dalla Regione Marche

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DESTINATI 9 MILIONI PER ULTERIORE PERSONALE PER LE AZIENDE SANITARIE MARCHIGIANE

Fondi aggiuntivi per potenziare il personale sanitario. La giunta regionale ha deliberato nel pomeriggio odierno la destinazione di una somma di quasi 9 milioni di euro aggiuntivi (8,923 miioni) per rafforzare il personale delle aziende sanitarie regionali. Il fondo, risorse destinate per questa finalità dal Governo centrale, è stato assegnato tra l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche di Ancona (Torrette), INRCA e le cinque Aziende Sanitarie Territoriali (AST) provinciali. Un tassello che va nella direzione di continuare il percorso di incremento stabile del tetto di spesa del personale, fermi restando gli equilibri economico/finanziari stabiliti dalla normativa vigente.

martedì 30 gennaio 2024  16:37

Progetti di riqualificazione e valorizzazione delle imprese commerciali, presentati gli esiti del bando. Nuovi avvisi per i Centri commerciali naturali e per i borghi

Sono stati finanziati 190 progetti che effettueranno oltre 8 milioni di investimento: sono gli esiti del bando regionale che ha concesso 2,4 milioni di euro di contributi regionali ai progetti di riqualificazione e valorizzazione delle imprese commerciali marchigiane e a quelle dei Comuni sotto i 5 mila abitanti, presentati pubblicamente questa mattina dall’assessore al Commercio Andrea Maria Antonini e dalla dirigente alle Attività produttive Daniela Tisi.

“Aiutare le micro e piccole imprese a migliorare la competitività, sviluppando investimenti per aggiornare il sistema commerciale, nell’ottica della crescita e dello sviluppo. E’ questo l’obiettivo dell’intervento che la Regione Marche ha attivato promuovendo la realizzazione di progetti di investimento per la riqualificazione e valorizzazione delle imprese del commercio e della somministrazione al pubblico di alimenti e bevande” ha dichiarato Antonini.

“I numeri – ha aggiunto l’assessore – ci dicono che questo strumento finanziario è stato valutato positivamente dalle imprese con le quali ci siamo confrontati, tramite le associazioni di categoria, nella fase di definizione del bando e con le quali abbiamo concertato le tipologie di spese da inserire, le tempistiche, un possibile snellimento delle procedure per rispondere in maniera sempre più fattiva alle esigenze concrete delle micro e piccole imprese”.

“Il settore del commercio merita la massima attenzione e va sostenuto – ha detto la dirigente Tisi – E’ per questo che la Regione Marche ha messo a disposizione risorse regionali per la realizzazione di progetti di investimento riconoscendo al settore del commercio un ruolo fondamentale nella tenuta economica della nostra regione. L’ammodernamento del settore favorisce la competitività e l’occupazione promuovendo imprenditorialità, investimenti, crescita e coesione sociale”.

Gli interventi attuati hanno consentito la realizzazione di progetti di riqualificazione e valorizzazione commerciale di aree, vie o piazze, con particolare riguardo ai centri storici e privilegiando l’attivazione da parte dei giovani di nuovi esercizi commerciali. Gli interventi ammessi a contributo hanno riguardato investimenti innovativi ‘high tech’ per accrescere la competitività attraverso la diffusione di soluzioni innovative e tecnologiche come sistemi di cassa evoluti e mobile Pos, vetrine intelligenti, totem, commercio elettronico. Oltre ad investimenti di ristrutturazione, manutenzione straordinaria, ampliamento dei locali adibiti o da adibire ad attività commerciale, acquisto di attrezzature e arredi per l’attività di vendita e di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.

Si tratta di un primo intervento: “Abbiamo intenzione – spiega Antonini – di attivare tutta una serie di nuovi interventi finanziari a sostegno degli investimenti per le micro piccole e medie imprese e su cui verranno organizzati diversi incontri toccando le province del nostro territorio.

I nuovi bandi per il commercio, a valere su risorse europee, nazionali e regionali, riverseranno sul nostro territorio oltre 6 milioni di euro. In particolare attiveremo un bando a valere sulle risorse comunitarie con una dotazione di 5 milioni di euro che andrà a cofinanziare lo sviluppo e la valorizzazione dei Centri Commerciali Naturali. Si punterà a forme di aggregazioni di imprese commerciali, dell’artigianato artistico e di qualità e della somministrazione di alimenti e bevande insistenti su una determinata area della città con lo scopo di valorizzare il territorio e di rendere più competitivo il sistema commerciale e artigianale nonché culturale e turistico di cui sono parte. Si tratta di un modello organizzativo fondato sul ‘fare sistema’ e nato dalla consapevolezza che solo una gestione integrata dell’offerta può tutelare l’identità degli esercizi di piccola e media dimensione, garantendogli reali possibilità di successo”.

