenti aziendali;
Martedì 23 maggio: CV Check in presenza (su appuntamento) presso la Sala Spettacolo Luigi Chiarini della Biblioteca “San Girolamo”;
Giovedì 25 maggio gran finale con la fiera delle aziende, nella prestigiosa e splendida Sala del Trono del Palazzo Ducale.
Saranno in totale 47 i partecipanti tra aziende ed enti, con più di 150 posizioni aperte.
Tutte le informazioni dettagliate, il programma completo e le iscrizioni sulla pagina
https://hello.uniurb.it/careerday/
Uni Urbino – Giovedì 11 maggio a Palazzo Passionei il “Seminario Proustiano”
John Poch e Pietro Federico alla Palestra della Poesia
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Il 10 maggio alle 16 “Il Canto, il Coltello, le Costellazioni” –
L’Aula Magna di Lingue, all’ultimo piano del Collegio Raffaello in Piazza della Repubblica di Urbino, ospita mercoledì 10 maggio alle 16 l’incontro con il poeta americano John Poch e Pietro Federico, suo traduttore in Italia e poeta a sua volta, dal titolo “Il canto, il Coltello, le Costellazioni”, condotto dalla scrittrice Franca Mancinelli.
John Poch è uno dei più importanti poeti statunitensi contemporanei. Dopo aver conseguito un MFA in Poesia presso la University of Florida e un PhD in lingua e letteratura inglese alla University of North Texas, è diventato il primo Creative Writing Fellow della Colgate University. Dal 2001 insegna scrittura creativa presso la Texas Tech University come professore ordinario. È redattore di serie per il Vassar Miller Poetry Prize presso la University of North Texas Press e per dieci anni ha curato la rivista 32 poems con la poetessa Deborah Ager.
Pietro Federico è nato a Bologna nel 1980. Scrittore, story editor e traduttore professionista, ha pubblicato diversi libri di poesia: Non nulla (Ibiskos 2003), Mare Aperto (Aragno 2015), La maggioranza delle stelle – canto americano (Edizioni Ensemble 2020). È il traduttore italiano di John Poch.
Sarà possibile seguire l’incontro collegandosi su zoom – ID riunione: 813
4429 5803 – Passcode: 727993
https://uniurbit.zoom.us/j/81344295803?pwd=UTFPd2JZMkp3ank2S0hRVVhkaGpOQT09
Uni Urbino – Il 10 maggio per l’incontro “Cheers: alcol e dintorni” anche un simulatore di ebbrezza
Mercoledì 10 maggio 2023, alle ore 10:30, presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Urbino, in via Saffi, 2, si terrà l’evento Cheers: alcol e dintorni, di cui si allega la locandina.
La postazione offre l’opportunità di vivere un’esperienza sensoriale e motoria alterata, simile a quella che si può sperimentare in stato di ebbrezza. Questo permette di comprendere in modo diretto e concreto gli effetti che l’alcol può avere sulle capacità percettiva e di controllo senso-motorio in modo innovativo, sensibilizzando sui pericoli dell’alcolismo.
L’evento, che sarà trasmesso anche in streaming, è organizzato dal CUG dell’Università di Urbino in collaborazione con AST Pesaro e Urbino e con il patrocinio della Città di Urbino e di Contralco – Test e controlli certificati.
L’invito a partecipare è rivolto a studenti, personale dell’ateneo e a tutti i cittadini. Si consiglia di prenotare il posto in anticipo su www.uniurb.it/cheers.
Da Roma a Urbino: al via il Progetto Movis 2023
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Ieri al Circo Massimo, il 25 maggio al Palazzo Albani di Urbino –
Con la partecipazione di Movis all’appuntamento di Race for the cure Susan Komen al Circo Massimo di Roma si sono avviate le attività di terza missione previste nel calendario eventi Movis.healthcare TM.
