dalla Regione Marche

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giovedì 22 giugno 2023  16:01

L’UOC di Neurologia dell’Ospedale “Carlo Urbani” è Centro di Platino Angels Awards per il trattamento dell’ictus

Prestigioso riconoscimento per la UOC di Neurologia dell’Ospedale “Carlo Urbani” di Jesi che ora è CENTRO PLATINO per la “Stroke Unit” sulla base dei dati di attività dell’ultimo quadrimestre dello scorso anno. Questa mattina sono stati comunicati gli ottimi risultati ottenuti, alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, di Nadia Storti, commissario Ast Ancona, del dottor Claudio Alesi, direttore UOC Neurologia, e del dottor Marco Candela, responsabile Governo Clinico.
“Con questo premio – ha dichiarato Saltamartini – i sanitari dell’Ospedale di Jesi si stagliano tra le professionalità più importanti non solo a livello regionale ma anche nazionale. L’eccellenza di questo reparto ed il percorso terapeutico intrapreso nell’affrontare questa patologia permette non solo di salvare vite ma anche di evitare danni fisici permanenti, con tutto ciò che ne conseguirebbe in termini di costi per il sistema sanitario. Non dimentichiamo che le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte”.
“Questo è dunque un riconoscimento molto importante – ha continuato Saltamartini -perché ancora una volta emerge l’alto livello della sanità delle Marche e la validità della nostra strategia: su Jesi abbiamo fatto l’investimento più importante del Pnrr prevedendo una casa e un ospedale di comunità proprio per permettere all’ospedale di esprimere la sua eccellenza liberandolo dal peso delle patologie meno gravi”.
La Stroke Unit di Jesi segue mediamente 20-30 pazienti al mese e tra il triage e il primo esame radiologico trascorrono mediamente 10 minuti. L’iniziativa Angels è volta ad incrementare il numero di pazienti trattati in maniera ottimale negli ospedali e portare ai massimi livelli la qualità del trattamento di tutte le Stroke Unit esistenti che rappresentano il modello più avanzato ed efficace di trattamento dei disturbi cerebrovascolari acuti.
Si tratta, in particolare, di un intervento sanitario finalizzato a migliorare le possibilità di sopravvivenza dei pazienti colpiti da ictus e a garantire loro una vita senza disabilità.
Dal 2016 si stima che 7,5 milioni di pazienti siano stati curati in oltre 6 mila ospedali Angels in tutto il mondo, tra cui più di 1400 nuovi ospedali attrezzati per la cura dell’ictus creati in tutto il mondo grazie ad Angels.
Gli Angels Awards sono progettati per riconoscere i team impegnati nella pratica clinica dell’ictus e per stabilire una cultura di monitoraggio continuo.
Gli ospedali che inviano i dati di un minimo di 30 pazienti consecutivi affetti da ictus o TIA (attacco ischemico transitorio) partecipano automaticamente al programma del Premio Angels e vengono classificati sulla base delle loro prestazioni rispetto a vari parametri inerenti le tempistiche dei protocolli diagnostico-terapeutici.
La candidatura di Jesi al Premio Angels ESO è avvenuta sulla base della misura di qualità delineata nel sistema a livelli. I livelli sono: GOLD, PLATINUM o DIAMOND assegnati in base al livello di qualità di prestazione. Oltre al Premio, i professionisti e le istituzioni partecipanti della comunità Angels vengono supportati per riunirsi e connettersi in rete, per identificare le buone pratiche e condividere l’apprendimento volto a migliorare le pratiche di gestione e implementare e accelerare i miglioramenti per i pazienti.
La UOC Neurologia di Jesi si è piazzata al livello PLATINUM e ciò in base al lavoro condiviso con tutti gli operatori del reparto e degli altri servizi.

