dalla Regione Marche

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Aerdorica, confronto tra Regione e sindacati.

Ceriscioli: “Clima positivo e costruttivo per delineare gli strumenti di lavoro dei prossimi incontri”

“Un clima molto positivo e costruttivo” ha contraddistinto l’incontro odierno tra la Regione Marche e le organizzazioni sindacali sulle strategie e le opportunità di sviluppo di Aerdorica. A Palazzo Raffaello il presidente Luca Ceriscioli, la vice presidente Anna Casini (assessore alle Infrastrutture) e l’assessore al Lavoro Loretta Bravi hanno ricevuto una delegazione sindacale di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, dopo la mobilitazione del 21 maggio scorso che ha avuto al centro il futuro delle maestranze occupate. Alla Regione i sindacati hanno chiesto, in particolare, un impegno per facilitare l’assorbimento degli esuberi previsti. “L’incontro è stato molto utile – conferma Ceriscioli – È servito per individuare i principali strumenti che si servono a raggiungere l’obiettivo condiviso di salvaguardare, il più possibile, i livelli occupazionali. Abbiamo affrontato diverse questioni e opportunità da percorrere, a partire da forme, condivise con il sindacato, di esternalizzazione, agli scivoli, al piano industriale della società che subentra, al ruolo che la Regione continuerà ad avere nella nuova società anche in termini di controllo, al tema delle prescrizioni della Commissione europea rispetto agli aiuti di Stato, agli strumenti degli ammortizzatori sociali che serviranno ad accompagnare questo processo. Abbiamo, in definitiva, sviscerato a 360 gradi opportunità e temi che diverranno, per noi, gli strumenti di lavarono dei prossimi incontri già previsti”. Alla riunione ha partecipato anche il commissario giudiziario di Aerdorica, Camillo Catana.

Stabilizzazione dei lavoratori precari,

Bravi: “La Giunta regionale aumenta di 1,35 milioni il fondo del bando Fse per finanziare tutte le 527 richieste pervenute”

Saranno 527 le stabilizzazioni dei lavoratori precari favorite dal bando Por Fse emanato dalla Regione Marche. Alla scadenza del novembre scorso sono pervenute, da parte delle aziende interessate, un numero di domande superiore ai 3 milioni inizialmente stanziati. La Giunta regionale ha integrato il fondo con altri 1.35 milioni che consentono di finanziare le 527 stabilizzazioni richieste. “Con 4 milioni e 350 mila euro ora previsti, possiamo aiutare tutte le imprese che hanno richiesto queste stabilizzazioni – afferma l’assessore al Lavoro, Loretta Bravi – Favoriamo gli inserimenti lavorativi regolati da contratti a tempo indeterminato, sostenendo le aziende che puntano su un’occupazione di qualità. Un obiettivo in sintonia con le politiche regionali di contrasto alla precarietà”. Gli aiuti previsti, concedibili in regime di de-minimis (cioè nei limiti stabiliti dall’Unione europea), è pari a 10 mila euro per ogni contratto a tempo indeterminato.

 

Decreto “Sblocca cantieri”, Ceriscioli scrive al presidente Conte: “Necessario accogliere gli emendamenti sul sisma richiesti dalle Regioni”

“Assoluta necessità di approvare degli emendamenti sul sisma, richiesti dalle Regioni, per accelerare la ricostruzione”, a fronte di notizie che evidenziano il loro pressoché totale non accoglimento, da parte del Governo, nello Sblocca cantieri”. È quanto chiede il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, che, nel pomeriggio, ha inviato una lettera al presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, per sollecitare un suo intervento. Questo il testo inoltrato.