Le partecipanti al progetto Movis, parenti e amiche, amici e simpatizzanti, possessori della maglietta Movis hanno svolto il proprio allenamento la mattina di domenica 7 maggio e hanno inviato una foto, unite anche a distanza con la squadra MOVIS-RACE FOR THE CURE al Circo Massimo, dove era presente la dottoressa Rita Emili per l’evento Race for the cure Susan Komen assieme ad alcune iscritte della Squadra Movis, mentre la prof.ssa Elena Barbieri partecipava alla camminata di HOLARIMBA della COLLEMAR-ATHON Maratona dei Valori a Fano.
All’evento hanno aderito numerose delle donne Movis Unite anche a distanza.
Il prossimo evento si svolgerà nel pomeriggio di giovedì 25 maggio a Palazzo Albani di Urbino e sarà dedicato alla dieta mediterranea.
Il link per iscriversi agli eventi è: https://www.movis.healthcare
Uni Urbino – Da oggi al 10 maggio il convegno internazionale “Frammenti e frammentarietà nelle discipline umanistiche e nei beni culturali”
Inizia questa mattina e proseguirà fino a mercoledì 10 maggio il convegno internazionale “Frammenti e frammentarietà nelle discipline umanistiche e nei beni culturali”, nella sede della Scuola di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Urbino, in Piazza Rinascimento, 7.
10.00 – Saluti
Giorgio Calcagnini, Rettore dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Antonella Negri, Prorettrice allo Sviluppo di Partenariati Strategici Nazionali e Internazionali, Vice-direttrice del Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali (DISCUI)
10.15 – Alessandra Molinari, Università di Urbino Carlo Bo, a nome del Comitato scientifico
La dimensione materiale e documentale del frammento
Sessione 1: Conservazione e valorizzazione del frammento come bene culturale
10.20 – 11.35
Presiede Monica Bocchetta
10.20 – Marcella Peruzzi con Ermindo Lanfrancotti
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo – Sistema Bibliotecario d’Ateneo
La valorizzazione del Fondo Antico dell’Università di Urbino in “Sanzio Digital Heritage”
10.35 – Sara Cambrini
Archivio di Stato di Pesaro-Urbino
Frammenti pergamenacei inediti nel fondo Notarile di Fossombrone presso l’Archivio di Stato di Pesaro. Una prima ricognizione
10.50 – Francesco Amadori
Unione Montana del Catria e Nerone
Le Alte Marche: a passeggio nella storia
11.05 – D. Cesare Bovinelli
Monastero di Fonte Avellana
Il fondo antico della Biblioteca di Fonte Avellana
Pausa caffè
Sessione 2: Il frammento tra soggetti conservatori e ricerca accademica
11.50 – 13.00
Presiede William Duba
11.50 – Katrin Janz-Wenig
Staats- und Universitätsbibliothek Hamburg Carl von Ossietzky
Fragmenta colligita. Collected Fragments. How to Approach this Phenomenon within a Large Collection. An Attempt.
12.20 – Alessandra Molinari Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Monica Bocchetta Università degli Studi di Macerata
Nicoletta Biondi Archivista freelance, paleografa del progetto Textus invisibilis
Textus invisibilis: un approccio multidisciplinare e interdisciplinare al frammento
Pausa pranzo
Pomeriggio
Dal materiale al digitale: frammenti, metadati, megadati
Sessione 3: Nuove suggestioni da database consolidati
15.00 – 16.15
Presiede Katrin Janz-Wenig
15.00 – William Duba Université de Fribourg
Building a Fragmentological Database for the Next Decade
15.30 – Lucia Negrini Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU)
Elisabetta Caldelli Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli / Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU)
Quel che resta di un codice: nuovi orizzonti per la catalogazione dei frammenti in MOL 2.0
Pausa caffè
Sessione 4: Rappresentazioni digitali della frammentarietà
16.30 – 17.40
Presiede Rolf Bremmer
16.30 – Federico Aurora Universitetet i Oslo
Gioele Barabucci Norges teknisk-naturvitenskapelige universitet
Fragments of Clay, Fragments of Text, Fragments of Knowledge: The Many Aspects of Fragmentariness of the Mycenaean Texts and their Digital Representation