 

giovedì 22 giugno 2023  16:19

Inaugurazione del Centro Formativo di Belvedere a Fabriano riqualificato nell’ambito del Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia

Inaugurazione del Centro Formativo di Belvedere a Fabriano riqualificato nell’ambito del Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia

 

Si è svolta questa mattina l’inaugurazione del Centro Formativo di Belvedere a Fabriano riqualificato nell’ambito del Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia. Il progetto, denominato Firespill, ‘Fostering Improved Reaction of Crossborder Emergency Services and Prevention Increasing Safety Level’, ha permesso di creare una struttura da adibire a Centro di Formazione per i volontari della Protezione Civile.
Il progetto pilota della Regione Marche parte dall’idea di ammodernare e adattare un villaggio di alloggi temporanei (casette di legno) che era stato utilizzato durante il terremoto del 1997 per accogliere la popolazione sfollata della zona di Fabriano. La Direzione Protezione Civile e Sicurezza del Territorio della Regione Marche, d’intesa con il Comune di Fabriano, ha stipulato un contratto di comodato d’uso gratuito per gli alloggi da adibire a Centro di Formazione per i volontari della Protezione Civile.
Obiettivo raggiunto nell’ambito del progetto europeo, spiega l’assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi: “Recuperare e riutilizzare strutture con fondi europei che erano state destinate all’emergenza ai fini di creare un Centro di Formazione destinato al Volontariato di Protezione civile rappresenta un grande risultato. Vengono infatti contemporaneamente raggiunti obiettivi importanti per il nostro territorio e per la comunità come la sostenibilità ambientale della riconversione di strutture già esistenti, la creazione di un polo dedicato alla Prevenzione e, non da ultimo, l’efficace e virtuoso utilizzo di fondi europei”.
La struttura è composta da 16 casette in legno riscaldate che possono ospitare 4 persone ciascuna dotate di cucina, bagno e sala da pranzo; una struttura più ampia funge da area ristoro. L’aula destinata alla formazione è attrezzata per 50 posti. Le casette si trovano all’interno di un’area densamente boschiva e sono stati quindi utilizzati negli ultimi anni principalmente per attività di formazione dei volontari della protezione civile alle attività dell’AIB.
Il progetto FIRESPILL Interreg ITA-HR – 2014/2020 ha finanziato i lavori di ripristino e riqualificazione degli impianti elettrici e di rete dell’edificio, l’importo complessivo è stato di € 95.000. Il Centro di Formazione è stato dotato di PC, notebook e apparati di rete per postazioni di lavoro nelle aule per un importo complessivo di € 55.837,23. Il materiale sarà consegnato e messo in opera il giorno dell’inaugurazione nel corso della quale verranno illustrati gli obiettivi raggiunti nell’ambito del Progetto europeo. (s.p.)

 

giovedì 22 giugno 2023  16:34

Un bando da 10 milioni per le micro e piccole imprese artigiane- I maestri dell’artigianato artistico premiati ad Ascoli Piceno

Un bando da 10 milioni per le micro e piccole imprese artigiane- I maestri dell'artigianato artistico premiati ad Ascoli Piceno

 

Quasi 10 milioni per un bando destinato all’ammodernamento delle micro e piccole imprese artigiane e riconoscimenti e attestati ai maestri dell’Artigianato artistico. Sono i focus che hanno caratterizzato la mattinata ad Ascoli Piceno, nella sede della Camera di Commercio, dove l’assessore regionale alle Attività produttive , Commercio e Artigianato, Andrea Maria Antonini , in una cerimonia molto partecipata, ha consegnato gli attestati di qualifica di “Bottega Scuola” e di “Maestro Artigiano” a esponenti dell’artigianato artistico della regione.  “Persone – ha detto Antonini – che si sono distinte non solo per le loro capacità professionali artistiche, ma anche per il saper tramandare la passione e le proprie competenze ad altri. Sono la testimonianza delle Marche che fanno della qualità produttiva un elemento identificativo, la qualità che ci viene riconosciuta e richiesta nel mondo come peculiarità. “