“Mi permetto di indirizzarLe questa nota anche a seguito dell’incontro che si è svolto a Norcia il 20 maggio u.s., nel quale Lei si è impegnato con i Presidenti di Regioni e Province e i Sindaci ad accelerare il più possibile le attività di ricostruzione nelle zone colpite dal sisma. Il Senato ha calendarizzato l’esame del Decreto-legge 18 aprile 2019 n. 32 per martedì 4 giugno e ad oggi solo il Governo ha la possibilità di presentare ulteriori emendamenti. In queste settimane la Regione Marche si è adoperata affinché la Conferenza delle Regioni allestisse un parere nel quale fossero previsti emendamenti migliorativi e aggiuntivi alle leggi e decreti che si sono succeduti nel tempo con l’obiettivo di semplificare e accelerare le attività inerenti la Ricostruzione dei territori del Centro Italia colpiti dal sisma del 2016. L’efficienza e la speditezza della Ricostruzione è sicuramente un interesse delle Regioni colpite alfine di riportare i nostri cittadini nelle loro case il più presto possibile garantendo che in territori ora provati e in molte parti abbandonati dalla cura e dalla presenza umana torni la normalità. Ciò è interesse di tutto il Paese anche dal punto di vista della economicità ed efficienza delle spese legate all’emergenza e alle necessarie e irrinunciabili tutele e provvidenze per i cittadini che in questo momento devono vivere in case in affitto o negli alberghi a seguito dei danni alle loro abitazioni o che hanno dovuto delocalizzare le loro attività produttive con grave pregiudizio per l’economia locale e per il futuro stesso delle piccole e piccolissime imprese presenti in quelle zone. Grazie alla sensibilità e collaborazione istituzionale di tutte le altre regioni la Conferenza dei Presidenti, all’unanimità, ha espresso un parere favorevole al decreto condizionato all’approvazione da parte del Governo di alcuni emendamenti ritenuti prioritari tra i quali compaiono tutti quelli relativi alle norme sul sisma. Il parere è stato iscritto all’o.d.g. di una seduta a ciò dedicata della Conferenza Unificata che si è svolta il 16 maggio u.s. Il regolamento della Conferenza prevede che il Ministero competente per materia debba essere presente alla seduta e l’eventuale assenza abbia valore di parere contrario. L’assenza del MIT che è il Ministero competente per materia alla seduta del 16 maggio ha determinato il suo rinvio per evitare il parere contrario del Governo sull’intera proposta delle Regioni e il suo aggiornamento al 30 maggio. Anche in questa ulteriore convocazione il MIT è risultato assente e il Ministro Stefani si è assunta l’impegno a trasferire al Ministro e al Governo il parere e gli emendamenti prioritari. Il Presidente Bonaccini nella seduta della Conferenza Unificata del 30 maggio u.s. ha sottolineato l’assoluta necessità dell’approvazione degli emendamenti riguardanti il sisma per garantire l’accelerazione delle attività di Ricostruzione. Dalle notizie che ci giungono negli emendamenti presentati anche dal Governo in commissione la quasi totalità delle nostre richieste non sono presenti per questo mi rivolgo a Lei perché si faccia carico della richiesta di tutte le Regioni Italiane e martedì prossimo Lei stesso sia presentatore degli emendamenti prioritari proposti in Conferenza Unificata garantendone l’approvazione con l’autorevolezza della Sua altissima funzione”.

 

 

Premio nazionale “Un Libro per l’Ambiente”, l’assessore Sciapichetti: “La Regione Marche storico sostenitore del concorso che promuove nelle scuole la tematica ambientale”

 

“La Regione Marche è uno storico sostenitore del concorso di editoria per ragazzi ‘Premio nazionale Un Libro per l’Ambiente’ che promuove nelle scuole le tematiche ambientali e la partecipazione attiva e consapevole dei più giovani tanto che, con Legambiente, abbiamo anche sottoscritto un’intesa pluriennale nel 2017 per coordinare e organizzare al meglio questa bella iniziativa”. Così l’assessore all’ambiente, Angelo Sciapichetti, ha salutato la XXI edizione del premio nazionale che si è svolta questa mattina nella scuola primaria Maggini ad Ancona, con la partecipazione degli autori e la premiazione dei libri vincitori, “Il cacciatore di sogni”, di Sara Rattaro (A. Mondadori Editore) per la sezione narrativa e “Per un pugno di ghiande: le specie invasive che assaltano la terra”, di Papik Genovesi e Sandro Natalini (Editoriale Scienza) per la divulgazione scientifica.

“Proprio in una delle ultime sedute – aggiunge l’assessore – la Giunta ha approvato il nuovo Programma di informazione, formazione ed educazione ambientale e, oltre a prevedere risorse destinate ai Centri di educazione ambientale, ha finanziato il concorso organizzato da Legambiente per le prossime due annualità scolastiche 2019/2020 e 2020/2021 con 15mila euro. L’azione si pone ad integrazione del sostegno regionale alle attività svolte dai 45 Centri di educazione ambientale riconosciuti dalla Regione Marche. Il Premio Legambiente risulta ormai perfettamente integrata con il resto del sistema, tanto che alcuni CEA sono direttamente coinvolti da Legambiente nell’organizzazione e diffusione del concorso”.

Tavola rotonda all’Istao sul futuro della manifattura, tra innovazione e sostenibilità

 

Matteo Maggioli campione del mondo di bocce degli Special Olympics di Abu Dhabi

 

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