dalla Regione Marche

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mercoledì 16 novembre 2022  15:01

Sanificatori dell’aria nelle scuole: pubblicata la graduatoria delle domande ammesse al finanziamento complessivo di 1,8 milioni di euro

 

Sanificatori dell’aria nelle scuole: pubblicata la graduatoria delle domande ammesse al finanziamento complessivo di 1,8 milioni di euro

Sono 72 gli istituti scolastici marchigiani a beneficiare di un contributo straordinario per l’acquisto di dispositivi di purificazione e sanificazione dell’aria a salvaguardia della salute degli studenti dall’infezione da Covid19, da agenti batteriologici e virali e dall’inquinamento indoor per l’anno scolastico 2022-2023.

La Regione ha approvato e pubblicato la graduatoria delle domande ammesse a finanziamento dell’Avviso, del valore complessivo di 1.803.000 euro, rivolto agli istituti dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado (statali e paritarie) e agli Istituti secondari di secondo grado (statali e paritari) con sedi nelle Marche.

“Le Marche  – afferma l’assessore all’Istruzione Chiara Biondi – sono tra le prime Regioni in Italia ad avere creduto in questa strategia e ad attuarla. Abbiamo incrementato la dotazione con questa ulteriore tranche perché i sanificatori rappresentano un presidio in difesa della salute dei ragazzi, non solo dai rischi derivanti dall’infezione da Covid19, ma anche da quelli causati da eventuali agenti batteriologici e virali e dall’inquinamento indoor. La sanificazione ambientale, all’interno delle strutture, è divenuta un’imprescindibile elemento di sicurezza microbiologica e di salubrità degli ambienti. Per questo si è dato corso a una solida strategia complessiva di impianti di ventilazione meccanica e sanificatori”.

 

Il decreto e gli allegati al seguente link: https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Istruzione-Formazione-e-Diritto-allo-studio/Le-scuole-nelle-Marche#20611_Contributi-sanificatori—2022

 

 

mercoledì 16 novembre 2022  12:30

La Giunta destina risorse per il potenziamento degli uffici progettazione dei piccoli Comuni

La Giunta destina risorse per il potenziamento degli uffici progettazione dei piccoli Comuni

La Giunta regionale ha approvato i criteri di riparto del fondo regionale straordinario destinato al potenziamento degli uffici progettazione dei piccoli Comuni.
Le risorse disponibili sono pari a 100 mila euro per il 2022 e 100 mila euro nell’annualità 2023 del bilancio di previsione 2022/2024.
I criteri integrativi proposti prevedono innanzitutto di finanziare, per la quota del 60% del nuovo stanziamento, le nuove aggregazioni tra Comuni sotto i tremila abitanti che si associno per costituire un ufficio di euro progettazione, come stabilito dalla precedente delibera del maggio scorso; la restante quota del 40%, va destinata ai Comuni con meno di cinque mila abitanti, privi di personale tecnico direttivo in ruolo di categoria D. Le risorse vanno ad integrare il precedente stanziamento di 100 mila euro, assegnato ai piccoli Comuni sulla base dei criteri stabiliti da una delibera approvata a maggio scorso.
“Nell’occasione – ha spiegato l’assessore regionale al Bilancio, Goffredo Brandoni – erano emerse una serie di esigenze specifiche da parte delle singole amministrazioni, pertanto con le nuove risorse si è provveduto alla stesura dei criteri di assegnazione tenendo conto di quanto emerso”.
“La Regione, così facendo – ha dichiarato Brandoni – si mostra attenta alle richieste e alle necessità delle amministrazioni comunali, specie quelle di piccole dimensioni”.
Le eventuali economie risultanti saranno distribuite proporzionalmente ai Comuni che abbiano ricevuto, per incapienza del budget inizialmente stanziato, contributi inferiori a quelli ammissibili a seguito del riparto con i criteri della Delibera di maggio 2022.
Tale intervento finanziario potrà contribuire a risolvere specifici casi critici locali, fatta salva ogni verifica in sede di rendicontazione contabile.

Per informazioni: Ufficio Enti locali 071.8062200

 

mercoledì 16 novembre 2022  16:09

Difesa della costa, al via tre interventi a Porto S. Elpidio, Fano e Mondolfo per 13 milioni

Difesa della costa, al via tre interventi a Porto S. Elpidio, Fano e Mondolfo per 13 milioni

Sono complessivamente 13 milioni e 750 mila euro le risorse destinate a interventi di difesa della costa che stanno per essere avviati. Più precisamente in tre località – Porto S. Elpidio , Fano e Mondolfo – dove sono in programma lavori fondamentali per scongiurare l’erosione costiera ed evitare danni .

“Si tratta di interventi – in un caso di completamento di uno stralcio su un quadro di lavori molto complesso, in un altro di progettazione e nel terzo di manutenzione straordinaria delle scogliere —  ma in ogni caso necessari e molto attesi – ha evidenziato l’assessore all’Ambiente, Stefano Aguzzi -al fine di ridurre rischi idrogeologici , danni alle attività economiche e per mettere in sicurezza le infrastrutture ma anche le abitazioni civili. La protezione della costa marchigiana e quindi la prevenzione dei rischi rimane una precisa priorità per la Regione Marche e la collaborazione istituzionale ha giocato un ruolo molto importante per l’avvio e la realizzazione di alcune opere fondamentali e indilazionabili. Queste tre ultime azioni di difesa costiera sono ulteriori tasselli che si aggiungono alla realizzazione del Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere che contiamo di completare nei tempi più rapidi.”

Più in particolare a PORTO SANT’ELPIDIO, dove lo scorso anno grazie al fattivo impegno dell’assessorato che, vista l’elevata priorità di questo intervento, lo ha incluso tra quelli da finanziare, si procederà nel completamento della prima parte delle opere di difesa della costa con realizzazione di scogliere emerse per una quota di quasi 3 milioni di euro.

A FANO, per un intervento generale che prevede l’impiego di 4 milioni e 400 mila euro è stata finanziata la progettazione (oltre 233 mila euro) di opere dal Torrente Arzilla al Fosso Sejore. L’intervento, che sarà realizzato per lotti funzionali, ha lo scopo di difendere il tratto di costa fanese a nord del torrente Arzilla fino al fosso Sejore, in stato di dissesto costiero che mette in sofferenza le attività turistico-economiche presenti e crea problemi alla linea ferroviaria Ancona-Bologna. A progettazione ultimata, sarà possibile per la Regione chiedere al Ministero dell’Ambiente la concessione dei fondi per l’appalto e l’esecuzione dei lavori.

A MONDOLFO sul litorale di Marotta, si interverrà con un finanziamento di 1 milione e 600 mila euro messi a disposizione dalla Regione Marche e dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile per far fronte ai danni causati dalle eccezionali mareggiate del novembre 2019. Opere che consentiranno di ripristinare l’efficienza delle scogliere esistenti a protezione del lungomare del centro di Marotta per quasi 2 km di costa. L’intervento si configura come secondo lotto funzionale di un progetto generale da 3 milioni di euro già autorizzato sotto l’aspetto ambientale. Un primo lotto da  360.000 euro è già stato finanziato dalla Regione Marche il 7 aprile scorso ed è in corso di affidamento.

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