Inoltre il Settore Commercio, per consentire la realizzazione integrale del progetto di sistema che prevede anche l’intervento pubblico (Comune), andrà ad attivare, con una dotazione iniziale di 500 mila euro, un’apposita linea di intervento che andrà a finanziare esclusivamente la parte di progetto realizzata dal soggetto pubblico.

“Attiveremo inoltre – conclude Antonini – un nuovo bando con una dotazione di 1 milione di euro rivolto alle imprese commerciali localizzate nei borghi in linea con la legge regionale o nei Comuni sotto i 5.000 abitanti per rivitalizzare e valorizzare il tessuto economico produttivo. Lo scopo è lo sviluppo di progetti ad elevata capacità promozionale del territorio e del suo patrimonio identitario culturale e turistico attraverso soluzioni innovative a rilevante impatto economico. Si potenzia l’attrattività dei borghi e dei piccoli comuni marchigiani, mantenendoli popolati, incoraggiando l’attivazione di nuovi esercizi commerciali da parte dei giovani, e rendendoli appetibili per alcuni target turistici con prospettive di lungo termine. Sono convinto che le risorse messe in campo possano consentirci di aiutare il settore e renderlo più competitivo per una crescita dal punto di vista economico e sociale. Questa è un’altra iniziativa concreta finalizzata alla valorizzazione delle Marche come Terra del benessere e della qualità della vita”.

 

martedì 30 gennaio 2024  16:23

Walking football, incontro in Regione

Si è tenuto questa mattina, a margine del Consiglio regionale, un incontro con la squadra fermana di Walking football, lo sport ideato per permettere a persone di oltre 50 anni di restare in forma fisica e mentale. Un momento cordiale, nel corso del quale sono stati illustrati i molteplici benefici psico fisici di questa disciplina sportiva, a cui hanno preso parte il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, l’assessore allo Sport, Chiara Biondi e il consigliere Marco Marinangeli, promotore dell’iniziativa. A rappresentare la squadra, il presidente della società fermana Walking football Fabio Belà con il capitano della Squadra Enrico Matteucci, accompagnati dall’assessore allo Sport del Comune di Fermo Alberto Maria Scarfini.

Il Walking Football è una disciplina sportiva, oggi in espansione, nata nel 2011 da un’idea di John Croot, Dirigente del Chesterfield Football Club, il club inglese di terza serie. Il nuovo gioco è indicato per ex atleti e persone non più giovanissime, nel regolamento vige come priorità la sicurezza del giocatore e il non contatto fisico senza togliere il divertimento di chi ha calcato campi di calcio in gioventù.

martedì 30 gennaio 2024  16:08

Aperte le iscrizioni per due corsi di formazione per Operatore socio-sanitario

Sono aperte le iscrizioni a due corsi di formazione per operatore socio-sanitario con sede a Jesi (An) e ad Acqualagna (PU). I corsi sono gratuiti e prevedono l’assunzione di almeno il 50% degli allievi qualificati entro sei mesi dalla conclusione del percorso formativo.

Il corso mira a formare l’operatore socio-sanitario che è una delle figure più richieste e ricercate all’interno delle strutture pubbliche e private sanitarie, ospedaliere e assistenziali. È in grado di svolgere attività di cura, di assistenza domestico-alberghiera, sociale e sanitaria di base alle persone in condizione di disagio o di non autosufficienza sul piano fisico e/o psichico, al fine di soddisfarne i bisogni primari e favorirne il benessere, l’autonomia, nonché l’integrazione sociale.

I corsi sono rivolti a 15 soggetti disoccupati (occorre essere iscritti al Centro per l’Impiego di riferimento e avere rilasciato una Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro DID) che abbiano compiuto i 17 anni di età; che siano in possesso del diploma di scuola dell’obbligo o che abbiano assolto all’obbligo scolastico. Per i cittadini stranieri, che siano in possesso di un documento che attesti il valore del titolo di studio conseguito in un sistema di istruzione diverso da quello italiano (dichiarazione di valore); che siano in possesso di regolare permesso di soggiorno; previsto l’accertamento della conoscenza della lingua italiana, mediante appositi test.