Dopo le premiazioni, alla presenza anche del presidente di Union Camere, Gino Sabatini e del dirigente del settore Attività Produttive, Silvano Bertini , l’assessore Antonini, evidenziando il dato dell’export 2022 che le Marche hanno registrato come maggior crescita percentuale rispetto ad altre regioni, ha spiegato la strategia del bando SOSTEGNO ALLE MPMI ARTIGIANE PER INVESTIMENTI IN AMMODERNAMENTO TECNOLOGICO e CREAZIONE DI NUOVE UNITÀ PRODUTTIVE che uscirà il 26 giugno per chiudersi il 16 settembre e che mette a disposizione circa 10 milioni a carico del FESR. “ Per la prima volta – ha commentato l’assessore – viene dedicato specificamente un bando di tale dotazione finanziaria alle imprese artigiane, quelle che caratterizzano il tessuto economico della nostra regione, quelle familiari che rappresentano l’ossatura del sistema produttivo e che vogliamo valorizzare in termini di competitività anche attraverso la creazione di nuove unità produttive o con l’investimento in innovazione o efficientamento energetico o anche per la costituzione e avviamento di nuove imprese artigiane.”

In particolare il bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto alle MPI (micro e piccole imprese) artigiane per spese relative a opere edili/murarie e impiantistiche ,le spese di ristrutturazione ordinaria e straordinaria su immobili di proprietà o in locazione pluriennale, ad esclusione del comodato d’uso; spese relative all’acquisto di macchinari ed attrezzature produttive ed energetico-ambientali di nuova fabbricazione e hardware; spese per investimenti immateriali (acquisto o registrazione di brevetti, marchi, modelli, disegni, licenze, know-how, programmi informatici, software gestionali e professionali ed altre applicazioni aziendali digitali);  spese di consulenza tecnica per la progettazione e di consulenza organizzativa.  Gli investimenti minimi sono di 40 mila euro per i progetti di ammodernamento e di 20 mila per le nuove imprese. Il contributo massimo può essere di 200 mila euro (scegliendo il regime in de minimis) o di 250 mila euro. E’ prevista anche una riserva di 450.000 mila euro delle risorse esclusivamente destinata a favore di progetti di MPMI localizzate nei borghi di cui alla L.R. n. 29/21 o nei comuni sotto i 5.000 abitanti.

Da Cagli a Porto d’Ascoli nei diversi campi dell’artigianato artistico , ceramica, arte orafa, incisione del legno, realizzazione di pizzi e merletti, modellistica nel settore moda, restauro e conservazione di opere d’arte, calzature,  legatoria, abbigliamento su misura fino alla realizzazione di oggetti preziosi in metallo esportati in gran parte in Medio Oriente e negli Emirati Arabi, la consegna delle qualifiche è stata anche un ‘occasione di ascolto delle esigenze degli artigiani, di discutere dei nodi come quello del ricambio generazionale e spiegare le finalità della misura “Bottega Scuola” che sarà attivata da gennaio 2024  per la formazione di giovani disoccupati entro i 36 anni con un’indennità di 800 euro al mese e del bando di prossima uscita di un milione di euro dedicato specificamente all’Artigianato artistico.

 

Su 95 artigiani artistici nelle Marche, gli attestati di qualifica di Maestro Artigiano e Bottega Scuola 2023 sono stati 35 e questa mattina hanno ritirato l’attestato:  Maria Marchegiani ( Jesi – orafa) ; Daniela Bartolucci ( Chiaravalle – orafa) ; Guido Bonfini ( Ascoli Piceno – incisione legno); Luciano Costantini ( Ascoli Piceno – lavorazione legno); Doriana Marini ( Porto d’Ascoli – Moda abbigliamento) ; Alfio Bruschi ( Montegranaro – Calzature); Massimo Gnocchini ( Civitanova – legatoria) ; Linda Zepponi ( Cagli – Ceramica) ; Laura Mariotti ( Ascoli Piceno  – restauro opere d’arte); Gina Procaccini ( Montappone – cappelli) ; Marika Salimbeni ( Pesaro – modellista abbigliamento); Loredana Sardona ( Castelfidardo . oggetti preziosi metallo) ; Gabriella Tassotti (Offida – pizzi merletti); Manuela Trillini ( Cingoli  – Biancheria Arredamento); Paolo Sciamannetti ( San Benedetto del Tronto – oggetti preziosi) – per le Botteghe Scuola : Nazareno Latini ( Recanati – sartoria su misura) ; Roberto Gatti ( San Benedetto  – Orafo) ; Ivana Marchegiani ( Matelica –  restauro conservazione opere d’arte)

giovedì 22 giugno 2023  16:55

Fano-Grosseto, CdA ANAS approva il progetto di adeguamento della Galleria della Guinza. Assessore Francesco Baldelli: “Dopo 40 anni riparte l’incompiuta delle incompiute. Un lavoro enorme”.

