dalla Regione Marche

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mercoledì 9 agosto 2023  14:32

Adriatico Mediterraneo Festival: presentata in Regione la XVII edizione

È giunto alla XVII edizione Adriatico Mediterraneo Festival, la kermesse che esplora le diverse espressioni della musica del bacino mediterraneo. In scena, dal 30 agosto al 3 settembre ad Ancona, una serie di appuntamenti che raccontano la cultura e i linguaggi artistici del Mediterraneo: i Balcani dopo le guerre, lo sviluppo dell’Europa a sud, l’approfondimento dell’attualità dell’area, l’ambiente e l’ecosistema marino. Con la curiosità di ritrovare il filo che unisce e permette la cooperazione tra popoli e culture. Nato nel 2007 dall’esperienza del Festival di Musica Klezmer, attivo dal 1996, Adriatico Mediterraneo si colloca tra i più importanti festival del settore a livello nazionale. Da sempre pone lo sguardo verso l’altra sponda dell’Adriatico ed è stato naturale viaggiare insieme alla Macroregione Adriatico Ionica che quest’anno ha la presidenza di turno della Croazia a cui sarà dedicato un focus all’interno del festival.

In programma incontri di approfondimento, proiezioni cinematografiche, mostre, convegni e concerti in location coinvolgenti e suggestive del capoluogo dorico come la Corte, la Sala Polveri e la Sala Boxe alla Mole. Si terranno esibizioni all’alba di fronte al mare (Terrazza sul mare della Sala Eventi Unicorn al Passetto), punto di unione e di contaminazione artistica tra le varie nazioni. Tra gli ospiti dell’edizione 2023, l’artista fiorentina Ginevra Di Marco, il cantautore partenopeo Enzo Gragnaniello, l’organettista Riccardo Tesi, il chitarrista Giuseppe Moffa, i Kalascima, il virtuoso della tambura (strumento tipico croato), Filip Novosel, il giornalista Marco Ansaldo e tanti altri.

“Adriatico Mediterraneo – dichiara l’assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi – è un festival ormai storico centrato sulla cooperazione internazionale e caratterizzato da un’alta qualità della proposta culturale. Con uno sguardo particolare ai rapporti tra Italia e Balcani, il festival, edizione dopo edizione, offre spunti interessanti sulle sinergie e le relazioni tra i popoli che si affacciano sul nostro mare, sul significato di integrazione e di apertura al dialogo attraverso la conoscenza delle culture, dell’arte, della musica e delle tradizioni popolari così da costruire una prospettiva di amicizia per un futuro di pace. La kermesse nella città dorica che presentiamo oggi si snoda in un ricco cartellone di eventi e appuntamenti con artisti e intellettuali di fama internazionale, momenti preziosi di arricchimento culturale e fortemente attrattivi per visitare i luoghi più suggestivi del capoluogo”.
“Con piacere porto il saluto dell’amministrazione comunale di Ancona e del sindaco Daniele Silvetti a questa nuova edizione del Festival Adriatico Mediterraneo, una manifestazione fortemente radicata nel tessuto sociale e culturale del nostro territorio e apprezzata a livello nazionale e internazionale – le parole del presidente del Consiglio Comunale di Ancona, Simone Pizzi – Ancona, storica Repubblica Marinara, ha sempre basato il proprio essere sul dialogo, l’accoglienza, la cooperazione, la pace e la condivisione. Una storia, quella della nostra città, che attraverso il passato, arricchisce costantemente il proprio presente per poter volgere lo sguardo al futuro, grazie anche e soprattutto a queste iniziative. Ancona è da sempre una città aperta, accogliente: queste peculiarità sono parte integrante della sua anima più autentica. Il Festival Adriatico Mediterraneo ha già regalato alla nostra città momenti indimenticabili, siamo lieti di questa XXVII edizione”.
“Il Festival Adriatico Mediterraneo è una manifestazione capace di concentrare annualmente i propri riflettori sulla realtà culturale, sociale e politica dei Balcani – afferma Fabio Pigliapoco, Capo del Segretariato Permanente dell’Iniziativa Adriatico Ionica -. Il nostro è un appoggio ormai pluridecennale. Quest’anno, in particolare, l’attenzione sarà rivolta al contributo della società civile alla costruzione della Macroregione fornito dai Forum delle Camere di Commercio, dalle Università e dalle Città dei Paesi membri dell’Iniziativa. Senza questi contributi, opportunamente veicolati dalla IAI verso i gruppi di lavoro tecnici della EUSAIR, la Macroregione si ridurrebbe a un semplice esercizio burocratico e perderebbe il contatto con la realtà dei cittadini, diventando una costruzione ‘senza anima’. Per questi motivi, il premio annuale del Festival andrà al Presidente del Forum delle Camere di Commercio e della Camera di Spalato, Joze Tomas che lo riceverà, simbolicamente, anche a nome dei colleghi delle Università e delle Città del bacino Adriatico Ionico. La consegna di questo riconoscimento a una personalità croata di spicco, quale il Presidente Tomas, coincide inoltre felicemente con l’anno di Presidenza croato della IAI e della Strategia macroregionale, iniziata il primo giugno scorso”.
“Siamo felici e onorati di proseguire il viaggio accanto alla Regione Marche, al Comune di Ancona, nostri soci, e agli amici di Adriatico Mediterraneo – dichiarano il presidente Amat, Piero Celani e il direttore Gilberto Santini – un progetto dal sapore unico, che interpreta in maniera precisa e lucida il senso delle Marche, la sua identità aperta al dialogo e al bisogno di confronto e incontro con le diverse culture. Missione della manifestazione che rappresenta anche per Amat un obiettivo primario, oltre che una preziosa occasione per rafforzare la sua vocazione al dialogo internazionale, accanto alle tante progettualità europee in corso in questi anni”.
“Il dialogo tra le culture come stella polare per viaggiare nel presente e guardare al futuro. È il filo conduttore che l’esperienza di Adriatico Mediterraneo Festival porta avanti da 17 anni – dice Giovanni Seneca, direttore artistico della manifestazione -. I suoni e i profumi delle culture del mare si intrecciano ai temi centrali per la politica dell’Europa che guarda a sud. Nel 2023 Adriatico Mediterraneo Festival, fedele alla sua tradizione e alla sua stessa essenza, sarà il momento di incontro e fusione tra i linguaggi artistici delle comunità adriatiche e mediterranee con ospiti illustri, ma anche l’occasione di riflessione sui temi della cooperazione internazionale e dei diritti umani, con numerosi appuntamenti in diversi luoghi della città. Avremo il piacere di ospitare, fra gli altri, Ginevra Di Marco, Enzo Gragnaniello assieme ad altri talentuosi autori che, attraverso la propria arte, racconteranno il legame con la propria terra e l’esigenza imprescindibile di promuovere il confronto con tutte le altre culture”.

