dalla Regione Marche

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Contributi a favore dei Comuni per l’attuazione delle politiche del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti: 2.700.000 euro per spese di investimento

 

La Regione continua l’azione di sostegno ai progetti previsti dalle Assemblee Territoriali d’Ambito (ATA) finalizzati al passaggio dal sistema tributario a quello tariffario (si paga per quanto rifiuto si produce) e alla prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti.

Con due decreti di fine anno 2019, sono stati infatti concessi ai Comuni, su segnalazione delle rispettive ATA provinciali, circa 1.800.000 euro per l’avvio di progetti di introduzione di sistemi di tariffazione puntuale, basati su sistemi di rilevamento e contabilizzazione del conferimento di rifiuto da parte di ogni cittadino, e circa 900.000 euro per migliorare il sistema a rete dei centri del riuso comunali e intercomunali, dove il cittadino può consegnare beni di cui vuole disfarsi ma che possono risultare utili ad altri, sottraendoli così al ciclo dei rifiuti.

“La continua collaborazione con le ATA ci permette di mantenere attive una serie di politiche virtuose previste nel Piano regionale del 2015 e sostenute fin dall’adozione della legge regionale di settore approvata nel 2009”, dichiara con soddisfazione l’assessore Sciapichetti che aggiunge: “preso atto della vivace risposta del territorio, rappresentata dalle richieste pervenute dai Comuni, è nostra intenzione promuovere queste linee di finanziamento anche con le risorse già previste nel bilancio 2020, con la finalità di sostenere concretamente gli Enti locali verso l’obiettivo comune di raggiungere sempre più alti livelli di efficacia nella attuazione delle strategie di gestione sostenibile dei rifiuti e di prevenzione della loro produzione”.

CASINI E CESETTI: “INTEGRAZIONE E SINERGIA TRA POLIZIA LOCALE E FORZE DI POLIZIA”

 

La vicepresidente della Regione Marche Anna Casini e l’assessore regionale Fabrizio Cesetti ad Ascoli hanno partecipato alla festa della Polizia Locale

 

Maggiore presenza sul territorio anche con l’ausilio di una unità cinofila. Questo è stato, tra i tanti, il principale tema del Giornata della Polizia Locale, istituita dalla Regione Marche e celebrata questa mattina al teatro Ventidio Basso di Ascoli, alla presenza della Vicepresidente della Regione Marche, Anna Casini, dell’Assessore regionale alla Polizia locale e politiche integrate per la sicurezza, Fabrizio Cesetti, del Sindaco Marco Fioravanti e della Comandante Patrizia Celani.

 

“Oggi si festeggia la Polizia locale e San Sebastiano protettore del Corpo – ha sottolineato Casini dopo la messa celebrata dal Vescovo di Ascoli – ricordando che in tutte le situazioni la Polizia c’è sempre e in giornate di pace come questa dobbiamo ringraziarla per il servizio importante che svolge. L’integrazione e il coordinamento tra Forze di polizia esiste, occorre solo rafforzarli maggiormente anche a livello territoriale in un momento come questo dove a causa delle scarse risorse dei Comuni è necessario unire sinergicamente le forze disponibili”.

“Concludiamo nella città capoluogo di provincia – ha detto Cesetti – la quinta edizione della Festa della Polizia Locale delle Marche, un’occasione di riflessione intorno al ruolo centrale che riveste il Corpo per quanto riguarda la sicurezza delle nostre comunità. Una sicurezza che dobbiamo pensare integrata e capace di mettere insieme la sicurezza pubblica dedicata al contrasto e alla lotta alla criminalità e la sicurezza urbana che rende le nostre città vivibili. Pensiamo al contrasto dell’abusivismo, al tema della sicurezza stradale, alla tutela dell’ambiente e alla prevenzione nei quartieri. La Regione Marche ha assunto, e sta assumendo, per la promozione della sicurezza integrata, iniziative volte ad implementare la cooperazione istituzionale sui temi della sicurezza ed il coordinamento delle forze di polizia anche attraverso forme di collaborazione con il Ministero dell’Interno e con le Prefetture”.

La responsabile del Corpo ha presentato la novità: l’unità cinofila antidroga con il pastore tedesco femmina Ila, che ha completato il periodo di addestramento presso il Centro della Polizia di Stato di Ladispoli e che presto entrerà in funzione nella città ascolana. Sul palco del Teatro una dimostrazione delle unità cinofile presenti che hanno lasciato a bocca aperta tutti i presenti. Un segnale forte quello che l’Arengo intende lanciare sul fronte della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti con la squadra composta dal quattro zampe, in stretta sinergia con le altre forze dell’ordine. La manifestazione si è conclusa con la consegna degli encomi a chi si è distinto per azioni e condotte meritevoli alla sicurezza della comunità.

