dalla Regione Marche

dalla Regione Marche
martedì 13 giugno 2023  18:12

L’Assessore Antonini a Parigi ricevuto dall’Ambasciatrice italiana D’Alessandro, per pianificare la Settimana della Cucina marchigiana in programma dal 14 al 18 novembre nella sede diplomatica e in altri edifici della capitale francese

Ha preso il via quest’oggi, a Parigi, una intensa due-giorni che vede l’assessore regionale al Commercio, alle Attività produttive e alla Internazionalizzazione, Andrea Maria Antonini impegnato in una serie di appuntamenti istituzionali.

 

Presso la sede dell’Ambasciata Italiana in Francia, l’Assessore Antonini ha avuto un cordiale e fruttuoso confronto con l’Ambasciatrice Emanuela D’Alessandro per definire i dettagli e i contenuti di una nuova e importante idea progettuale che avrà come protagonisti i sapori della tavola marchigiana nell’ambito della manifestazione internazionale dedicata alla “Cucina italiana nel mondo” in programma dal 14 al 18 novembre a Parigi.

 

“Prosegue e si rafforza il filo diretto tra le Marche e la Francia – ha commentato l’assessore Antonini –  nel segno di una fattiva sinergia che vede, dopo l’inaugurazione, lo scorso 27 maggio, del collegamento aereo tra Falconara e l’aeroporto Orly di Parigi, un’ ulteriore e significativa iniziativa che, sono certo, darà grande risalto e visibilità ai prodotti e ai piatti tradizionali marchigiani nell’ambito di una vetrina d’eccezione come quella che si terrà, a novembre, nella sede dell’Ambasciata Italiana a Parigi e in altre prestigiose sedi parigine.” “Si tratta – ha concluso – di un altro qualificato intervento che corrisponde appieno alle linee strategiche e operative della Amministrazione Regionale impegnata, da tempo, nel promuovere la cultura del benessere e della sana alimentazione”.

 

martedì 13 giugno 2023  16:52

Marche: le esportazioni del primo trimestre 2023 valgono oltre 8 miliardi di euro – Dal 16 al 20 giugno: il sistema camerale porta il mondo a Colli del Tronto nelle Marche

Marche: le esportazioni del primo trimestre 2023 valgono  oltre 8 miliardi di euro - Dal 16 al 20 giugno: il sistema camerale porta il mondo a Colli del Tronto nelle Marche
Con la 32^ Convention delle Camere di Commercio italiane all’estero le Marche ospiteranno le rappresentanze imprenditoriali del mondo. Oggi nel corso di una conferenza stampa sono stati diffusi i dati sulle esportazioni ’23 e illustrato il programma della 4 giorni di Stati Generali dell’Internazionalizzazione che si svolgeranno dal 16 al 20 giugno a Colli del Tronto.
Le Camere di Commercio italiane all’estero sono un fondamentale nodo di aggregazione delle comunità di affari italiane nel mondo e, al contempo, di quelle estere che guardano all’Italia.
Avere la loro plenaria è un’occasione per presentare la nostra realtà economica e una possibilità per le piccole e piccolissime imprese di tornare protagoniste nei mercati internazionali.
“Nel primo trimestre 2023, l’export di tutte le province marchigiane ha segno positivo, con lieve flessione di Pesaro Urbino. Le esportazioni valgono 8.066,0 milioni di euro, un incremento dovuto agli articoli farmaceutici-chimico-botanici, che segnano l’andatura delle esportazioni qui come altrove in Italia. Il segno più, anche al netto di questo comparto, nelle Marche ci dice che il sistema produttivo è vivo, vigile e reattivo quando ci sono gli stimoli giusti” il commento del Presidente di Camera Marche Gino Sabatini
In conferenza stampa accanto a lui, in collegamento da Roma dalla sede di Unioncamere di piazza Sallustio, il Presidente del sistema nazionale camerale, Andrea Prete: ” Anche i dati diffusi oggi confermano che l’export italiano continua a tirare la nostra economia. Ma non aumenta il numero delle pmi che operano sui mercati esteri. La nostra stima è che ci siano almeno 45000 pmi che esportano saltuariamente e che avrebbero le potenzialità per farlo con continuità. Ma devono essere aiutate e il sistema camerale può rappresentare un aiuto importante per far questo insieme agli altri soggetti istituzionali preposti”
Le Camere di Commercio estere aderenti ad Assocamerestero, riunite in plenaria nelle Marche da venerdì, forniscono gli strumenti per supportare le PMI in un percorso virtuoso e personalizzato dentro nuovi modelli di internazionalizzazione. In conferenza è intervenuto il Presidente di Assocamerestero Mario Pozza, alla sua prima Convention mondiale al vertice della Associazione che ha spiegato:
“Saranno circa 200 i rappresentanti delle Camere di Commercio Italiane all’Estero ad arrivare nelle Marche per la loro Convention annuale. Arrivano in un territorio fortemente riconosciuto e apprezzato a livello internazionale per le sue tante eccellenze manifatturiere, paesaggistiche e culturali. Sono già programmati oltre 1.370 incontri personalizzati con 260 imprese che vogliono internazionalizzarsi, e le Camere hanno mostrato quest’anno un fortissimo interesse nei confronti del tessuto imprenditoriale marchigiano partecipando attivamente nella programmazione degli incontri B2B, a conferma della forte interconnessione che la rete camerale italiana all’estero vuole avere con i territori e sui territori.
Grande soddisfazione per il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli collegato dalle Marche, che ha detto:
” Un ringraziamento ad Unioncamere per questa straordinaria opportunità che ci rende orgogliosi e ci offre un palcoscenico di cui possiamo solo essere grati. In questi anni insieme al presidente Sabatini, alla Camera di Commercio delle Marche, alle associazioni di categoria e delle imprese abbiamo messo a punto una strategia di azione per far crescere il nostro territorio: riteniamo infatti che tutte le nostre imprese debbano essere salvaguardate e messe in condizione di poter crescere. La possibilità di sostenere le nostre imprese a partire dalle piccolissime, piccole e medie che sono la maggioranza del nostro tessuto, nel raggiungere i mercati esteri è una ricchezza incredibile che porta lavoro, porta risultati, opportunità e ci porta a crescere grazie al confronto con circuiti che posso essere stimolo allo sviluppo e alla competizione del nostro Sistema impresa. Questa Convention è l’occasione per ragionare insieme su come poter raggiungere in maniera sempre più proficua questi obiettivi nella massima collaborazione tra realtà produttive ed istituzioni ed innescare un sistema virtuoso dal punto di vista prospettico. Ritengo infatti che sia proprio la presenza delle imprese sui nostri territori l’elemento in grado di fermare lo spopolamento soprattutto nelle zone dell’entroterra anche grazie alla collaborazione con le Università e le scuole di formazione a cui noi guardiamo sempre con estrema attenzione. In conclusione un ringraziamento non retorico e sincero al presidente Sabatini e a tutti coloro che insieme a lui hanno creduto a questo progetto e lavorato instancabilmente per la sua realizzazione”.

