dalla Regione Marche

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GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021  14:27

Scuole lesionate dal sisma, arrivano nuovi fondi Castelli: «Proporremo un nuovo programma di edilizia scolastica». Interventi per quasi 500 milioni di euro

 Scuole lesionate dal sisma, arrivano nuovi fondi Castelli: «Proporremo un nuovo programma di edilizia scolastica». Interventi per quasi 500 milioni di euro

Ben 52 scuole marchigiane nelle aree colpite dal sisma saranno finanziate ex novo con circa 141 milioni di euro. A queste si aggiungono altri 65 interventi pronti a ricevere un adeguamento dei fondi, passando così dagli iniziali 275.500.000 milioni ad oltre 333 milioni. Quindi, sommando le risorse , si arriva complessivamente a circa 474 milioni.

La partita sul rilancio delle scuole lesionate dal sisma è alle strette finali. D’altronde, l’edilizia scolastica costituisce una delle principali priorità nei Piani di Ricostruzione Pubblica post sisma 2016. A breve, infatti, uscirà la terza e ultima ordinanza commissariale sul tema, che viaggerà su due linee.  Finanziare le scuole del cratere rimaste fuori dai primi due stanziamenti; in parallelo, poi, adeguare i fondi a quelle che ne hanno giù fruito ma che non riescono a coprire tutte le spese ed hanno bisogno di un surplus.

«Per questo motivo, dopo aver portato a termine la ricognizione dello stato di attuazione delle progettazioni in corso e la prima fase di censimento – spiega l’assessore regionale alla Ricostruzione, Guido Castelli- la Regione Marche proporrà al commissario Legnini l’approvazione di un Nuovo Programma di Edilizia ScolasticaAl tempo stesso stiamo informando Comuni e Province sull’iter che le pratiche stanno seguendo con una comunicazione ad hoc. Un passaggio nodale a livello di raccordo ma anche utile a informare e tenere aggiornati gli amministratori sui vari passaggi».

Dunque, alla base ci sono l’approvazione del Nuovo Programma di Edilizia Scolastica e quella del Piano di rifinanziamento degli interventi di Edilizia Scolastica.

Nel dettaglio, l’Elenco Unico delle Opere Pubbliche approvato a fine 2020 dal commissario Legnini con l’ordinanza numero 109, ha visto confluire tutti gli elenchi, rimodulati e aggiornati, delle ordinanze approvate dai commissari che lo hanno preceduto; risultano quindi finanziati 109 interventi, per un ammontare complessivo di circa 272.500.000 euro. Per questi è stata condotta una ricognizione circa lo stato d’attuazione della progettazione, da cui è emerso che la dotazione finanziaria originariamente non risulta sufficiente per 65 istituti. Ecco quindi l’ulteriore step che porterebbe all’adeguamento della lista, vedendo così salire la cifra a 333.672.840 euro.

Lo scorso maggio, contestualmente a tale ricognizione, il commissario, d’intesa con le Regioni del cratere, ha altresì avviato il censimento degli edifici scolastici, delle opere pubbliche e delle infrastrutture danneggiate che restano ancora da finanziare. Un processo oramai avviato a conclusione, che si pone come primo obiettivo appunto l’approvazione di un Nuovo Programma di Edilizia Scolastica nel quale ricomprendere tutte le strutture ancora fuori dai piani di ricostruzione, il tutto con uno stanziamento di 141.148.723 euro.

 

Gli enti coinvolti dai due piani sono dunque in tutto 52 (in allegato e mail la lista di tutti gli edifici): Province di Macerata, Ascoli Piceno, Fermo e Pesaro-Urbino, Comuni di Acquasanta Terme, Apiro, Appignano, Ascoli Piceno, Barbara, Belforte del Chienti, Bolognola, Castel di Lama, Castelraimondo, Comunanza, Corridonia, Cupra Marittima, Esanatoglia, Fabriano, Falerone, Fermo, Fiastra, Folignano, Force, Frontone, Grottazzolina, Loreto, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Monsampolo del Tronto, Monte San Giusto, Monte Urano, Montefano, Montegranaro, Montelupone, Montemonaco, Morrovalle, Porto Sant’Elpidio, Potenza Picena, Rapagnano, San Severino Marche, Sant’Elpidio a Mare, Serravalle di Chienti, Spinetoli, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Valfornace, Venarotta, Visso.

