dalla Regione Marche

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SANITÀ, ELENA LEONARDI: “REINTRODOTTO NELLE MARCHE IL RIMBORSO DELLE CURE ONCOLOGICHE. LEGGE DI CIVILTÀ A SOSTEGNO DI MALATI E FAMIGLIE”

“Con una legge di cui sono prima firmataria oggi delle Marche è stato reintrodotto il sostegno alle spese dei pazienti oncologici. Questo provvedimento si è reso necessario perché nella scorsa legislatura la maggioranza a trazione PD aveva abrogato la legge che prevedeva il rimborso delle spese sostenute a supporto delle cure oncologiche e così, tra i primi atti nella nostra amministrazione, abbiamo voluto lavorare a quella che ritengo essere una legge di civiltà. La precedente amministrazione cercò di correre ai ripari con norme fumose e con scarse risorse previste. Ora finalmente con questa nostra legge abbiamo esteso il rimborso alle spese di viaggio, vitto e alloggio per tutte le tipologie di trattamenti necessari al paziente oncologico, dalla chemioterapia alla radioterapia, fino alle visite specialistiche per il follow-up eseguite sia nelle Marche che fuori Regione. Per essere certi di dare a tutti il giusto contributo, abbiamo inserito l’ISEE come criterio di erogazione, dando la priorità alle fasce più basse di reddito. Ringrazio tutti i membri della Commissione Sanità e Politiche sociali che hanno contribuito alla stesura di questa proposta di legge e il Consigliere Cancellieri, firmatario della proposta di legge che, unita a quella che mi vede come prima firmataria, ha dato vita al testo unificato giunto oggi al voto. Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione avvenuta all’unanimità, una risposta seria e concreta da parte della nuova amministrazione regionale”.

Così in una nota la Presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale delle Marche, Elena Leonardi (FdI)

 

 

martedì 18 maggio 2021  18:27

Vaccini anti Covid-19: domani – mercoledì 19 maggio – alle 12 il via alle prenotazioni per la fascia 40-49 anni

Vaccini anti Covid-19: domani - mercoledì 19 maggio - alle 12 il via alle prenotazioni per la fascia 40-49 anni

Al via domani, mercoledì 19 maggio, dalle ore 12, la prenotazione per il vaccino anti-Covid19 per i cittadini marchigiani appartenenti alla fascia d’età 40-49 anni.

La categoria 40-49 anni (conta l’anno di nascita) sarà vaccinata nei punti vaccinali della popolazione (PVP) individuati sul territorio regionale. Sarà possibile prenotare le vaccinazioni anti-Covid-19 attraverso il portale di Poste Italiane https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it o tramite il Numero Verde 800.00.99.66 (attivo dal lunedì alla domenica dalle 8:00 alle 20:00).

Per la prenotazione online, oltre ai dati personali dell’utente, occorrerà disporre del numero di tessera sanitaria e del codice fiscale, e di un numero di cellulare al quale verrà notificata la conferma.

Con l’ausilio di Poste Italiane, è possibile prenotare anche nei PostaMat attivi sul territorio regionale (è sufficiente inserire la tessera sanitaria) o tramite i portalettere che consegnano la posta a casa.

Si ricorda inoltre che Poste Italiane ha attivato un ulteriore metodo di prenotazione per il vaccino antiCovid via SMS che si aggiunge a quelli già noti. I cittadini delle Marche potranno prenotare la loro dose semplicemente inviando un SMS con il codice fiscale al numero 339.9903947.

Una volta avviata la prenotazione, all’utente verrà immediatamente comunicato il giorno, la sede dove verrà somministrato il vaccino e l’orario in cui ci si deve presentare al Punto di Vaccinazione.

Al momento della somministrazione della prima dose, sarà comunicato il giorno per effettuare il richiamo.

Si ricorda che tutte le informazioni sulla campagna vaccinale nelle Marche sono disponibili al link: https://www.regione.marche.it/vaccinicovid

 

 

 

martedì 18 maggio 2021  14:45

“Oli monovarietali”, la rassegna marchigiana diventa maggiorenne. Il vicepresidente Carloni al webinar dell’Assam: “La biodiversità non può prescindere dalla sostenibilità economica e ambientale”

“Oli monovarietali”, la rassegna marchigiana diventa maggiorenne. Il vicepresidente Carloni al webinar dell’Assam: “La biodiversità non può prescindere dalla sostenibilità economica e ambientale”

Qualità, identità e territorio. Sono le carte vincenti dell’olio monovarietale marchigiano che vengono valorizzate nell’ambito dell’annuale Rassegna nazionale promossa da Assam e dalla Regione Marche. In modalità digitale, l’edizione 2021 ha festeggiato online i suoi 18 anni di vita con un dibattito pubblico introdotto dal vicepresidente Mirco Carloni, assessore all’Agricoltura. “La Rassegna degli oli monovarietali diventa maggiorenne e rappresenta un fiore all’occhiello per la nostra regione – ha evidenziato Carloni – In un periodo in cui il settore olivicolo è in difficoltà, bisogna valorizzare tutte le opportunità, come questa manifestazione, per risollevarlo, garantendo reddito ai produttori”.