La Convention nell’edizione marchigiana prevede, oltre agli usuali incontri interni all’associazione, due momenti dedicati nello specifico al territorio e alle imprese marchigiane.
Il primo è il 16 giugno, giornata degli Stati Generali dell’Internazionalizzazione, dove a fare il punto sul tema saranno massime autorità istituzionali internazionali e nazionali (programma in allegato suscettibile di variazioni)
Altra data fondamentale quella del 19 giugno, il giorno degli incontri tra delegati internazionali e imprese marchigiane di cui ha parlato il Presidente Pozza. Con la formula one-to-one gli imprenditori marchigiani potranno conoscere direttamente le opportunità offerte dai mercati internazionali di interesse e a loro volta presentarsi ad essi attraverso l’intermediazione dei referenti delle Camere di Commercio di tutto il mondo.
55 i mercati rappresentati. Molte delle agende dei delegati sono andate presto in overbooking e sono stati organizzati doppi desk, 79 in tutto.
” Alla chiamata di Camera Marche gli imprenditori hanno risposto con grande slancio e in modo omogeneo da tutte e cinque le province; si tratta soprattutto di PMI che, oltre a costituire l’ossatura del tessuto economico marchigiano, sono quelle che più hanno necessità di supporto nella partita dell’internazionalizzazione – ha sottolineato il Presidente di Camera Marche Gino Sabatini – Oltre alle imprese si sono iscritte agli incontri anche Associazioni di Categoria che le aggregano. I protagonisti dell’economia del territorio sono presenti agli Stati Generali e agli incontri. Portiamo il mondo nelle Marche e le Marche non aspettano altro. Sono rappresentati tutti i settori produttivi, a partire dalle imprese turistiche. Massiccia presenza di agroalimentare, moda e subfornitura meccanica; non mancano le start up innovative (che Camera Marche porterà nel territorio ascolano anche il 29 giugno, con SMAU Marche) e spin off universitari. Le imprese che si sono iscritte sono interessate soprattutto a trovare partner tecnici, fornitori di materie prime e soprattutto a orientare il proprio export verso nuove destinazioni. Tra le Camere estere più richieste dagli imprenditori marchigiani quelle di New York, Tokyo, Dubai, Francoforte, Amsterdam e Singapore. Il giorno 20 poi la Camera di New York presso la sala Iris del Casale organizza un incontro specifico le grandi imprese dell’agroalimentare”.