 

GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021  18:18

‘Programmazione Sociale Territoriale Integrata nell’area del sisma’ Regione e Atenei delle Marche a confronto in un webinar. Persone e non solo strutture. Castelli: “Le problematiche conseguenti al sisma vanno affrontate nel loro insieme”

La ricostruzione passa anche attraverso la persona, le reazioni emotive e i bisogni sociali e di salute di fronte ad un evento traumatico come il sisma.

E’ il tema centrale discusso oggi pomeriggio nel corso del webinar dal titolo: “Programmazione Sociale Territoriale Integrata negli Ambiti Territoriali Sociali coinvolti nel sisma 2016 – Verso la prospettiva One Health / One Welfare nelle Marche – A distanza di più di quattro anni: quali sfide e quali prospettive? Analisi e riflessioni dalle quattro università delle Marche”.

L’incontro è stato organizzato dalla Regione Marche in collaborazione con le università marchigiane sulla base di un progetto finanziato dalla Regione stessa e finalizzato a conoscere le varie conseguenze provocate dal sisma sulla vita delle persone colpite dal tragico evento; progetto realizzato in collaborazione con gli ATS del cratere e i vari portatori di interesse coinvolti e previsto dalla Regione Marche nell’ambito degli obiettivi strategici del Piano Sociale Regionale 2020-2022.

L’appuntamento ha voluto fare il punto su un rapporto ormai stabile che il Servizio Politiche Sociali ha con le università marchigiane da ormai oltre dieci anni per affiancare stabilmente ricerca universitaria e azione regionale, nell’ambito del percorso di sostegno agli ATS per l’avvio dei Piani Territoriali Sociali attuativi del Piano Sociale Regionale.

Ha espresso profonda gratitudine per il lavoro straordinario in corso l’assessore alla Ricostruzione Guido Castelli, che ha puntualizzato nel suo intervento: “Le problematiche conseguenti al tragico evento del sisma vanno affrontate nel loro insieme e non solo sul versante, pur importantissimo, della ricostruzione strutturale. Per questo, in accordo con le università che ci affiancano da tempo, sono stati individuati tre paradigmi da cui partire: quello del prendersi cura della persona che non ha smesso di stare lì, quello dell’abitare in termini di abitare temporaneo, di scuole e di edilizia residenziale e quello dello sviluppo economico. Un trittico magistrale. Su questi paradigmi, visti nel loro incrocio complesso, vogliamo dare corpo e anima al processo di ricostruzione stando vicino alle persone che più hanno sofferto il trauma e ne stanno pagando le conseguenze”.

L’interazione degli atenei marchigiani con il territorio regionale, con i contributi di sociologici, architetti, giuristi, geologi, economisti, psicologi, pedagogisti, esperti di beni culturali (ben venti brevi ma significativi interventi) ha permesso lo sviluppo di una visione integrata del benessere territoriale centrato sulle relazioni tra le persone e l’ambiente. L’incontro ha visto la presenza di tanti attori protagonisti dei processi di ricostruzione e programmazione sociale territoriale integrata, in un dialogo aperto tra ricercatori e ricercatrici con i dirigenti regionali.

Le presentazioni sono state raccolte in tre macro temi: prendersi cura, abitare, sviluppare. Lucia Ruggeri, dell’Università di Camerino, ha coordinato i lavori della sessione sul ‘prendersi cura’. Micol Bronzini dell’Università Politecnica ha coordinato la sessione ‘abitare’, mentre quella sullo ‘sviluppare’ è stata coordinata da Lucia D’Ambrosi che ha sostituito Emmanuele Pavolini dell’Università di Macerata.

Il Comitato Scientifico è composto da Angela Genova (UniUrb), Micol Bronzini (UnivPm), Lucia Ruggeri (UniCam), Emmanuele Pavolini e Valentina Polci (UniMC).

Le risultanze del lavoro svolto dai ricercatori e del confronto tecnico e politico sviluppatosi nel corso del pomeriggio hanno offerto indicazioni importanti ai referenti degli Ambiti Territoriali colpiti dal sisma; indicazioni che saranno utilizzate in sede di una programmazione territoriale sociale che non riguarderà quindi il solo il sistema dei servizi sociali (il “prendersi cura”), ma anche l’offerta abitativa (“l’abitare”) e le stesse modalità di ricostruzione strutturale e di sviluppo imprenditoriale (“lo sviluppare”) dei territori colpiti.

