dalla Regione Marche

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2018-07-07

Incendio a Piediripa

 

“É in corso il monitoraggio dell’aria da parte dell’Arpam e proseguirà nei prossimi giorni. Siamo tutti impegnati a salvaguardare la salute dei cittadini”. Lo afferma Angelo Sciapichetti assessore regionale della Protezione Civile in merito all’Incendio che si é sviluppato all’interno di un impianto di trattamento rifiuti ubicato presso la zona industriale Piediripa Comunicato da mandare a tutti e a macerata

“É in corso il monitoraggio dell’aria da parte dell’Arpam e proseguirà nei prossimi giorni. Siamo tutti impegnati a salvaguardare la salute dei cittadini”. Lo afferma Angelo Sciapichetti assessore regionale della Protezione Civile in merito all’Incendio che si é sviluppato all’interno di un impianto di trattamento rifiuti ubicato presso la zona industriale Piediripa del Comune di Macerata. “Nella fase emergenziale, immediatamente successiva allo sviluppo dell’incendio – spiega  – l’ARPAM si è attivata avviando procedure di campionamento dell’aria atte a  ricercare le sostanze sviluppatesi nel corso dell’incendio, tenendo conto dei materiali interessati dalla combustione e dei possibili inquinanti emessi. Tale monitoraggio è attualmente in corso e proseguirà anche per i prossimi giorni”.
Sulla base della direzione prevalente dei venti e da riscontri oggettivi effettuati in tempo  reale, l’Arpam spiega che è stata delimitata la possibile area di ricaduta degli inquinanti, al fine di effettuare campionamenti mirati di ortaggi e suoli per valutare l’entità delle deposizioni. Le analisi riguarderanno la determinazione dei seguenti parametri:  Diossine, Furani, PCB, IPA e Metalli. Questa mattina inoltre si è svolto un tavolo tecnico ARPAM – ASUR finalizzato alla definizione delle aziende agricole che in data odierna saranno interessate dai campionamenti.
Presso la Sala Operativa Integrata di Macerata sotto il coordinamento della Prefettura, si è immediatamente riunito il centro di coordinamento costituito da tutti i soggetti coinvolti (Forze dell’ordine, Presidente della Provincia, Assessore Regionale all’ambiente e Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Arpam, Sindaci di Macerata e Corridonia, Asur Area Vasta 3, Croce Rossa Italiana). “Voglio ringraziare tutti per la collaborazione, in particolare i vigili del fuoco per la straordinaria dedizione – aggiunge Sciapichetti – per il lavoro svolto e quello che si sta facendo ancora in queste ore per garantire la salute dei cittadini”.
In merito alle operazione di spegnimento dell’incendio il Centro Coordinamento Soccorsi spiega che Vigili del Fuoco sono intervenuti ed hanno controllato l’incendio tanto che alle ore 20.30 le fiamme sono state domate e la colonna di fumo è cessata. La combustione ha prodotto una nube che, in base ai venti, ha interessato principalmente i comuni di Macerata località Piediripa, Corridonia, Petriolo, Monte San Giusto, Morrovalle e Montecosaro. Sono stati continuamente sentiti tutti i Sindaci interessati dall’evento. Considerando che la fase acuta dell’incidente è superata, in via precauzionale si invita la popolazione a non consumare prodotti alimentari (frutta e verdura) raccolti nelle zone interessate in attesa dei risultati delle analisi che verranno condotte nelle prossime ore. “Nella fase emergenziale, immediatamente successiva allo sviluppo dell’incendio – spiega  – l’ARPAM si è attivata avviando procedure di campionamento dell’aria atte a  ricercare le sostanze sviluppatesi nel corso dell’incendio, tenendo conto dei materiali interessati dalla combustione e dei possibili inquinanti emessi. Tale monitoraggio è attualmente in corso e proseguirà anche per i prossimi giorni”.
Sulla base della direzione prevalente dei venti e da riscontri oggettivi effettuati in tempo  reale, l’Arpam spiega che è stata delimitata la possibile area di ricaduta degli inquinanti, al fine di effettuare campionamenti mirati di ortaggi e suoli per valutare l’entità delle deposizioni. Le analisi riguarderanno la determinazione dei seguenti parametri:  Diossine, Furani, PCB, IPA e Metalli. Questa mattina inoltre si è svolto un tavolo tecnico ARPAM – ASUR finalizzato alla definizione delle aziende agricole che in data odierna saranno interessate dai campionamenti.
Presso la Sala Operativa Integrata di Macerata sotto il coordinamento della Prefettura, si è immediatamente riunito il centro di coordinamento costituito da tutti i soggetti coinvolti (Forze dell’ordine, Presidente della Provincia, Assessore Regionale all’ambiente e Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Arpam, Sindaci di Macerata e Corridonia, Asur Area Vasta 3, Croce Rossa Italiana). “Voglio ringraziare tutti per la collaborazione, in particolare i vigili del fuoco per la straordinaria dedizione – aggiunge Sciapichetti – per il lavoro svolto e quello che si sta facendo ancora in queste ore per garantire la salute dei cittadini”.
In merito alle operazione di spegnimento dell’incendio il Centro Coordinamento Soccorsi spiega che Vigili del Fuoco sono intervenuti ed hanno controllato l’incendio tanto che alle ore 20.30 le fiamme sono state domate e la colonna di fumo è cessata. La combustione ha prodotto una nube che, in base ai venti, ha interessato principalmente i comuni di Macerata località Piediripa, Corridonia, Petriolo, Monte San Giusto, Morrovalle e Montecosaro. Sono stati continuamente sentiti tutti i Sindaci interessati dall’evento. Considerando che la fase acuta dell’incidente è superata, in via precauzionale si invita la popolazione a non consumare prodotti alimentari (frutta e verdura) raccolti nelle zone interessate in attesa dei risultati delle analisi che verranno condotte nelle prossime ore. In base alla circolazione atmosferica, altri comuni lungo la vallata del Chienti hanno risentito in maniera minore della ricaduta dei prodotti di combustione.

A Sassocorvaro il nuovo centro prelievi dell’Avis

 

Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha inaugurato oggi a Sassocorvaro il nuovo centro prelievi dell’Avis, luogo in cui i donatori potranno recarsi per sottoporsi al prelievo di sangue e dove gli aspiranti donatori, in giorni prestabiliti, potranno effettuare la prescritta visita di idoneità e relativi esami. Sull’Avis di Sassocorvaro gravitano circa novecento donatori della zona del Montefeltro. Il centro di raccolta fa rifermento al centro trasfusionale di Urbino.

“La Regione – afferma il presidente Ceriscioli – è vicina a questi progetti che, oltre a svolgere un servizio importantissimo e fondamentale per la sanità e per i cittadini, mantengono vive e valorizzano le comunità del nostro entroterra”.

Grazie alla struttura concessa dal Consorzio di Bonifica delle Marche, situata nella frazione di Mercatale, il centro disporrà di ampi spazi, con una comoda sala d’aspetto e sala prelievi.  “E’ un giorno di festa. E’ stata dura realizzare questo progetto – ha raccontato il presidente Avis Antonio Alessandrini – e a questo punto ringrazio per la generosità, la disponibilità e il supporto il Consorzio di Bonifica e tutti i quinidici comuni della Comunità Montana a cui si aggiungono da fuori regione Sestino (Toscana) e Mondaino (Emilia Romagna)”.

 

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