Per l’iscrizione al corso di Jesi occorre compilare l’apposito modulo reperibile presso: COOSS Marche onlus – Viale della Vittoria, 85 – 60035 Jesi o all’indirizzo www.cooss.it/it/formazione o via mail a a.rossi@cooss.marche.it

Per l’iscrizione al corso di Acqualagna occorre compilare l’apposito modulo reperibile presso: COOSS Marche onlus – Via Saffi, 4 – 60121 Ancona o all’indirizzo www.cooss.it/it/formazione o via mail a formazioneinfo@cooss.marche.it

Scadenza per la presentazione delle domande: 5 febbraio 2024.

L’ammissione al corso è subordinata al superamento di una prova, consistente in quiz psico-attitudinali e di cultura generale, seguita da un colloquio.

martedì 30 gennaio 2024  12:48

sorteggio pubblico per componenti regionali commissioni di concorso dirigenza medica e sanitaria degli ENTI del SSR

Sorteggi In primo piano Salute
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Si comunica che in data 5 febbraio 2024 alle ore 9.30 presso la sede del Dipartimento Salute – Palazzo Rossini – quinto piano – stanza Dirigente Settore Risorse umane e formazione dott.ssa Paola Cercamondi, verrà eseguito il sorteggio pubblico dei componenti regionali della Commissioni di concorso:

  • per n.  1 posto di Dirigente Veterinario di Sanità Animale  indetto dalla AST di MACERATA.

 

martedì 30 gennaio 2024  17:11

Alluvione 2022, riapertura dei termini di presentazione delle istanze per le imprese agricole

Sono stati riaperti i termini per la presentazione delle istanze da parte di attività economiche produttive e imprese del settore agricolo che hanno subìto danni in seguito all’alluvione di settembre 2022 ricadenti nei Comuni inseriti nello stato di emergenza. Il termine per la presentazione è fissato alle ore 12.00 del 31 marzo 2024.

La proroga disposta dal capo Dipartimento della Protezione civile nazionale tiene conto delle richieste dei territori di ulteriore tempo per completare e presentare le istanze. “Un passo in avanti che permette alle attività economiche agricole che hanno subìto danni di essere risarcite – ha commentato l’assessore alle Attività produttive Andrea Maria Antonini – Un buon risultato ottenuto grazie al lavoro dei nostri uffici per dare risposte al territorio”.

Il provvedimento stabilisce inoltre che per i danni occorsi alle imprese agricole danneggiate dagli eventi calamitosi di settembre 2022, che non hanno presentato la domanda iniziale di ricognizione dei danni subiti tramite Modello C1, la quantificazione del contributo spettante avviene assicurando il rispetto del limite di spesa, applicando le percentuali sul valore indicato nella perizia.

 

Sisma 2016: ad Arquata partono lavori sul dissesto idrogeologico
Castelli: «Priorità alla sicurezza»
Roma, 30 gen – Sta per partire una importante azione di riduzione del rischio idrogeologico ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). Si tratta di un intervento interamente finanziato dalla Struttura commissariale per un importo complessivo di 1,7 milioni di euro, i cui lavori sono in fase di avvio operativo dopo l’aggiudicazione della gara di appalto e la stipula del contratto.
«L’obiettivo – spiega il Commissario Straordinario al sisma 2016 Guido Castelli- è la riduzione del rischio idrogeologico del versante est dell’abitato del capoluogo, oggi classificato come R4 (molto elevato), per la presenza di un vasto movimento franoso che interessa anche la principale ed unica via di accesso al nucleo storico del borgo.
Quest’ultima, peraltro, rappresenta la direttrice che verrà utilizzata per la sua ricostruzione. Garantire tutte le condizioni di sicurezza per la rinascita di questi luoghi rappresenta una delle priorità condivisa con il Presidente della Regione Francesco Acquaroli e l’Ufficio Speciale Ricostruzione».
Per garantire, appunto, la sicurezza dell’abitato e la piena fruibilità delle infrastrutture viarie e di servizio da ripristinare, sono previste opere di stabilizzazione del pendio, tra cui paratie di pali (tirantate e non), un intervento di rafforzamento corticale mediante l’installazione di reti metalliche accoppiate a biostuoie antierosive, per favorire l’inerbimento, ed un ampio sistema di drenaggio delle acque mediante la messa in opera di dreni sub-orizzontali. È in programma anche la realizzazione di trincee drenanti, sia a monte che a valle della strada provinciale.
Infine, sono in progetto il ripristino e rifacimento della sede stradale e la realizzazione di un marciapiede pedonale per garantire tutte le condizioni di sicurezza sia per la viabilità di cantiere per la ricostruzione che per gli utilizzi futuri dell’area.
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