 

 

GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021  12:58

Si chiude MArCHESTORIE, l’ultimo week end di un festival che ha già riscosso consensi e successo alla prima edizione. Dal 16 al 19 settembre, 19 borghi palcoscenico di 18 spettacoli dal vivo

Si chiude MArCHESTORIE, l’ultimo week end di un festival che ha già riscosso consensi e successo alla prima edizione. Dal 16 al 19 settembre, 19 borghi palcoscenico di 18 spettacoli dal vivo

Si chiude il sipario sulla prima edizione di MArCHESTORIE. Questo sarà l’ultimo fine settimana di programmazione degli eventi negli affascinanti borghi marchigiani che ci porterà alla scoperta dei miti, delle leggende e delle tradizioni dei luoghi. Dal 16 al 19 settembre si succederanno rappresentazioni teatrali, percorsi escursionistici, laboratori che coinvolgeranno intensamente lo spettatore.

“Ho creduto molto in questo progetto – afferma l’assessore alla Cultura della Regione Marche, Giorgia Latini – perché penso che le nostre radici, la nostra identità, le nostre tradizioni popolari non debbano essere disperse ma anzi vadano trasmesse alle future generazioni quali segno di appartenenza ad una comunità. Voglio ringraziare i Comuni e tutte le associazioni che hanno contribuito al successo di questa prima edizione cogliendo in pieno non solo l’importanza culturale del tramandare, ma anche la grande opportunità di destagionalizzare l’offerta turistica attraverso l’indotto economico che ruota attorno al binomio inscindibile cultura/turismo.”

Programma dal 16 al 19 settembre

Ad Acqualagna il 17, 18 e 19 settembre alle 21, con replica alle 22,30, lo spettacolo Nero Petrolio prevede una serie di letture di Enrico Mattei che avranno per protagonista l’uomo e le sue peculiarità con lo scopo di stimolare le nuove generazioni.

Ad Amandola, nel borgo incantato della Sibilla rivelatrice, due gli spettacoli per avvicinare lo spettatore al mito della Sibilla: “La Sibilla del Sole e della Nebbia” (16 settembre ore 21,15 – 17 e 18 settembre ore 18,15) e “Sybil la voce della montagna” (17 e 18 settembre ore 21,15).

Ad Appignano del Tronto protagonista sarà Lu Lemanò, figura ancestrale che lascia emergere le paure che caratterizzano ogni essere umano (16 settembre ore 17,30 e ore 18,30 – 17 settembre ore 18 e ore 21  – 18 settembre ore 16  e ore 18).

Fermo spettacolo itinerante con il “Ricamatore, scorribande corsare tra le sponde dell’Adriatico”, che narra del famoso corsaro fermano che tanto terrore e timore sparse tra le sponde marchigiane e non solo (17 settembre ore 18, ore 21.30, 18 settbre ore 18, ore 21.30, 19 settembre ore 18 e ore 21.30).

Nei territori dei Comuni di Force, Venarotta e Palmiano l’evento dal titolo “Costa dei Guai, il lato oscuro del Piceno” prevede un suggestivo percorso escursionistico che corre in parallelo alla cosiddetta strada “Costa dei Guai” che attraversa i tre Comuni. Lo spettatore sarà coinvolto in prima persona in un’esperienza di viaggio ottocentesca e nelle scorribande messe in scena da briganti dell’epoca (da venerdì 17 settembre a domenica 19, ore 17 e ore 17.30).

Grottammare lo spettacolo “Esmeralda…Una storia di Grottammare” narrerà di una giovane schiava venduta al Sultano che si innamora perdutamente di questa fanciulla tanto da riportarla alla sua terra natìa (da giovedì 16 a sabato 18, ore 18,30 e ore 21,30).

Tra Montegiano, nel comune di Mombaroccio e Ripalta, nel comune di Cartoceto, un tempo la Banda Grossi, capitanata dal brigante Terenzio Grossi, compì due dei suoi più noti misfatti. La storia verrà narrata come in un talk show televisivo (16, 17, 18 settembre alle ore 19 e alle ore 20).