 

 

 

lunedì 20 gennaio 2020  10:45

Cassa Depositi e Prestiti e Regione Marche insieme per il rilancio del territorio. Firmato il protocollo di cooperazione

Interventi post sisma, riduzione del dissesto idrogeologico, sviluppo di nuove ciclovie ed edilizia sanitaria. Questi gli ambiti in cui la collaborazione tra Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Regione Marche sarà sempre più stretta, grazie anche al protocollo di cooperazione siglato il 16 gennaio nella sede regionale dal Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e dall’Amministratore delegato di CDP Fabrizio Palermo. In particolare, Cassa Depositi e Prestiti assisterà la Regione, sia dal punto di vista amministrativo che tecnico, nelle varie fasi di sviluppo delle iniziative svolgendo attività di project management, indirizzo e assistenza nelle procedure di appalto, revisione generale delle indicazioni, valutazioni e supporto di coordinamento nel lavoro da svolgere finalizzato alla loro realizzazione.

Il protocollo si inserisce nella programmazione della Regione Marche che ha tra i propri obiettivi il potenziamento del sistema infrastrutturale e il rilancio socioeconomico del territorio in un’ottica di sostenibilità ambientale, di lotta al degrado e di rivitalizzazione delle diverse aree della Regione. È prevista anche la promozione del sistema educativo per lo sviluppo della cultura e dei talenti, così come l’implementazione dei livelli standard dei servizi sanitari e sociali.

Tornando ai diversi settori coinvolti, per gli interventi post sisma CDP fornirà supporto tecnico amministrativo alla Regione per la redazione dei documenti per le gare di appalto sopra soglia comunitaria. Per le fasi di programmazione e progettazione, CDP si rende poi disponibile a fornire un supporto tecnico amministrativo ai soggetti attuatori interessati anche nelle fasi di programmazione e progettazione. La collaborazione tra le parti è prevista anche sul dissesto idrogeologico, con lo scopo di realizzare opere volte alla sua riduzione. Il supporto di tipo tecnico amministrativo si concentrerà anche su progetti di realizzazione di diverse ciclovie. Fra le attività inserite nell’accordo ci sono anche interventi di edilizia sanitaria da realizzare ricorrendo a schemi di partenariato pubblico-privato. CDP valuterà eventuali richieste di finanziamento da parte della Regione, individuando le migliori condizioni praticabili e fornendo all’Amministrazione il supporto necessario a favorire il perfezionamento delle relative operazioni di finanziamento.

“Con questo protocollo di grande valore si aprono una serie di opportunità che già ne prevede altre – ha detto il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli – la disponibilità di Cassa Depositi e Prestiti e l’importante percorso fatto insieme andranno a vantaggio dell’economia marchigiana”. L’obiettivo del protocollo, aggiunge Ceriscioli “è quello di dare strumenti agli enti locali, alla Regione stessa, ai Comuni e alle Province, per poter essere estremamente efficaci nella propria azione, accorciare i tempi che ci sono nel momento in cui si ha un obiettivo in termini di realizzazione di una struttura o di un investimento e arrivare a realizzarlo. Attraverso diversi contributi di grande valore, come la creazione di un Fondo di rotazione per la progettazione che serve a evitare tempi morti e poter avere il progetto definitivo in attesa che il finanziamento si concretizzi. Questo permetterebbe di lavorare in parallelo nella ricerca di fondi e nello sviluppo dei progetti specie in situazioni standardizzate. Il Protocollo quindi è un punto di partenza per fare cose importanti e poi per farne altre, dagli studentati al Social housing dove Cassa ha una forza notevole in termini di attivazione di progetti, fino alla riqualificazione degli impianti di risalita e la strategia del bike in cui Cassa Depositi e Prestiti supporterà tutta la progettazione dei 500 km di piste ciclabili delle ciclovie delle Marche”.

L’Amministratore Delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Fabrizio Palermo ha dichiarato: “L’accordo con la Regione ci consente di realizzare in maniera concreta il patto di collaborazione con il territorio marchigiano. E’ un’occasione per CDP di fare sistema avviando un modello operativo di coesione con le Pubbliche amministrazioni, le imprese e le comunità locali per la crescita e lo sviluppo sostenibile dei territori”.

Nell’ottica di una sempre maggiore vicinanza al territorio, CDP aprirà la sede territoriale di Ancona nel corso del secondo semestre del 2020. La nuova sede rientra nel più ampio progetto che pone al centro dell’attività di CDP lo sviluppo sostenibile dei territori, attraverso il supporto agli enti e alle imprese. La sede risponderà a una visione innovativa: non più uffici di rappresentanza ma punti di riferimento operativi, grazie alla presenza di professionisti dedicati in grado di dare risposte alle esigenze di imprese e pubbliche amministrazioni tramite l’offerta dell’intera gamma di prodotti del Gruppo CDP: finanziamenti, garanzie, venture capital e private equity, nonché attività di consulenza finanziaria e tecnica.

 

Treno della Memoria

 

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