dalla Regione Marche

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lunedì 11 luglio 2022  12:50

Sanificatori dell’aria nelle scuole: approvato il nuovo avviso per la concessione dei contributi

È stato approvato il nuovo avviso per la concessione di contributi straordinari a favore degli Istituti scolastici marchigiani per l’acquisto di dispositivi di purificazione e sanificazione dell’aria indoor. “Un intervento – come spiega l’assessore regionale all’Istruzione, Giorgia Latini – a salvaguardia della salute degli studenti non solo dall’infezione da Covid19, ma anche da agenti batteriologici e virali e dall’inquinamento indoor. Le Marche sono la prima Regione in Italia ad aver capito l’importanza di questa misura dando attuazione a una strategia complessiva (impianti di ventilazione meccanica e sanificatori) che ha comportato un investimento di 12 milioni di euro e che proseguirà anche con i fondi comunitari”.

L’intervento, del valore complessivo di euro 1.803.000, è rivolto agli istituti dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado (sia statali che paritarie) e agli Istituti secondari di secondo grado (sia statali che paritari) con sedi nelle Marche. Il contributo concedibile per ciascun dispositivo è pari a 1.500 euro. “La sanificazione ambientale, all’interno delle strutture scolastiche – continua Latini – è divenuta un imprescindibile elemento di sicurezza. L’emergenza sanitaria ha messo in evidenza come la qualità dell’aria non debba più essere considerata alla stregua di un parametro di comfort, ma come importante indicatore di salubrità, anche in considerazione dell’elevato tempo trascorso negli ambienti scolastici. Inoltre – prosegue l’assessore – va considerato anche un altro aspetto in relazione alla pandemia: questi impianti servono a scongiurare il rischio di tornare alla didattica a distanza, modalità di insegnamento che ha dimostrato di essere insufficiente a provvedere alla crescita formativa e personale dei nostri studenti”.

Con questo intervento, in particolare, si intende ovviare alle carenze nella dotazione di dispositivi di sanificazione dell’aria riscontrate in ambito scolastico attraverso il sostegno all’acquisto di tali macchinari, indispensabili per la ripresa in totale sicurezza dell’attività didattica in presenza. “L’utilizzo di queste apparecchiature – conclude Latini – avviato nel 2021 a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19 e complementare alla ventilazione meccanica controllata (VMC), prosegue ed acquista oggi una sua centralità con l’obiettivo di proteggere la salute degli studenti da agenti batteriologici e virali e dall’inquinamento indoor”.

La domanda (richiesta di contributo), dovrà essere compilata e presentata esclusivamente attraverso il sistema informativo regionale SIFORM2 (attivo dal 12 luglio 2022) accessibile all’indirizzo internet https://siform2.regione.marche.it e dovrà pervenire entro il 10/09/2022. L’avviso e tutte le informazioni ad esso connesse sono consultabili nel sito web regionale al seguente indirizzo: https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Istruzione-Formazione-e-Diritto-allo-studio/Le-scuole-nelle-Marche#20611_Contributi-sanificatori—2022

lunedì 11 luglio 2022  15:21

Presentata la 13^ edizione del Festival Le parole della montagna a Smerillo. “Perdersi” e’ il tema.