Montappone ci porterà dentro la “La Fiaba del cappello di Montappone” attraverso una performance attoriale, accompagnata da musica dal vivo, con percorso multisensoriale ed itinerante nel centro storico del paese (17-18-19 settembre ore 18 e ore 24).

Morrovalle la rappresentazione teatrale “Voci dall’Oltremorro” porterà lo spettatore in un viaggio itinerante attraverso le vie di Morrovalle alla scoperta dei misteri e delle leggende del paese (16 settembre ore 21 e ore 23 – 17 settembre ore 21 e ore 23 – 18 settembre,  ore 21 e ore 23).

Muccia, la performance teatrale dove il pubblico sarà parte attiva, metterà in scena l’incontro avvenuto tra Bonconte Baschi e San Francesco (17 settembre ore 18.30 e ore 19.30 – 18 settembre ore 18.30 e ore 19.30, 19 settembre ore 18.30 e ore 19.30).

Sarnano lo spettacolo teatrale “La leggenda dell’angelo di fuoco” racconterà l’origine dello stemma di Sarnano, il Serafino, che secondo una tradizione locale fu donato alla comunità da san Francesco d’Assisi (17 settembre ore 21 e ore 22 – 18 settembre ore 19 e ore 21 e 19 settembre ore 19 e ore 21).

Sassoferrato e Serra Sant’Abbondio il calendario degli eventi dal titolo “Il Festival del Lottava Rima” comprende performances d’improvvisazione poetica in ottava rima, concerti, presentazione di libri, sentieri narrati, giochi didattici e premi letterari sulle tracce dei poeti bernescanti dell’Appennino Umbro Marchigiano vissuti nel 1900, durante l’attività e le vicende della chiusura della Miniera di Zolfo di Cabernardi (da venerdì 17 settembre a domenica 19 settembre, dalle 18 alle 24).

Sefro, “La leggenda di Marco Suffer Da Varano”, spettacolo teatrale che nasce dalla suggestiva trama della fondazione del piccolo borgo di Sefro, che trae origine dalla leggenda di Marco Suffer Varano, personaggio immaginario che costruì un forte detto di Suffer (17, 18, 19 settembre, ore 18:30 e 21:15).

Sirolo con “La Principessa picena” verrà riportato in vita un antichissimo rituale religioso, tra suggestioni oniriche e spirituali durante il quale la sacerdotessa picena condurrà le sue ancelle in una danza continua (16 settembre ore 18 e 18.45 – 17 settembre ore 18 e 18.45 – 18 settembre, ore 18 e 18.45).

A Treia con la rappresentazione teatrale “Storie del Garzon Bennato. Carlo Didimi e Giacomo Leopardi: immagini e parole all’ombra dell’Arena” saranno protagonisti assoluti, a 200 anni di distanza dalla composizione dell’ode “A un vincitore nel pallone”, il famoso giocatore di bracciale treiese Carlo Didimi e il poeta Giacomo Leopardi (giovedì 16 settembre ore 19 e ore 21, venerdì 17 settembre ore 19 e ore 21 – sabato 18 settembre ore 19 e ore 21).

Ogni informazione di dettaglio sugli spettacoli, sugli eventi collaterali, sugli orari, sulle modalità di partecipazione è disponibile sul sito www.marchestorie.it

 

 

 

GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021  16:17

Carloni alla Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni, presenti il commissario Ue Wojciechowski e il ministro Patuanelli: “Difendere le produzioni locali”

 

“È fondamentale difendere le produzioni agricole locali, puntando sulla qualità delle filiere corte tra produttore e consumatore”. È quanto hanno chiesto le Regioni al commissario europeo per l’agricoltura Janusz Wojciechowski e al ministro delle Politiche agricole alimentari forestali Stefano Patuanelli, a Firenze, nel corso dei lavori della Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni. L’incontro si è svolto nel capoluogo toscano, dove successivamente si è tenuto – nell’ambito della presidenza italiana – l’Open Forum sull’agricoltura sostenibile con la partecipazione dei ministri dell’Agricoltura del G20.