AGEVOLAZIONI E OPPORTUNITA’

Proprio con l’occasione della Convention nell’ambito delle azioni rivolte al potenziamento della competitività delle filiere marchigiane sui mercati internazionali, Camera Marche offre un nuovo strumento per stimolare la domanda di servizi qualificati a sostegno dell’export, e, allo stesso tempo, di facilitare il contatto con la rete delle CCIE, che sarà presente nelle Marche dal 16 al 19 giugno 2023. La Camera di Commercio delle Marche, stanzia 300.000,00 euro intende sostenere le imprese del territorio che, tramite contratti di servizio attivati con le Camere di Commercio Italiane all’estero, intendano avviare o rendere più stabile e continuativa la propria presenza sui mercati internazionali, attraverso percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, utilizzare pacchetti di servizi integrati per lo sviluppo dell’attività commerciale all’estero, eventualmente anche correlati alla partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia

martedì 13 giugno 2023  13:57

Sperimentazione per la cura della leucemia mieloide acuta, 450 mila euro all’Azienda Ospedaliero Universitaria per la ricerca

Sperimentazione per la cura della leucemia mieloide acuta, 450 mila euro all'Azienda Ospedaliero Universitaria per la ricerca

 

La Regione Marche ha deciso di destinare ad un progetto di ricerca sulla cura della Leucemia Mieloide acuta NPM1 mutata, il finanziamento di 450 mila euro che il Ministero della Salute ha assegnato alle Marche.

 

“La leucemia acuta mieloide colpisce 20 mila persone ogni anno in Europa – ha spiegato l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini – e un terzo dei malati è affetto da questa specifica mutazione: si tratta dunque della leucemia mieloide acuta più diffusa. E’ un tumore ricompreso tra quelli rari, ma comunque presente e decisamente difficile da curare: in mancanza di un trattamento efficace la sopravvivenza va dai 4 ai 6 mesi. Ecco perché abbiamo ritenuto di finanziare questo progetto di ricerca e sperimentazione attraverso una convenzione tra Regione e Azienda Ospedaliero Universitaria.”

 

Al progetto chiamato “Eltanexor nella leucemia mieloide acuta NPM1 mutata” e al relativo bando ha partecipato il Dr. Lorenzo Brunetti – dirigente medico e ricercatore universitario in servizio presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche – SOD Clinica Ematologica – da 10 anni impegnato in questo studio come Principal Investigator. Un lavoro di ricerca partito negli Stati Uniti a cavallo tra 2015 e 2016.

 

Ora partirà la sperimentazione clinica e il farmaco verrà testato sui pazienti: verranno arruolati 10 pazienti affetti da leucemia mieloide acuta NPM1 mutata, che non abbiano altra possibilità terapeutica. I pazienti arruolati verranno trattati con il farmaco Eltanexor, un antagonista specifico della proteina di esportazione nucleare XPO1, da assumere per via orale.

 

Il finanziamento del progetto, le cui attività di ricerca avranno una la durata di 36 mesi, comprende lo studio clinico e i test di laboratorio sui pazienti trattati. Il finanziamento prevede fasi di avanzamento del progetto con diverse tranches di erogazione: 225 mila euro all’avvio delle attività progettuali; 135 mila euro dopo la trasmissione della relazione intermedia, prevista al 18° mese e solo a seguito della valutazione positiva da parte del Ministero; 90 mila euro dopo aver trasmesso, entro 60 giorni dalla conclusione del progetto, la relazione finale di ricerca.

 

martedì 13 giugno 2023  13:19

Corsi di orientamento musicale e centri di educazione permanente, la giunta stanzia 350 mila euro a favore dei Comuni

Corsi di orientamento musicale e centri di educazione permanente, la giunta stanzia 350 mila euro a favore dei Comuni

 

La giunta regionale ha approvato i criteri per l’organizzazione, il funzionamento e l’assegnazione di aiuti finanziari ai Comuni/Unioni dei Comuni per i corsi di orientamento musicale (COM) e per le attività dei centri sociali di educazione permanente (CSEP).

 

“ Una dotazione finanziaria complessiva di 350 mila euro – spiega l’assessore alla formazione professionale, Stefano Aguzzi – che abbiamo messo a disposizione dei Comuni con l’obiettivo di dare continuità ad azioni formative particolarmente seguite dai giovani. In particolare, per i COM la finalità è quella di diffondere la cultura musicale e sviluppare tra i frequentanti le attitudini all’esecuzione dei vari generi musicali, di promuovere attività di gruppo e di potenziare i complessi bandistici e corali. Per le attività dei centri di educazione permanente si tratta di promuovere i valori culturali e di cittadinanza attraverso varie forme di educazione popolare, dotando i centri di libri e di sussidi audio-televisivi o favorendo iniziative di carattere vario. In particolare i CSEP promuovono e coordinano le iniziative rivolte all’educazione di giovani e adulti, da quelle di recupero a quelle più generali di promozione e formazione sociale.“

 

Per essere ammessi ai finanziamenti i corsi dovranno assicurare 150 ore di lezione con un contributo di 1.540 euro per ogni singolo corso.

 

I Comuni hanno tempo fino al 30 giugno per presentare le istanze di attivazione dei corsi di orientamento musicale e le domande di contributo per le attività dei centri sociali di educazione permanente. Mentre è fissato al 31 ottobre il termine per la conclusione dei corsi e delle attività.

 

Per ulteriori informazioni si può consultare anche il sito:

COM Corsi di Orientamento Musicali e CSEP (regione.marche.it)

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