Atmosfere andaluse al Festival Adriatico Mediterraneo

Atmosfere andaluse al Festival Adriatico Mediterraneo
La Compañia Arte Y Flamenco ammalia la Mole Vanvitelliana
Atmosfere andaluse al Festival Adriatico Mediterraneo, pienone di pubblico alla Corte ieri sera (1 settembre). Canti e balli popolari all’alba con gli Enerbia, sullo sfondo la Croazia (2 settembre). Il mare al centro del dibattito

 

Colpi di tacco, sguardi penetranti e sensuali, movimenti istintivi, abbracci folgoranti. La Compañia Arte Y Flamenco ha regalato la Spagna più autentica ai tantissimi spettatori che ieri sera, 1 settembre, hanno partecipato al concerto serale del Festival Adriatico Mediterraneo alla Mole Vanvitelliana. E stasera, 2 settembre, si replica con l’attesa esibizione del cantautore napoletano Enzo Gragnaniello che, attraverso note e parole, racconterà la sua Napoli e il mare, quello che accomuna il capoluogo campano ad Ancona (Corte della Mole, ore 21.15).

Affluenza ben oltre le aspettative per questa partecipata edizione del Festival, il cui focus è sulla Croazia. Un paese nitidamente visibile questa mattina (2 settembre), all’alba, dalla Terrazza Eventi Unicorn del Passetto, mentre gli Enerbia eseguivano i canti tradizionali dell’appennino settentrionale con violino, fisarmonica, chitarra, piffero e piva. Domani, 3 settembre, sempre alle ore 6, sarà la chitarra di Claudio Farinone a chiudere la rassegna al sorgere del sole.

La cultura abbatte muri e costruisce relazioni. Quelle che l’associazione Adriatico Mediterraneo ha alimentato anche mediante i dibattiti andati in scena in Sala Boxe e in Sala Polveri della Mole. Stimolante il confronto di ieri, 1 settembre, sul futuro del mare Adriatico con il giornalista Marco Ansaldo, Alfonso Scarpato (ricercatore ISPRA) e Gian Marco Luna (direttore CNR-IRBIM). “Guerre antiche e moderne”, invece, è stato l’argomento trattato poco dopo dalla professoressa Mara Tirelli e dal professor Marco Bettalli.

Oggi pomeriggio, 2 settembre, spazio al cinema a cura di Corto Dorico che, a partire dalle ore 18 in Sala Boxe della Mole, proietterà alcuni cortometraggi croati (Her Dress for the Final di Martina Meštrovi?, Loose di Paula Skelin, Carpe Diem di Filip Antonio Lizatovi?, The Family Portrait di Lea Vidakovi?, A Moving Target di Marko Dugonji?, Aleph di Slobodan Tomi?). I corti saranno introdotti dal direttore artistico di Corto Dorico Luca Caprara e da due delegati dei festival partner (in collegamento video) Matea Mili? (AnimaFest Zagreb) ed Ena Raheli? (Mediterranean Film Festival Split). Alle 21.15, quindi, il concerto di Enzo Gragnaniello.

Domani, 3 settembre, ultima giornata del Festival Adriatico Mediterraneo con due appuntamenti. Alle ore 18, in Sala Boxe, Corto Dorico proietterà il cortometraggio Snow White (di Lana Bari?, 2022, 15’), che si è aggiudicato il premio di miglior Cortometraggio Nazionale nell’edizione 2023 del Motovun Film Festival, e a seguire il lungometraggio “Escort” di Lukas Nola. Con Luca Caprara ne discuterà il direttore artistico del Motovun Film Festival, Luka ?ubri? (in collegamento video). In serata, il concerto di Giuseppe Moffa con orario anticipato alle 20.30 per consentire agli spettatori di assistere alla festa del mare e ai fuochi d’artificio.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, ad eccezione dei concerti serali alla Corte della Mole Vanvitelliana (ingresso 10 euro, biglietteria aperta a partire da un’ora prima). Sold out i concerti all’alba (in caso di assenza, si prega di effettuare la cancellazione per permettere ad altri di partecipare). Dal 30 agosto al 3 settembre, dalle 17 alle 20.30 nella Sala Boxe della Mole Vanvitelliana è anche possibile visitare la mostra “Writing in the sand” di Patricia Barcala Dominguez (ingresso gratuito).

clicca l’allegato: Admed2023 – programma completo

 

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