Fano-Grosseto, CdA ANAS approva il progetto di adeguamento della Galleria della Guinza.  Assessore Francesco Baldelli: “Dopo 40 anni riparte l’incompiuta delle incompiute. Un lavoro enorme”.

 

Assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli: “L’ok all’adeguamento della Guinza e il ritorno al progetto originario del tratto marchigiano della Fano-Grosseto sono belle notizie per chi vive e lavora in provincia di Pesaro Urbino e attende da 40 anni un’opera strategica per i collegamenti trasversali est-ovest delle Marche e del Centro Italia. Un lavoro silenzioso che, passo dopo passo e dopo aver compattato la filiera istituzionale, produce risultati concreti per realizzare un’opera attesa da decenni e che, una volta riavviata e completata, sarà determinante a riagganciare le regioni più sviluppate d’Europa”.
Un primo concreto “raggio di sole” era stato lo stanziamento del Cipess del 27 dicembre 2022, presieduto dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, pari a 150 milioni di euro per l’adeguamento della Galleria a Mercatello sul Metauro. Ora manca solo un ultimo passaggio prima di passare alla gara: l’ottemperanza alla VIA da parte del Ministero dell’Ambiente e la firma del Commissario Ing Massimo Simonini.
L’altro rilevante risultato è che, mentre si conclude l’iter per bandire la gara dei lavori di adeguamento della Galleria della Guinza, viene accolta la proposta della Regione Marche di ritornare al progetto originario, il cosiddetto “progetto Paccapelo” della Provincia di Pesaro Urbino che, con gli adeguamenti necessari alle prescrizioni della conferenza dei servizi, prevede la realizzazione del tracciato originario.
Questo aspetto diventa un fatto visibile e incontrovertibile: basti pensare che tutti gli svincoli sull’arteria, già in questa fase, verranno realizzati a livelli “sfalzati”, proprio per accentuare l’evidenza che si sta costruendo un’arteria già predisposta ad essere a quattro corsie.
La Regione Marche ed il Commissario Ing Massimo Simonini, hanno infatti trovato l’accordo per tornare al progetto che rispondeva all’esigenza di avere a disposizione, anche nel tratto marchigiano, un’arteria moderna, sicura e all’altezza di essere annoverata tra i collegamenti strategici d’Europa.
Prossima tappa: la gara per l’appalto dei lavori per l’adeguamento della Galleria. Nel frattempo, si sta progettando anche il collegamento tra la Galleria della Guinza e l’E 45 in territorio umbro e lavorando al progetto dei lotti 4 (bypass di Mercatello) e 10 (bypass di Canavaccio), senza dimenticare che è stato approvato il definitivo del lotto 7 (variante di Urbania).
Conclude l’assessore Baldelli: “Il conto alla rovescia per la Fano-Grosseto è iniziato, le lancette sono già fissate per un appuntamento storico per le Marche intere. Un ringraziamento al Vice Ministro alle Infrastrutture Galeazzo Bignami, ad ANAS e al Commissario Ing Massimo Simonini, che hanno mostrato grande attenzione alle esigenze del territorio condividendo gli obiettivi per offrire alle Marche la grande opportunità di rappresentare uno snodo fondamentale per i collegamenti trasversali est-ovest, tra l’Adriatico ed il Tirreno, tra i Balcani e la Penisola Iberica, tra i Porti dell’Est Europa e quelli italiani di Livorno, Piombino e La Spezia, attraverso la Fano-Grosseto ed il Porto di Ancona”.

 

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