 Presentata la 13^ edizione del Festival Le parole della montagna a Smerillo. “Perdersi” e’ il tema.
Smerillo al centro della scena culturale regionale e non solo. Dal 13 al 17 luglio 2022, torna il Festival Le Parole della Montagna, una manifestazione che continua a far parlare di sé. Il programma è stato illustrato oggi a Palazzo Raffaello nel corso di una conferenza stampa.
Nel più piccolo borgo della provincia di Fermo, dove regnano i silenzi e dove tutto è ricondotto all’essenziale, infatti, è un semplice gruppo di amici, non organizzati strutturalmente, ma mossi solamente dall’amore per la cultura ed ispirati dal desiderio di condividere un pensiero, a concepire un programma particolarmente ricco e diverso dai soliti cliché.
Complice l’ambientazione nel piccolo borgo, con l’armonia dei suoi panorami e con il contatto diretto con la natura, dove l’anima si nutre di silenzi e dell’accoglienza discreta della gente, il Festival da oramai 13 edizioni, lascia risuonare le parole semplici ed essenziali della montagna, che parlano all’Uomo in cerca della propria vetta interiore.
Sulla parola messa a tema quest’anno “Perdersi”, il Festival – reso possibile anche grazie all’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno – prova a fare il punto sulla situazione odierna.
In questi ultimi mesi, infatti, la situazione pandemica prima e la guerra poi, ci hanno fatto sperimentare un senso di smarrimento. I punti di riferimento sociali, culturali, politici ed economici si sono assottigliati fino a scomparire. La distanza fisica è diventata relazionale, abbiamo perso di vista l’altro e forse Dio, facciamo fatica a orientarci nella quotidianità. Il Festival vuole provare a porsi come bussola di pensiero, alla ricerca di coordinate da cercare in un dibattito culturale di elevata qualità.Forte dell’esperienza positiva dello scorso anno, il Festival coinvolge ancora una volta i comuni di Montefalcone App.no, e Monteleone di Fermo, con i quali condivide gli ideali, il silenzio, la bellezza dei piccoli borghi. Si sono già svolte le due anteprime nei comuni partner con un sold out a tutti gli eventi.“Prosegue un percorso importante – ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Giorgia Latini – . Smerillo con il suo Festival è stato un borgo precursore nella sfida di organizzare eventi in luoghi non facilmente raggiungibili. Una sfida vinta che oggi vede anche il coinvolgimento di altri borghi vicini in una rete culturale che vuole far conoscere le radici di questi luoghi e l’identità di queste comunità. Lo stesso obiettivo che si è prefissa la Regione Marche con la legge per la valorizzazione dei borghi e il Festival Marchestorie. Insieme a tutta la giunta guidata dal presidente Acquaroli stiamo concentrando azioni e risorse su questo tema perché crediamo fortemente nel rilancio del nostro splendido entroterra, scrigno prezioso di arte, storia, cultura e tradizione incastonato in uno scenario naturale unico”.Molto soddisfatto il Sindaco Antonio Vallesi: “Il Festival è diventato il fiore all’occhiello del nostro Comune – ha detto -. Abbiamo trasformato la criticità dell’essere piccoli in punto di forza, siamo convinti che il valore aggiunto del Festival sia proprio quel nulla che Smerillo offre. Da oramai 13 anni, Smerillo accoglie un turismo culturale, con ospiti provenienti da tutta Italia, un simbolo di crescita molto importante dopo gli anni di Covid e la guerra che incombe sull’Europa.”

“Il momento storico che stiamo vivendo ci ha portato ad indagare la parola Perdersi” – ha spiegato Simonetta Paradisi direttrice artistica del Festival -.Non ci vuole molto a “perdersi”, più complesso è ritrovare la via. O magari perdersi è la condizione necessaria per ritrovarsi, in termini filosofici. Come in un labirinto proveremo a cercare una uscita, attraverso le riflessioni dei tanti ospiti illustri. La manifestazione è resa possibile anche grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, che ha deliberato un impegno economico di 5.000 euro per affrontare le spese di realizzazione dell’evento”.

