dalla Regione Marche

dalla Regione Marche

Alta velocità, l’Ordine degli Ingegneri di Ancona incontra in Regione l’assessore Francesco Baldelli. “Condiviso un metodo di lavoro per contribuire alla visione complessiva delle infrastrutture nelle Marche”.

Un metodo di lavoro per partecipare attivamente alla costruzione della visione complessiva di una regione che sarà sempre più intermodale e interconnessa.

E’ quanto emerso nel corso dell’incontro in Regione tra il presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Ancona, Alberto Romagnoli, e l’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli.

“Abbiamo messo le basi – ha dichiarato l’ingegnere Romagnoli – per una proficua collaborazione con un’amministrazione che sta affrontando con determinazione le problematiche di una regione che sconta da anni un gap infrastrutturale da colmare in fretta, per non perdere il treno della ripresa”.

A proposito di treno, l’Ordine di Ancona, che vanta 3mila iscritti su 7mila dell’intera regione, ha ricordato lo studio di pre-fattibilità sull’arretramento della ferrovia adriatica, un lavoro svolto da un’apposita commissione interna che ha raccolto una vastissima documentazione prodotta negli ultimi 40 anni sui collegamenti ferroviari da nord a sud e tra questi e la viabilità secondaria nei territori interni.

“Siamo aperti al confronto con tutte le forze attive della nostra comunità – ha sottolineato Baldelli – perché convinti del fatto che, per progettare il futuro ed affrontare i bisogni per troppo tempo trascurati, sia necessario porsi obiettivi condivisi e coinvolgere tutti i soggetti interessati. E l’Alta Velocità nelle Marche è tra quei progetti che vorremmo si affrontassero fin da subito, anche se si discute di una prospettiva di medio periodo. Per questo motivo – aggiunge l’assessore alle Infrastrutture – abbiamo coinvolto anche le regioni adriatiche – Abruzzo, Molise e Puglia, e da ultimo l’Emilia Romagna – per avanzare la richiesta di un tavolo di lavoro con Ministero e RFI, finalizzato ad affrontare seriamente una questione fondamentale per lo sviluppo economico e turistico dell’intera dorsale adriatica”.

“L’Ordine degli ingegneri – ha concluso Romagnoli – mette a disposizione della Regione Marche gli studi svolti sulla linea ad Alta velocità con arretramento della linea ferroviaria adriatica e, condividendo il metodo di lavoro proposto dall’assessore, si offre come interlocutore attivo per contribuire a questa nuova visione della nostra regione”.

Prossimo appuntamento, previsto per i primi di luglio, la visita dell’assessore Baldelli alla sede dell’Ordine di Ancona, per visionare nel dettaglio lo studio di pre-fattibilità realizzato nel settembre dello scorso anno ed avviare così il confronto periodico con gli ingegneri, con il comune obiettivo di modernizzare le infrastrutture del territorio regionale e disegnare una visione complessiva di una mobilità sempre più sostenibile.

 

Baldelli: “Ospedali senza amianto, assegnati 4,7 milioni di euro per la bonifica di 21 strutture”

“Ospedali senza amianto, andiamo spediti verso il risultato con un investimento di 4,7 milioni di euro”. Così l’assessore regionale Francesco Baldelli commenta la convenzione con le aziende ospedaliere per la rimozione dell’amianto approvata in Giunta. “È inaccettabile che ancora nel 2021 ci siano nosocomi con tracce di amianto. Non possono esistere elementi potenzialmente nocivi per la salute dei cittadini, anche se adeguatamente trattati, proprio nelle principali strutture deputate alla cura della salute – chiosa l’assessore – Per questo interveniamo per risolvere definitivamente un problema che si trascina da decenni, puntando alla tutela della salute e della sicurezza di operatori, pazienti e fruitori delle strutture. La Regione Marche ha assegnato 4,7 milioni alla bonifica di 21 ospedali distribuiti su tutto il territorio regionale. Il diritto alla salute dei cittadini è il primo obiettivo dell’amministrazione Acquaroli”.

