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Casa del Vento “Articolo uno”

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Trovarsi oggi di fronte ad un prodotto musicale di puro folk è impresa difficile nel mercato musicale italiano. Si tratta di tesori sempre più rari, perché come già ricordava il compositore Hubert Perry, agli inizi del novecento, sono scritti nei caratteri in assoluto più evanescenti, sulle sensibili fibre mentali di coloro che le imparano e […]



BPS Click “Bo.Low Life”

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Etichetta: Autoproduzione Brani: Lo Life / Mo Basta / Non Fidarti feat Chiodo & Brain (FNO) / Vieni Con Noi / Voodoo Funk feat / Cripto Mc & Dj Lugi / Animal Attraction (Dj Lugi Rmx) / Fuori Per Necessità / Mercurio / Nuove Strade feat Micha Soul (FNO) / Dieci / Big Flus$ Anthem […]



Califone “All My Friends Are Funeral Singers”

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“All My Friends Are Funeral Singers” (Dead Oceans, 2009)

“Funeral Singers” fotografa il momento della carriera in cui Tim Rutili, Jim Becker, Joe Adamik e Ben Massarella cercano l’affondo più diretto, compattando i suoni in un fascio di luce obliquo che lascia stupiti. Il suono creato dai Califone è talmente alieno che potrebbe provenire da un’antichità abissale o da un futuro insondabile. Che sia nostro contemporaneo, che arrivi da Chicago e da maestri decostruzionisti abituati a scomporre i generi in una primitiva sonorizzazione dei propri incubi non può che farci piacere.



György Dalos “Giù la cortina”

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Quello di György Dalos è un libro bello da leggere ora che ricorre il ventennale della caduta del Muro, ma ideale, una volta letto, da tenere in libreria, pronto per essere consultato tutte le volte che la curiosità ce lo chiede. Suddiviso in maniera più che agevole in tante parti quanti erano i Paesi al […]



Skunk Anansie “Smashes & Trashes (Greatest Hits)”

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Ricordiamo bene quando, prima che uscisse l’album di debutto “Paranoid & Sunburnt”, si sentivano raccontare da chi tornava dal Regno Unito cose folli su una band capitanata da una cantante lesbica rasata a zero che sul palco si muoveva come una felina pronta a saltare alla gola dei ragazzi in prima fila. Ricordiamo quando le note degli Skunk Anansie arrivarono finalmente alle nostre orecchie e canzoni come Selling Jesus e I Can Dream fecero capire che oltremanica c’era un approccio altro al rock, dall’impatto decisamente più devastante rispetto ai nomi che andavano per la maggiore



Wilco @ Teatro della Pergola, Firenze – 13.11.09

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WILCO (foto Pierluigi Lucadei)

Jeff Tweedy è un personaggio uscito dalla penna di Jack London e la sua band una ciurma di artisti di sopraffino talento che ridisegnano ogni sera la classicità a stelle e strisce rivestendola di abiti rock sempre generosamente sperimentali e sufficientemente rumorosi da accontentare i patiti dell’Americana, gli indie-dipendenti, gli amanti della frontiera, gli occhialuti avanguardisti, i ribelli dell’ultima ora e quelli con gli anta sui documenti.



Gipi “La mia vita disegnata male”

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`LMVDM´ (della Cononino Press) è il titolo dell´ultimo fumetto / capolavoro di Gianni Pacinotti, in arte Gipi,  fumettista toscano ormai famoso al pubblico e non solo agli estimatori di questa arte. Lo abbiamo visto tempo fa durante un´intervista dalla Bignardi e vedere la realizzazione umanoide di quest´uomo-fumetto è stata una piacevole sorpresa. Le grandi orecchie, […]



Ingo Schulze “Adam e Evelyn”

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“Adam e Evelyn” potrebbe essere una normale storia di passioni e di fughe, di riconciliazioni poco convinte e di incomprensioni perenni, se non fosse per il momento storico in cui si svolge. E’ l’estate del 1989, la vigilia della caduta del Muro di Berlino. Il Paese più dinamico tra quelli al di là della cortina di ferro, l’Ungheria, apre le frontiere ai cittadini della DDR



The Black Heart Procession “Six”

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Diciamo subito che col capitolo numero sei della loro discografia i Black Heart Procession di Pall Jenkins e Tobias Nathaniel tornano a livelli compositivi alti. Il problema di chi, come loro, ha consegnato alla storia del rock (indipendente) un capolavoro come “2”, è che con quel capolavoro sarà sempre costretto a fare i conti e ogni cosa nuova subirà impietosamente il confronto. Stavolta però anche i nostalgici per partito preso avranno di che sorridere, visto che le tredici nuove canzoni viaggiano su binari che, pur non toccando i vertici qualitativi di “2”, viaggiano ad essi paralleli



Kings of Convenience “Declaration of Dependence”

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L’inverno quest’anno sembra essere cominciato, almeno per gli estimatori di musica scandinava,  con l’uscita dell’ultimo lavoro dei norvegesi Kings of Convenience. La Norvegia sembra silente, quasi in disparte nel mondo discografico, eppure senza l’apporto di eccessivi mezzi pubblicitari e commerciali, sforna capolavori che non si può fare a meno di ascoltare, di comprare e di […]



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