Fra gli ospiti più attesi, dopo Paolo Crepet e il campione paralimpico Andrea Lanfri, il geografo Franco Michieli, la scrittrice Valeria Tron, l’attore e regista Giorgio Felicetti, che hanno arricchito le anteprime a Monteleone di Fermo e a Montefalcone Appennino, arriveranno a Smerillo, il conduttore Rai Domenico Iannacone, Alex Txikon uno degli alpinisti più forti del momento, lo scrittore e professore Enrico Galiano per uno spaccato sullo stato attuale della scuola, il filosofo Massimo Donà che dialogherà con il poeta Davide Rondoni sui poeti maledetti e musicisti rock che si sono “persi” ma che ci hanno consegnato grandi capolavori, l’economista Stefano Zamagni che ragionerà sulle prospettive di un’economia sostenibile che conduca fuori dal labirinto in cui siamo infilati, il più grande esperto di mistica Marco Vannini, lo scrittore Massimo Calvi giornalista ed editorialista dell’Avvenire, e tutti gli altri protagonisti di grande spessore culturale. Ad illuminare il sabato sera ci saranno il brio e l’ironia di Riccardo Rossi con il suo spettacolo “Così Rossi che più Rossi non si può”. La fotografa e documentarista Monika Bulaj chiuderà la kermesse con un momento dedicato all’arte e alla spiritualità da sempre immancabili nel Festival. Tutti gli eventi sono gratuiti. Tornano l’Agorà Poetica e il Festival dei Bambini con l’Orienteering nel bosco e uno spettacolo dedicato a grandi e piccini, nonché tutti i laboratori esperienziali e le escursioni organizzate dal Cai sul tema del Perdersi.
Il programma completo è visitabile sul sito www.leparoledellamontagna.it

lunedì 11 luglio 2022  14:10

Emergenza idrica 2022: dal 15 luglio disposta la limitazione dei prelievi da tutti i corsi d’acqua del bacino del Metauro

Emergenza idrica 2022: dal 15 luglio disposta la limitazione dei prelievi da tutti i corsi d'acqua del bacino del Metauro

 

Dal 15 luglio 2022 e fino al 15 ottobre 2022, il settore Genio Civile Marche Nord della Regione ha disposto la limitazione dei prelievi da tutti i corsi d’acqua insistenti nel bacino idrografico del fiume Metauro.

Il decreto ha la finalità di preservare la risorsa idrica e salvaguardare il sistema di approvvigionamento idropotabile del territorio della provincia di Pesaro e Urbino. In particolare il decreto prevede:

  1. la sospensione di tutti i prelievi di acqua pubblica dai corsi d’acqua ubicati nel tratto compreso tra l’invaso del Furlo e la foce del Fiume Metauro (Fiume Candigliano, Fiume Metauro e relativi affluenti);
  2. la riduzione del 50% della portata dei prelievi di acqua pubblica rispetto a quella prevista nei disciplinari di concessione o nelle licenze annuali di attingimento, da tutti i corsi d’acqua presenti a monte del bacino del Furlo (Fiume Candigliano, Fiume Metauro, Fiume Burano, Fiume Biscubio, Fiume Bosso, Torrente Bevano, Torrente Certano e relativi affluenti).

 

Le limitazioni non si applicano ai prelievi destinati all’uso idropotabile e all’abbeveraggio del bestiame; agli impianti idroelettrici che non determinano tratti sottesi sui corpi idrici (il punto di presa e il punto di restituzione sono coincidenti) e per i quali, dunque, non trova applicazione la normativa sul DMV (Deflusso Minimo Vitale).

Eventuali modifiche in relazione ai termini potranno essere adottate in relazione all’evoluzione del contesto meteo-climatico o delle condizioni di portata dei corsi d’acqua.  Inoltre, per sopperire a situazioni o esigenze di particolare e grave necessità adeguatamente documentate e motivate e in assenza di fonti di approvvigionamento alternative, il Settore Genio Civile Marche Nord – Sede di Pesaro, potrà rilasciare specifiche deroghe ai soggetti che ne faranno richiesta.

Si avvisa che la violazione alle disposizioni del suddetto provvedimento comporterà, ai sensi dell’art.17 del R.D. 11/12/1933 n. 1775, il pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 3.000 a euro 30.000 e, nei casi di particolare tenuità, da euro 300 a euro 1.500.