Nelle ore scorse la Giunta regionale ha provveduto all’approvazione dello schema di convenzione proposto dall’assessorato all’Edilizia sanitario-ospedaliera con le aziende ospedaliere, le quali potranno ora affidare i lavori per procedere celeri con la bonifica. “Con questi interventi daremo una risposta concreta ad un annoso problema che non può più essere tollerato – spiega l’assessore Baldelli – A tutti i cittadini, senza distinzione tra chi vive nelle grandi città o in piccole realtà, va garantito il diritto alla salute, che equivale ad avere servizi primari diffusi nel territorio, ma equivale anche ad avere strutture sane e sicure”.

Gli interventi di bonifica interesseranno le 21 strutture ospedaliere per le quali sono giunte in Regione segnalazioni di presenza di amianto, appartenenti a tutte le 5 Aree Vaste delle Marche: il distretto sanitario e ambulatoriale di Urbania (100mila euro), l’ospedale di comunità di Sassoferrato (15mila euro), il presidio di Senigallia (35mila euro), l’ospedale di comunità di Arcevia (25mila euro), il presidio di Fabriano (50mila euro), il nosocomio di Macerata (250mila euro), l’ospedale di Matelica (80mila euro), il presidio di Civitanova Marche (152mila euro), l’ospedale di Fermo (250mila euro), di Ascoli Piceno (1.017.576 euro), di San Benedetto del Tronto (686.515 euro), i reparti di radiologia di Sant’Elpidio a Mare (25mila euro), Petritoli (10mila euro), Montegranaro (30mila euro) e Montegiorgio (300mila euro), gli Ospedali riuniti Marche Nord a Pesaro (37.210 euro), il presidio di Osimo (15mila euro), l’Inrca (15mila euro), il Torrette-Salesi (1.071.714) e la demolizione della vecchia morgue e della palazzina degli uffici tecnici per realizzare il nuovo Salesi (601mila euro).

 

Plauso dell’assessore Stefano Aguzzi al lavoro della III Commissione permanente per l’approvazione in Consiglio della proposta di legge che contiene modifiche e integrazioni alla normativa in materia urbanistica, paesaggistica e di assetto del territorio e alla legge di riordino e semplificazione della normativa regionale in materia edilizia

 

In merito alla proposta di legge n. 34 (a iniziativa dei Consiglieri Borroni, Assenti, Putzu, Baiocchi, Ciccioli, Leonardi, Ausili) dal titolo “Modifiche e integrazioni alle leggi regionali 5 agosto 1992, n. 34 “Norme in materia urbanistica, paesaggistica e di assetto del territorio” e 20 aprile 2015, n. 17 “Riordino e semplificazione della normativa regionale in materia di edilizia” l’assessore regionale all’Urbanistica Stefano Aguzzi ha espresso il suo compiacimento per il lavoro della III Commissione permanente.

“E’ stato un lavoro portato avanti con attenzione e considerando le mie iniziali considerazioni e i miei suggerimenti – spiega Aguzzi -. Innanzitutto, è pregnante che le modifiche sono applicate alle sole zona A e B (centri storici e zone limitrofe) e non a tutto il territorio perché questo incoraggia la permanenza nei centri storici, dove ci sono maggiori difficoltà per la vivibilità, soprattutto se si tratta di piccoli centri. Inoltre, grazie alla proposta di legge si riducono i tempi per la presentazione di varianti non sostanziali, si sanano gli utilizzi impropri e con interventi di recupero dei sottotetti, la cui altezza media ponderata viene portata a 2,20 metri, si ampliano le unità abitative esistenti senza crearne di nuove. Quindi, questa proposta di legge riduce il consumo di suolo e offre la possibilità ai cittadini di vivere meglio nelle loro stesse abitazioni. Per questo ho espresso un plauso al lavoro della Commissione e ho sostenuto l’approvazione della proposta di Legge in consiglio regionale”.