17.00 – Roberto Rosselli del Turco Università degli Studi di Torino
Alessandra Molinari Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Alessandro Aldini Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Matteo Sisti Archivista freelance, collaboratore con l’Archivio di Stato di Pesaro-Urbino
Digital editing and databasing of fragments: a case study from the State Archive in Urbino
MARTEDÌ 9 MAGGIO 2023
DISCUI – Palazzo Petrangolini
Piazza Rinascimento, 7
Sala di Lettura
Casi studio
Sessione 5: Frammenti di riuso
10.00 – 11.15
Presiede Alessandra Molinari
10.00 – Leor Jacobi Bar-Ilan University
Discovering the Covering: Identifying Bookbinders of Medieval Notary Books in Girona Archives, Reuse of Hebrew and Latin Manuscript Fragments
10.30 – Chiara Benini Scuola Alti Studi di Modena / École Pratique des Hautes Études, Paris
Frammenti di frammenti: riusi e storia. Documenti d’archivio come scatole che si armonizzano
Pausa caffè
Sessione 5 (continua): Frammenti di riuso
11.20 – 12.30
Presiede Chiara Benini
11.20 – Roberta Tonnarelli
École Pratique des Hautes Études, Paris
Frammenti ebraici in legature. Riscontri paleografici su antiche bibbie ebraiche del Centro Italia
11.50 – Fabiana Baudo
Ricercatrice indipendente
Fenomenologia del riuso di frammenti manoscritti in un contesto territoriale
Pausa pranzo
13.30 – Visita alla Sezione di Archivio di Stato di Urbino
(Via Piano Santa Lucia 11 – Urbino)
Pomeriggio
Testi e contesti: filologia del frammento
Sessione 6: Filologie settentrionali
15.00-16.15
Presiede Roberto Rosselli del Turco
15.00 – Jon Gunnar Jørgensen Universitetet i Oslo
Pars pro Toto: the Kringla Leaf and the Whole
15.30 – Rolf Bremmer Emeritus, Universiteit Leiden
Medieval Frisia: Picking up the Pieces
16.30 – Visita alla Biblioteca di San Girolamo
(Via S. Girolamo, 8 – Urbino)
20.00 – Cena congressuale
MERCOLEDÌ 10 MAGGIO 2023
DISCUI – Palazzo Petrangolini
Piazza Rinascimento, 7
Sala di Lettura
Sessione 7: Filologia classica
10.00 – 11.15
Presiede Federico Aurora
10.00 – Vivian L. Navarro Martinez Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Universität Freiburg
La commedia ‘frammentata’: lavorando con il Progetto KomFrag
10.30 – Sandy Cardinali Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Gli itinerari della tradizione: il caso del fr. 662 R.2 della Tiro di Sofocle
Pausa caffè
Il frammento nell’arte e nell’architettura
Sessione 8: Frammento ed esperienza artistica
11.30 – 12.40
Presiede Claus Ehrhardt
11.30 – Andrea Laquidara Regista e documentarista indipendente
Frammenti di sguardo. Presentazione del progetto e lancio del bando
12.00 – Luigi Gallo Direttore della Galleria Nazionale delle Marche
Il Palazzo ducale di Urbino. I frammenti e il tutto
12.30 – Anna Cerboni Baiardi Università degli studi di Urbino Carlo Bo
Il frammento nell’arte: tra valore documentario e funzione metodologica
13.00 – Discussione e conclusione dei lavori
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EVENTI CULTURALI E DIDATTICI POST CONVEGNO
Mercoledì 10 maggio 2023
15.00 – Visita alla mostra Il Palazzo ducale di Urbino. I frammenti e il tutto
Curata da Luca Molinari e Luigi Gallo
Galleria Nazionale delle Marche
Palazzo Ducale di Urbino
Piazza Rinascimento 13, 61029 Urbino (PU)
Giovedì 11 maggio 2023
09.00-18.00 – Workshop di Digital Humanities Modellare la ricerca tramite i linguaggi relazionali: Costruzione di database per l’analisi dei dati di ricerca
Diretto da Gioele Barabucci, Federico Aurora e Kyrre Traavik Lårberg
Con la collaborazione di Alessandra Molinari, Alessandro Aldini, Katrin Janz-Wenig, Giovanna Carloni
Informazioni ed iscrizioni presso alessandra.molinari@uniurb.it
La Conferenza è organizzata dall’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo in collaborazione con l’Università degli Studi di Macerata, la Direzione del progetto Books within Books, l’Archivio di Stato di Pesaro-Urbino e l’Unione Montana del Catria e Nerone.
