dalla Regione Marche

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mercoledì 20 luglio 2022  18:07

Il presidente Acquaroli e l’assessore Saltamartini a Senigallia per illustrare agli operatori dell’ospedale e del distretto la proposta di riorganizzazione del sistema sanitario regionale

Il presidente Acquaroli e l’assessore Saltamartini a Senigallia per illustrare agli operatori dell’ospedale e del distretto la proposta di riorganizzazione del sistema sanitario regionale

 

“Una riforma che deve camminare con le gambe degli operatori sanitari. Lo spirito di questi incontri è proprio quello di ascoltare le loro osservazione, chiedere i loro pareri, approfondire insieme gli aspetti salienti”. È la sintesi dell’assessore regionale alla Salute Filippo Saltamartini, al termine dell’incontro che si è svolto all’Auditorium San Rocco di Senigallia con un’ampia rappresentanza del personale medico dell’ospedale e del distretto sanitario cittadino che conta circa 899 addetti. Il presidente della Regione Francesco Acquaroli e l’assessore hanno presentato la proposta di legge regionale sulla riorganizzazione del sistema sanitario marchigiano. La nuova pianificazione prevedrà cinque aziende sanitarie territoriali più vicine ai cittadini (Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro-Urbino), l’azienda ospedaliera Universitaria delle Marche (Ancona), l’Inrca di Ancona e la soppressione dell’Asur.

La riforma, ha spiegato Acquaroli, “rappresenta un adeguamento dell’organizzazione sanitaria. Vogliamo semplificare il quadro amministrativo per dare maggiori risposte alle esigenze dei territori. Le aziende che nasceranno avranno più potere, più incisività, maggiore capacità di interlocuzione, ma anche più responsabilità, perché non ci saranno livelli intermedi che possano ostacolare il raggiungimento dei risultati prefissati. Un ottimale modello di governance è fondamentale per gestire al meglio le risorse finanziarie e del personale”.

L’assessore Saltamartini ha spiegato che “abbiamo registrato un grande interesse da parte degli operatori e sono emersi spunti interessanti. Cito le richieste che riguardano la modifica della normativa nazionale sui trattamenti, sui concorsi, sulla possibilità di aiutare la riorganizzazione dei Pronto soccorso. Abbiamo assunto l’impegno di tornare, perché una volta approvata la legge di riforma, poi saranno i Piani e i documenti successivi di attuazione della legge a incidere sull’ordinamento e sull’organizzazione della sanità regionale”.

Secondo l’assessore, “la legge 13 è la cornice e il quadro vogliamo dipingerlo insieme al personale. Evidentemente, sono emerse situazioni di particolare disagio, qui a Senigallia, per le strutture sfornite di personale, come il Pronto soccorso e altre situazioni, ma abbiamo anche spiegato quali sono le misure che la Regione ha adottato: in particolare, l’aumento del finanziamento delle borse di specializzazione che potranno fornire, nei prossimi anni, almeno un numero di medici maggiore rispetto a quello dei medici che vanno adesso in pensione. Oggi il rapporto è meno medici che entrano in servizio rispetto a quelli che andranno in pensione. Dal prossimo anno, l’aumento delle borse di specializzazione portato a 150 e il finanziamento integrale della Regione, con una spesa di 6,6 milioni di euro, farà sì che i medici che entrano in servizio saranno superiori a quelli che vanno in pensione. Questo soprattutto nel territorio, dove mancano medici di famiglia, pediatri di libera scelta, medici di continuità assistenziale. Mi pare che la riunione possa aver coinvolto tutto il personale in un percorso di collaborazione per la realizzazione dell’interesse pubblico”.

Sui tempi della riforma l’assessore ha anticipato che “la Giunta regionale conta di portarla all’approvazione definitiva del Consiglio prima di Ferragosto. Un mese dopo la Giunta dovrà individuare una commissione che è chiamata a delineare il passaggio dei rapporti attivi e dei rapporti passivi tra le Aree vaste e le nuove Aziende. A gennaio 2023 la riforma entrerà in vigore e lì, sostanzialmente, andranno elaborati tutti gli atti aziendali che dovranno garantire la risposta alla domanda di prestazioni. La rivoluzione che noi intendiamo proporre è appunto questa: non c’è più l’elemento organizzativo storico in base all’organico di ogni ospedale e di ogni Area vasta, ma l’organizzazione organica dei medici, infermieri, tecnici di laboratorio, di tutto il personale che lavora in sanità, dovrà essere rispondente alla domanda che proviene dai territori: quindi, in base alla domanda di prestazioni. In questo senso la riorganizzazione dovrà prevedere un numero di medici, di infermieri, capaci di dare le risposte necessarie a questa domanda di prestazioni”.

 

 

 

mercoledì 20 luglio 2022  16:13

Bando internazionalizzazione anno 2022 secondo semestre

Bando internazionalizzazione anno 2022 secondo semestre

Nonostante le vicende legate alla pandemia COVID che hanno inciso sull’economia internazionale, sembra che le imprese siano orientate ad un rientro alla normalita? e ad un recupero della partecipazione alle fiere sia in Italia che all’estero, sia in presenza sia in modalita? virtuale attraverso apposite piattaforme digitali.

