Stabilizzazioni? Macché: ENNESIMO COLPO INFERTO ALLA SANITA’ PUBBLICA PICENA

Stabilizzazioni? Macché: ENNESIMO COLPO INFERTO ALLA SANITA’ PUBBLICA PICENA

Ndr: Dal comunicato sindacale del 14.12.23 «Dopo due/tre anni di attività lavorativa, quando finalmente per molti di essi sussistevano i requisiti per essere stabilizzati, 50 operatori, in particolare sanitari, dei due ospedali di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, a cui è stata negata la regolare fruizione delle ferie, imposti carichi di lavoro e turni massacranti e revocati riposi settimanali, non saranno più prorogati a decorrere dal 1° gennaio 2024… Gli stessi funzionari dell’Azienda contemplano, infatti, riduzione di posti letto, riduzione di sedute operatorie, con conseguente riduzione degli standard qualitativi… mentre i rappresentanti istituzionali persistono nell’_assordante_ silenzio». Meditate Gente, Meditate!

San Benedetto del Tronto, 2023-12-14 – Riceviamo dalla Rsu dell’Ast5 e pubblichiamo

 

 

ENNESIMO COLPO INFERTO ALLA SANITA’ PUBBLICA PICENA
Dopo due/tre anni di attività lavorativa, quando finalmente per molti di essi sussistevano i requisiti per essere stabilizzati, 50 operatori, in particolare sanitari, dei due ospedali di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, a cui è stata negata la regolare fruizione delle ferie, imposti carichi di lavoro e turni massacranti e revocati riposi settimanali, non saranno più prorogati a decorrere dal 1° gennaio 2024.
Tale gravissima scelta appare umanamene e moralmente inaccettabile! 50 famiglie, per la maggior parte monoreddito si vedranno private dell’unico sostentamento economico, con le conseguenze che ben si possono immaginare.
La deprecabile iniziativa conseguente alla sperequata ripartizione delle risorse posta in essere dalla Regione Marche, comporterà gravissime ripercussioni sui servizi sanitari Piceni.
Gli stessi funzionari dell’Azienda contemplano, infatti, riduzione di posti letto, riduzione di sedute operatorie, con conseguente riduzione degli standard qualitativi.
La Sanità Picena, sistematicamente trascurata e vessata, sarà nuovamente oggetto di una ennesima penalizzazione, mentre i rappresentanti istituzionali persistono nell’”assordante” silenzio.
Di fronte a tale contesto, queste Rappresentanze Sindacali, intendono richiamare l’attenzione di tutta la collettività del territorio attraverso i due sotto indicati presidi in occasione della presentazione, alle autorità cittadine, della nuova Azienda Sanitaria Pubblica Picena, sicuramente non fiore all’occhiello della Provincia di Ascoli Piceno dove, invece, continua a fiorire la sanità privata.
– 15 dicembre 2023, dalle ore 14:30 alle ore 16, davanti l’Auditorium Emidio Neroni di Ascoli Piceno
– 19 dicembre 2023, dalle ore 14:30 alle ore 16, davanti l’Auditorium Tebaldini di San Benedetto del Tronto.
Ascoli Piceno, lì 14 dicembre 2023
RSU FP CGIL CISL FP
UIL FPL NURSIND
NURSING-UP
R. Tassi
FIALS USB
UGL
f.to
P.Grassi V.Rossi G.Cipollini P.Sabatini M.Pelosi
F.Menzietti M.Giuliani B.Rossi

 

 

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