L’Ateneo di Urbino ha assegnato all’evento un contributo straordinario quale manifestazione di rilevante interesse scientifico.
Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali (DISCUI)
Scuola di Lingue e Letterature Straniere – Palazzo Petrangolini, Piazza Rinascimento n° 7 – Urbino
Per informazioni: alessandra.molinari@uniurb.it
Comitato scientifico
Alessandra Molinari, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo (Coordinatrice)
Monica Bocchetta, Università degli Studi di Macerata
Emma Abate, Università di Bologna / CNRS-IRHT, Paris
Alessandro Aldini, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Roberto Rosselli del Turco, Università degli Studi di Torino
Katrin Janz-Wenig, Staats- und Universitätsbibliothek Hamburg Carl von Ossietzky
Rolf Bremmer, emeritus, Universiteit Leiden
Jon Gunnar Jørgensen, Universitetet i Oslo
Maela Carletti, Università degli Studi di Macerata
Giovanna Carloni, Università di Studi di Urbino
Andrea Laquidara, regista e documentarista indipendente
Nicoletta Biondi, archivista freelance, paleografa del progetto Textus invisibilis
(In copertina: coperta di un volume presso la Biblioteca Umanistica dell’Università di Urbino. Foto di Alessandra Molinari, con l’autorizzazione del SBA Uniurb).
La “Flagellazione” vista da rosa Maria Dessì
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Domani alle 17 a Palazzo Battiferri la conferenza “Convenerunt in unum” analizza l’enigmatico dipinto di Piero della Francesca –
Convenerunt in unum è il titolo della conferenza di Rosa Maria Dessì, docente di Storia dell’Arte Medievale all’Università di Nizza, organizzata da Francesca Bottacin e Tommaso di Carpegna Falconieri dell’Università di Urbino, che si terrà martedì 9 maggio alle 17 nell’Aula Rossa di Palazzo Battiferri in Via Saffi, 42 a Urbino. Tale iscrizione biblica si legge sulla tavola della Flagellazione di Cristo, celeberrima opera su tavola di Piero della Francesca, con lo scopo di correlare la Passione di Cristo con un gruppo composto da tre uomini di età diverse e vestiti con fogge differenti.
Confezionato, forse, per Federico da Montefeltro, il pannello di Urbino è interpretato, in tutta la sua specificità e grandezza artistica, come una sorta di ammonizione rivolta al principe, assimilato a re Davide, affinché tema Dio e protegga il suo regno dai nemici. Ma innumerevoli sono state e continuano a essere le interpretazioni su committenza, personaggi, collocazione, destino e significati nascosti di un’opera cruciale non solo per la storia dell’arte ma anche per quella politica e sociale del Rinascimento italiano.
Rosa Maria Dessì presenta in questa occasione i risultati delle sue ricerche recenti pubblicate su «Convenerunt in unum dans l’exégèse et les images : la Flagellation du Christ avec triade de Piero della Francesca», in R.M. Dessì et D. Méhu (a cura di), Images, signes et paroles dans l’Occident médiéval, Turnhout, Brepols, 2022, p. 281-348.
Uni Urbino – Il CUS Urbino Calcio tra le prime 8 d’Italia: a giugno le finali di Camerino
Il CUS Urbino Calcio, grazie alla vittoria dell’andata per 5 a 0 sul CUS Perugia, accede alle finali delle 8 qualificate ai Campionati Nazionali Universitari, che si terranno dal 17 al 25 giugno a Camerino.