Regione Marche e Camera di Commercio delle Marche intendono pertanto proseguire la loro attivita? di sostegno alle imprese del territorio che prenderanno parte alle manifestazioni fieristiche nazionali ed internazionali che si svolgeranno nel secondo semestre 2022 sia in presenza che in modalita? virtuale. Per il Bando in questione approvato con determina n.50/D.P. del 29/06/2022 e? previsto uno stanziamento complessivo pari ad € 800.000,00.

 

 

In breve:

 

Sono ammesse ai contributi del presente bando le MPMI delle Marche (sono quindi escluse le Grandi imprese), ai sensi dell’allegato I al Reg. UE n. 651/2014, che al momento della presentazione della domanda:

  • abbiano sede legale nel territorio della Regione Marche o una unita? locale operativa con addetti sempre nel territorio della Regione Marche;
  • risultino iscritte e attive al Registro delle Imprese;
  • non siano sottoposte a fallimento, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, concordato preventivo con effetti liquidatori;
  • non abbiano in corso contratti di fornitura di beni-servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio delle Marche, ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95/2012.

Regione Marche e Camera di Commercio delle Marche intendono proseguire la loro attivita? di sostegno alle imprese del territorio che prenderanno parte alle manifestazioni fieristiche nazionali ed internazionali.

Per “manifestazioni fieristiche” si intendono le attivita?, svolte nella modalita? in presenza in idonee strutture espositive (padiglioni con stand delimitati) o svolte in modalita? virtuale attraverso apposite piattaforme digitali, limitate nel tempo (max 30 giorni per manifestazioni in presenza o virtuali) e svolte in regime di libera concorrenza, per la presentazione, la promozione e/o la commercializzazione di beni e servizi.

Le imprese, di cui all’art. 2 del presente Bando, possono richiedere contributo all’Ente camerale, per la partecipazione alle seguenti manifestazioni fieristiche:

  • le fiere in presenza svolte in un paese estero;
  • le fiere in presenza a carattere internazionale che si svolgono in Italia, “certificate” e “non certificate” consultabili nei due calendari pubblicati nel sito camerale

www.marche.camcom.it;

  • le fiere in presenza che si svolgono nella regione Marche e che promuovano le eccellenze della regione Marche;
  • ?le fiere digitali a prescindere dalla territorialita? e dall’iscrizione al calendario fiere internazionali

Ogni domanda potra? essere inviata solo per via telematica e dovra? essere riferita ad una singola fiera. Nel caso di domande inviate piu? volte per qualsiasi ragione, per la medesima fiera, sara? presa in esame solo l’ultima domanda pervenuta.

Ciascuna impresa potra? presentare massimo tre domande per il periodo considerato con un massimo di due domande per la medesima tipologia (A, B, C, D, E)

La domanda dovra? fare riferimento alle manifestazioni fieristiche tenutesi nel secondo semestre 2022 (1° luglio – 31 dicembre 2022). E’ sufficiente che un solo giorno di partecipazione alla manifestazione fieristica ricada nel periodo considerato.

Nel sito camerale www.marche.camcom.it nella pagina del bando e? riportato il manuale con le indicazioni operative per l’invio telematico.

Il bando sara? accessibile sulla piattaforma Web Telemaco a partire dalle ore 10:00 del 10.01.2023 solo per consentire la precompilazione delle pratiche e il caricamento degli allegati.A pena di esclusione le domande potranno essere inviate dalle ore 10:00 del 25.01.2023 alle ore 16:00 del 02.02.2023 (sono irricevibili le domande inviate prima e dopo le date e gli orari previsti) esclusivamente in modalita? telematica, con firma digitale, attraverso lo Sportello ON LINE “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema WebTelemaco di Infocamere – Servizi e-gov.

Per il Bando in questione approvato con determina n.50/D.P. del 29/06/2022 e? previsto uno stanziamento complessivo pari ad € 800.000,00.

Gli aiuti di cui al presente bando sono concessi, in regime “de minimis”, ai sensi dei Regolamenti UE n. 1407/2013 o n. 1408/2013 del 18.12.2013 (GUUE L 352 del 24.12.2013) come modificato dal Regolamento UE n. 2019/316 del 21.2.2019 (GUUE L 51I del 22.2.2019) ovvero del Regolamento UE n. 717/2014 del 27 giugno 2014 (GUUE L 190 del 28.6.2014) – cosi? come prorogati dal regolamento UE n. 972/2020 del 02.07.2020 (GUUE L 215/3 del 07.07.2020) e dal regolamento UE n. 2008 del 08.12.2020 (GUUE L 414/15 del 09.12.2020) – fatte salve le eventuali modifiche di legge emanate nel periodo di apertura del bando e successive modificazioni.

 

 

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