Il vicepresidente ha poi sottolineato l’importanza di sviluppare “la biodiversità che non può prescindere dalla sostenibilità economica e ambientale. Il mercato degli oli monovarietali è in crescita, così come l’attenzione e la curiosità da parte di consumatori e chef. Il maggior valore dell’olio monovarietale è nella identità, che va oltre un livello qualitativo di base. L’Italia e soprattutto le Marche potranno essere competitive non tanto con una politica di prezzo, ma puntando a elevare il valore nutrizionale, salutistico e sensoriale dei propri oli, dotati di identità chiara, costante e soprattutto percettibile, irriproducibili in altre parti del mondo con la stessa o con altre varietà”.

Come il vino, anche l’olio di oliva “riflette le condizioni in cui le olive sono state coltivate attraverso le caratteristiche del gusto e dell’olfatto. È la cartina di tornasole del luogo in cui è stato prodotto e ne rispecchia le peculiarità”. La Rassegna 2021 ha registrato una crescita della biodiversità proposta, con ben 104 varietà rappresentate e 9 new entry, oltre a un livello qualitativo più elevato degli anni passati, con l’85% di campioni ammessi. Il 20% dei campioni della Rassegna proviene dalle Marche, a indicare quanto i produttori marchigiani credono fortemente nel valore degli oli monovarietali e sostengono con passione questo percorso basato sulla biodiversità.

Nel corso della mattinata è stato poi presentato il Catalogo oli monovarietali edizione 2021, a cui è seguita la consegna dei riconoscimenti degli oli di eccellenza e varietà autoctone di nuova presentazione. Da segnalare anche un grande coinvolgimento degli Istituti Agrari con la presentazione di oli monovarietali legati al territorio. “L’interesse sempre maggiore dei giovani crea nuove prospettive e lascia ben sperare in uno sviluppo del settore, quello olivicolo, sempre più alla ricerca di una sua identità”, ha concluso Carloni.

LA GIUNTA HA APPROVATO IL NUOVO PIANO ANNUALE DI GESTIONE DEL CINGHIALE

Obiettivo:  ristabilire un equilibrio faunistico sostenibile

La Giunta Regionale delle Marche, su proposta del Vicepresidente Mirco Carloni, ha approvato il nuovo piano annuale di gestione del cinghiale (PGC) con l’obiettivo di ristabilire un equilibrio faunistico sostenibile.

La normativa nasce dall’esigenza di dover necessariamente coniugare sicurezza pubblica e rispetto della fauna selvatica definendo un metodo sistemico ed organizzato nell’approccio del problema che contempli entrambi gli aspetti. L’equilibrio faunistico è un dato sensibile meritevole di grande attenzione sul quale i dati provenienti dai piani di abbattimento delle stagioni venatorie precedenti assumono un peso scientifico fondamentale. Il processo legislativo che ha portato a varare il PGC si è potuto concretizzare dopo l’esame attento e scrupoloso dei dati di gestione provenienti dai vari A.T.C. della Regione Marche esaminati da tecnici abilitati che hanno identificato l’entità del piano annuale di gestione.

Il piano di gestione del cinghiale si riferisce pertanto ad un quadro normativo più ampio relativo alla tutela dell’equilibrio ambientale e soprattutto congruente con le indicazioni contenute nel Piano Faunistico-Venatorio Regionale.

Il nuovo piano di gestione si riferisce al territorio di competenza degli A.T.C. delle Aziende Faunistico Venatorie ed Agrituristico Venatorie di tutto il territorio regionale, includendo anche il calendario per il prelievo in forma selettiva per l’intera stagione venatoria 2021/2022.

Il piano prevede i seguenti tempi di prelievo:

– Dal 22 maggio 2021 al 30 settembre 2021 sia maschi che femmine per tutte le classi di età, ad eccezione delle femmine accompagnate da piccoli, sia in territorio di zona A di conservazione e della zona B.

– Dal 2 ottobre 2021 al 14 marzo 2022 sia maschi che femmine per tutte le classi di età.

Il piano di gestione approvato prevede il prelievo sull’intero territorio regionale, di un minimo di settemila ed un massimo di diciottomila ungulati, di cui in forma selettiva circa quattromila capi.

Il piano di gestione degli ungulati in forma selettiva sarà consentito, da un’ora prima dell’alba ad un’ora dopo il tramonto, per cinque giorni a settimana, rispettando il silenzio venatorio previsto per il martedì ed i venerdì. Il sistema selettivo avverrà sia con il sistema della cerca che dell’aspetto, oppure da appostamento previsa specifica autorizzazione regionale.

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