L’ufficio di riferimento della Regione Marche – Settore Genio Civile Marche Nord – sede di Pesaro, è a disposizione per eventuali chiarimenti o informazioni:

recapiti telefonici: 071/806.7020-7091-7018

  • e-mail: acque.pu@regione.marche.it.

 

lunedì 11 luglio 2022  16:42

La Giunta regionale istituisce il Tavolo regionale del credito. Castelli: “Attenzione mirata per migliorare le condizioni di accesso e promuovere un contesto finanziario inclusivo”

Riorganizzare il sistema creditizio regionale per contrastare la crisi in atto, offrendo alle famiglie e alle imprese opportunità e strumenti che agevolino la ripresa economica. Con queste finalità la Giunta ha istituito il Tavolo regionale del credito per coadiuvare la Regione nell’attività di concertazione e risoluzione dei principali questioni del sistema marchiano. Sul tema della finanza alle imprese sarà di supporto per individuare le necessità finanziarie delle aziende.

“La volontà della Giunta è quella di dedicare alle problematiche del credito un’attenzione mirata e particolare, allo scopo di migliorare le condizioni di accesso – evidenzia l’assessore al Credito Guido Castelli – Nella nuova programmazione comunitaria abbiamo previsto una dotazione di 30 milioni di euro proprio per sostenere questo tema centrale, considerando che l’aumento dell’inflazione sta generando un conclamato e deleterio aumento dei tassi d’interesse. Finanziarsi costerà sempre di più. Noi, con le nostre possibilità, vogliamo intervenire su questa perversa spirale che penalizza il sistema produttivo e le famiglie marchigiane”.

Obiettivo generale del Tavolo è quello di costruire le condizioni “per un contesto finanziario e creditizio inclusivo – si legge nella delibera adottata dalla Giunta regionale – rivolto al rafforzamento strutturale delle imprese, delle filiere e dell’intero sistema imprenditoriale”. I temi chiave che dovrà affrontare saranno quelli dell’accesso al credito, il consolidamento delle strutture finanziarie delle imprese, l’innovazione finanziaria, la finanza strutturata.

“Temi chiave”, ricorda Castelli: “Sono in procinto di entrare in vigore le nuove regole Ema che comprimeranno, ancora di più, la possibilità di ottenere credito, con un irrigidimento delle condizioni di bancabilità. Inoltre, il 15 luglio prossimo dovrebbe entrare in vigore il nuovo Codice delle crisi di impresa che aumenterà gli alert che la legge stabilisce come sintomi di difficoltà. Tutto questo potrebbe creare ulteriori stress alle condizioni di bancabilità, in una situazione dove il sistema delle garanzie pubbliche ha fortemente accresciuto il grado di esposizione bancaria. Con la costituzione del Tavolo vogliamo presidiare tutto ciò, garantendo sostenibilità alle esposizioni debitorie in corso”.

Altri temi centrali che hanno indotto la Giunta a istituire il Tavolo sono quelli, riferisce l’assessore, “di sostenere, per quanto possibile, le attività che rischiano di venire espulse dal credito e di introdurre strategie finanziarie di supporto ai bandi regionali. Secondo il nostro orientamento, il Tavolo dovrà rappresentare la sede unitaria di raccordo e consultazione per la programmazione e lo sviluppo di politiche finalizzate all’aumento della competitività delle imprese e dell’attrattività del territorio marchigiano”.

Il Tavolo regionale sul credito è composto (titolari o loro delegati) dal presidente della Giunta regionale, dagli assessori regionali al Credito e alle Attività produttive; dal referente Abi Marche; dai presidenti della Camera di commercio, dell’Istao, della Svem, dei Confidi regionali, dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili; da quattro rappresentanti designati dalle associazioni di categorie (industria, commercio, artigianato e cooperative; da un rappresentante delle associazioni sindacali maggiormente rappresentative. Il Tavolo sarà supportato da un Comitato tecnico.

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