 

Approvato il nuovo piano sociosanitario, il documento che programma il futuro della sanità marchigiana

CGIL, CISL E UIL MARCHE BOCCIANO IL PIANO SOCIO SANITARIO

 

L’impegno della Regione a favore delle imprese agricole delle Marche

L’Assessore Antonini illustra il ricco pacchetto di Ferragosto promosso dall’Ente

Una serie di interventi mirati e a sostegno di lavoratori e aziende del settore: è quanto annuncia l’Assessore all’Agricoltura Andrea Maria Antonini che, in una nota, spiega l’impegno della Regione per un versante strategico e centrale per l’economia marchigiana come quello agricolo.

 

“Un primo e decisivo tassello nel nostro piano, varato in raccordo con il Presidente Acquaroli, riguarda il risultato ottenuto per gli agricoltori colpiti dall’alluvione del 2022: l’equiparazione, che abbiamo ottenuto, tra aziende agricole/zootecniche e non, per poter accedere agli stessi contributi finanziari – spiega l’Assessore Antonini – un risultato impensabile, fino a poco tempo fa, quando si riteneva erroneamente che avremmo potuto indirizzare alle aziende agricole soltanto fondi derivanti dal PSR (Piano Sviluppo Rurale). Invece, grazie anche al fattivo e costante confronto con il Governo centrale, non è stato così. Un significativo riscontro che è stato confermato anche, direttamente, dal Ministro Musumeci che, in visita istituzionale nelle Marche nei mesi scorsi, ha ribadito la bontà della nostra azione a supporto delle realtà agricole locali”.

 

 

“Un altro intervento di valore, promosso dalla Regione, è stato lo scorrimento della graduatoria del bando 4.1 relativo ai fondi del PSR – aggiunge Antonini – Si tratta di una misura molto attesa dal territorio in quanto riguarda gli investimenti delle aziende del settore primario. È bene ribadire come le iniziali risorse, previste nel bando del 2022, pur se sostanziose, sono risultate insufficienti rispetto ai tantissimi progetti presentati. Per questo, dopo aver aggiunto 4 milioni di euro per un primo scorrimento, abbiamo disposto uno ulteriore grazie ad una iniezione di risorse pari a 4 milioni di euro. Siamo certi che tale manovra potrà dare una concreta risposta alla stragrande maggioranza delle imprese richiedenti.”