 

 

In allegato il comunicato stampa sulla presentazione in conferenza stampa della  PRODUZIONE ESTIVA DELL’ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA (Dal 25 giugno dodici concerti in programma in alcuni dei luoghi più suggestivi delle Marche) nel corso della quale è intervenuta anche l’assessore regionale alla Cultura, Giorgia Latini: CS-SIAMO MUSICA – Stagione Estiva FORM 2021-def (00000002)

 

 

 

Il saluto dell’assessore Latini ai maturandi marchigiani: “Momento cruciale della vostra vita perché prepara alle scelte importanti”. Il ringraziamento al personale scolastico, ai ragazzi e alle famiglie: “Si è concluso un anno difficile per la scuola”

L’assessore all’Istruzione Giorgia Latini ha rivolto un saluto agli studenti marchigiani che, domani, sosterranno la maturità. Nella lettera ripercorre le difficoltà dell’anno scolastico concluso e l’impegno della Regione per un ritorno alla normalità “che non può prescindere dalla relazione”. Di seguito il testo inviato

“Cari studenti, gentilissimi docenti e personale amministrativo,

si è concluso un anno molto difficile per la scuola, un periodo nel quale le limitazioni hanno imposto di riorganizzare il sistema scolastico e di accelerare il processo di digitalizzazione. Tra l’altro, una ricerca svolta da Save the children in collaborazione con il Cremit e pubblicata proprio in questi giorni, dimostra quanto ci sia bisogno, anche tra i “nativi digitali”, di uno scatto in avanti sulle competenze. Pensando a tutti gli sforzi fatti per recuperare situazioni difficili non posso che ringraziare personalmente gli insegnanti, le famiglie, il personale scolastico e, naturalmente, i ragazzi. La pandemia ha trovato un sistema talvolta carente, in tutto il Paese, ma pronto a reagire e in grado di dare continuità a un fondamentale servizio alla persona. Una ulteriore riflessione ritengo vada fatta per non disperdere i frutti dell’esperienza. E riguarda il distanziamento, la DAD e la didattica mista, soluzioni che hanno fatto emergere una questione di estrema importanza, che investe innanzitutto la responsabilità degli adulti, degli educatori. La scuola non può e non deve divenire “dipendente digitale”. È utile che utilizzi gli strumenti tecnologici che ha a disposizione, ma senza subordinare alla tecnologia la propria missione.

È con questa visione che la Regione Marche e in particolare l’assessorato all’Istruzione ha lavorato, con l’intento di predisporre quanto prima il ritorno dei ragazzi e delle ragazze nelle aule, compatibilmente con l’andamento dei contagi e con le decisioni ministeriali. Questo si è cercato di fare con gli investimenti sugli impianti di ventilazione meccanica. E questo è il senso nel quale continueremo a lavorare nei prossimi mesi. Educazione e istruzione non possono prescindere dalla relazione, perché soltanto in essa trovano il loro pieno compimento. “Non conosciamo – scriveva sant’Agostino – se non per amicizia”.

Concludo con un messaggio ai maturandi, chiamati alla prova di verifica il 16 giugno e per i quali si è svolta nella nostra regione la campagna vaccinale. Auguro loro di vivere questo momento così delicato con senso di responsabilità verso il proprio futuro. La situazione che state attraversando diventi motivo per un maggiore impegno, per investire più energie su voi stessi. Ciò che accade non sempre lo possiamo cambiare, ma possiamo decidere come stare di fronte agli avvenimenti. La maturità è un momento cruciale della vita perché prepara alle scelte importanti. Un consiglio che mi sento di dare a tutti voi è quello di seguire le vostre passioni, i vostri sogni. Presto inizierete, qualcuno starà ancora scegliendo, il percorso formativo universitario o lavorativo. Cercate di ascoltare i vostri desideri. Le sirene del guadagno, della realizzazione economica, che spesso rischiano di orientare le decisioni, non siano il principale o l’unico criterio. Prima, sempre, deve venire ciò che siamo, solo così capiamo che cosa fare”.

(Giorgia Latini, assessore all’Istruzione Regione Marche)

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com