“Le Regioni hanno chiesto garanzie sulla prossima programmazione dei fondi europei e sul ruolo che va loro riconosciuto in questo ambito”, riferisce il vicepresidente Mirco Carloni, assessore all’Agricoltura. Un tema particolarmente dibattuto è stato quello della difesa delle indicazioni geografiche locali. “Il riconoscimento e la valorizzazione della qualità va portata al centro della produzione agricola e delle politiche europee, senza scorciatoie e false illusioni per i consumatori. Ho personalmente posto la questione della difesa della Mozzarella STG (specialità tradizionale garantita), altri colleghi quella del Prosek che richiama impropriamente il Prosecco italiano. Come grande è la preoccupazione per l’etichetta semaforo per gli alimenti che bolla come a rischio prodotti di provenienza agricola, magari eccellenze marchigiane, e promuove altri a produzione industriale”.

Carloni riferisce, che, da parte del Commissario, si è registrata disponibilità sulle questioni sollevate che, evidenzia il vice presidente, “saranno comunque oggetto della prossima programmazione e ulteriormente portate alla discussione della Conferenza delle Regioni”.

 

 

GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021  13:34

Seduta pubblica di sorteggio per individuazione componenti regionali Commissioni di concorso unificato per gli Enti del SSR.

Seduta pubblica di sorteggio per individuazione componenti regionali Commissioni di concorso unificato per gli Enti del SSR.

Si comunica che in data 28 settembre 2021 alle ore 9.30 verrà eseguito presso la sede del Servizio Sanità – Palazzo Rossini – sesto piano – stanza dirigente P.F. Risorse Umane e Formazione dottoressa Angela Zanello – il sorteggio pubblico dei componenti regionali delle Commissioni di Concorso Unificato per:

  • n. 1 posto di Dirigente Medico di Medicina trasfusionale indetto da Asur Marche Area Vasta 1
  • n. 5 posti di Dirigente Biologo di patologia clinica indetto da Asur Marche Area Vasta 2
  • n. 2 posti di Dirigente Psicologo -Psicoterapia indetto da Asur Marche Area Vasta 5
  • n. 1 posto (riserva) di Dirigente Psiocologo -Psicoterapia indetto da Asur Marche Area Vasta 1

 

 

 

GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021  11:37

Riprendono a Fabriano gli incontri sul territorio per il nuovo Piano sociosanitario delle Marche. Saltamartini: “Ascolto e condivisione per condividere le scelte”

Riprendono a Fabriano gli incontri sul territorio per il nuovo Piano sociosanitario delle Marche. Saltamartini: “Ascolto e condivisione per condividere le scelte”

Appuntamento, oggi pomeriggio, a Fabriano (16.30 presso la sede dell’Unione Montana di Via Dante n.268) per gli incontri di ascolto in vista della revisione del Piano sociosanitario delle Marche. Dopo la pausa estiva, riprende il confronto dell’amministrazione regionale per ascoltare esigenze e priorità dei territori. L’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini ha convocato i sindaci dell’Ats 10 (Ambito territoriale sociale di Fabriano, Cerreto d’Esi, Genga, Sassoferrato, Serra San Quirico), le organizzazioni sindacali e gli ordini professionali.

“Continuiamo la serie di incontri, già avviati, per costruire insieme ai territori un Piano realmente rispondente alle necessità delle comunità locali – afferma Saltamartini – La pandemia ha posto nuove esigenze che vanno a sommarsi a quelle che le comunità locali già reclamavano. Le risposte che la Regione Marche offrirà, con la nuova programmazione sanitaria, scaturiranno dall’ascolto e dalla condivisione con le esigenze manifestate”.

 

 

GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021  11:20

Soggetto Aggregaore: Aggiudicata in via d’urgenza la gara per l’affidamento dei test rapidi salivari

Soggetto Aggregaore: Aggiudicata in via d’urgenza la gara per l’affidamento dei test rapidi salivari

Con Decreto n. 242 del 14/09/2021 la Stazione Unica Appaltante della Regione Marche, in qualità di Soggetto aggregatore, ha provveduto ad aggiudicare, in via non efficace, la procedura negoziata d’urgenza per l’affidamento della fornitura di 500.000 test rapidi finalizzati alla ricerca dell’Antigene Specifico del Virus SARS-COV-2 tramite campionamento di matrice salivare nell’ambito dell’emergenza sanitaria per Covid-19, destinati alle Amministrazioni della Regione Marche – N. Gara Simog 8255635

La relativa documentaione è consultabile al seguente link:

https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Profilo-del-committente-Soggetto-Aggregatore-SUAM/Forniture-Test-salivari

 

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