 

“Uno dei bandi più attesi per le aree montane, in particolare quelle colpite dal terremoto, ha visto la Regione mettere a disposizione una somma pari a oltre 1 milione di euro. Si tratta di un intervento strategico che, insieme a quello della filiera del legno in via di realizzazione, diventerà una delle grandi occasioni di rilancio e di promozione delle nostre aree interne” – sottolinea l’Assessore.

 

“Non per ultimo, dopo la segnalazione dell’incendio che ha colpito un agrinido nel fermano e dopo le diverse richieste pervenute da altri comuni, è stato pubblicato, proprio in questi giorni, un nuovo bando a tema le cui domande potranno essere caricate a partire dall’11 settembre – conclude Antonini – tanto lavoro da fare, ma anche tante idee e tanti progetti in cantiere per intensificare l’azione delle Istituzioni a favore dei territori e delle comunità di riferimento”.

 

 

mercoledì 9 agosto 2023  11:51

Borse di studio in medicina generale, Saltamartini: “Aperta la procedura telematica per presentare le domande di ammissione al concorso”

Borse di studio in medicina generale, Saltamartini: “Aperta la procedura telematica per presentare le domande di ammissione al concorso”

 

È operativa, da oggi, la procedura informatizzata per presentare le domande di ammissione al corso di medicina generale nelle Marche. A disposizione dei medici interessati ci sono 155 borse di studio per il triennio di formazione 2023-2026. Le domande potranno essere inoltrate fino alle ore 12.00 del 7 settembre 2023. Lo comunica il vicepresidente Filippo Saltamartini, assessore alla Sanità: “Con largo anticipo rispetto a quanto inizialmente comunicato, è possibile iscriversi al concorso per accedere a una delle professioni essenziali per rafforzare la medicina territoriale. Dall’insediamento della Giunta Acquaroli, abbiamo progressivamente aumentato le borse, arrivando fino alle 155 attuali. Un incremento garantito negli anni proprio per rispondere alle esigenze di salute che provengono dalle comunità locali”.

Saltamartini ricorda, poi, che “cento borse verranno finanziate direttamente dalla Regione Marche, con 3,7 milioni di euro del proprio bilancio. Saranno invece 34 quelle sovvenzionate dal Fondo sanitario nazionale, destinate alla formazione specifica in medicina generale e 21 quelle sostenute con le risorse del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza)”.

La domanda di ammissione (a seguito dell’avvenuta pubblicazione del concorso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana) deve essere prodotta, a pena di irricevibilità, esclusivamente per via telematica, attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID), la carta di identità elettronica (CIE) o la carta nazionale dei servizi (CSN), mediante l’applicazione informatica disponibile sul sito istituzionale dell’amministrazione regionale www.regione.marche.it all’indirizzo: https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Salute/Concorsi/Concorso-Corso-Formazione-Medicina-Generale/. Ai fini dell’eventuale richiesta delle credenziali SPID, è disponibile il seguente indirizzo: https://www.spid.gov.it/richiedi-spid.

La compilazione della domanda potrà essere effettuata, 24 ore su 24, da qualsiasi dispositivo collegato alla rete internet e dotato di un browser di navigazione tra quelli di maggiore diffusione. Il sistema informatico rilascia il numero identificativo e la ricevuta di avvenuta iscrizione al concorso. È onere del candidato verificare che il sistema abbia generato la ricevuta, completa di segnatura di protocollo (la ricevuta va scaricata dalla voce “storico documenti”), che la domanda generata non sia rimasta nella sezione di menu denominata “documenti da evadere” e che l’invio sia avvenuto entro il termine di scadenza di presentazione della domanda. Le segnalazioni inviate nelle giornate festive o prefestive verranno evase nelle successive giornate lavorative.

 

 

mercoledì 9 agosto 2023  11:18

Alluvione 2022, prorogato al 31 ottobre 2023 il termine per la presentazione della documentazione dei danni subiti da privati e imprese: pubblicata l’ordinanza della Protezione civile nazionale

Alluvione 2022, prorogato al 31 ottobre 2023 il termine per la presentazione della documentazione dei danni subiti da privati e imprese: pubblicata l’ordinanza della Protezione civile nazionale

 

È stato prorogato al 31 ottobre 2023 il termine per la presentazione delle domande di ristori dei danni subiti da privati e imprese a seguito dell’alluvione del 15 settembre scorso. La relativa ordinanza della Protezione civile nazionale (la 1016/2023) è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.

La richiesta di proroga – rispetto al precedente termine del 10 agosto 2023 – era stata avanzata dalla Regione per permettere a famiglie e imprese di poter presentare le istanze per la ricognizione dei danni e la quantificazione dei contributi.

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