dalla Regione Marche

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LUNEDÌ 15 NOVEMBRE 2021  16:05

‘Sicuro verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica’, approvati i criteri del Programma. A disposizione più di 62 milioni di euro

 

La Giunta regionale ha approvato i criteri e i requisiti per la selezione degli interventi da finanziare nell’ambito del Programma ‘Sicuro verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica’. Lo comunica l’assessore all’Edilizia, Stefano Aguzzi che spiega: “Si tratta di un programma di grande rilevanza in linea con il nostro percorso centrato sull’efficientamento e ristrutturazione del patrimonio residenziale pubblico nel rispetto dei criteri di sicurezza e di tutela ambientale. Finanziato a livello nazionale con risorse del PNC-Piano Nazionale Complementare per un importo complessivo di 2 miliardi di euro, il Programma ‘Sicuro, verde e sociale’ vede assegnato alla Regione Marche il finanziamento di 62.769.144,70 euro. Senza dubbio un’altra opportunità per rimettere in moto la crescita economica della regione”.

In particolare il programma di riqualificazione prevede la realizzazione di una serie di interventi, anche in forma congiunta, tra cui quelli diretti alla verifica e alla valutazione della sicurezza sismica e statica di edifici di edilizia residenziale pubblica e progetti di miglioramento o di adeguamento sismico; l’efficientamento energetico di alloggi o di edifici di edilizia residenziale pubblica e razionalizzazione degli spazi, compresi gli interventi di frazionamento e ridimensionamento; la riqualificazione degli spazi pubblici, valorizzazione delle aree verdi, operazioni di acquisto di immobili da destinare alla sistemazione temporanea degli assegnatari di alloggi.

Le proposte per gli interventi di riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica possono essere presentate dai singoli comuni della Regione e da ERAP Marche relativamente al patrimonio di rispettiva proprietà ovvero in gestione.

 

 

LUNEDÌ 15 NOVEMBRE 2021

Sars-Cov-19, la Giunta regionale delle Marche in isolamento volontario

A seguito della rilevata positività al virus Sars-Cov-19 di un assessore, emersa al termine della riunione di Giunta che si è svolta questa mattina, il Presidente, gli Assessori, il Capo di Gabinetto e il Segretario Generale della Regione Marche hanno ritenuto opportuno, a partire da oggi, porsi in isolamento volontario in un regime di sorveglianza sanitaria, come previsto dalla normativa vigente. (ndr: trattasi del vice presidente Guido Castelli che ha rassicurato sulle sue buone condizioni)

 

 

LUNEDÌ 15 NOVEMBRE 2021  15:06

Vendite promozionali, nelle Marche via ai saldi dal 5 gennaio 2022: Carloni: nessun obbligo di comunicazione ai Comuni anche per il “Black Friday”

Vendite promozionali, nelle Marche via ai saldi dal 5 gennaio 2022: Carloni: nessun obbligo di comunicazione ai Comuni anche per il “Black Friday”

I periodi di vendita di fine stagione, per l’anno 2022, nelle Marche, potranno effettuarsi dal 5 gennaio (primo giorno feriale antecedente l’Epifania) fino al 1° marzo e dal 1° sabato del mese di luglio (2 luglio) fino al 1° settembre. Inoltre gli operatori che effettuano le vendite di fine stagione o partecipano all’evento del “Black Friday” previsto per venerdì 26 novembre 2021 non hanno l’obbligo della preventiva comunicazione al Comune competente. Lo comunica il vice presidente e assessore al Commercio Mirco Carloni che ha proposto il provvedimento sui saldi di fine stagione, approvato questa mattina, dalla Giunta.

“Il periodo e le modalità delle vendite di fine stagione, sono stabiliti dalla Giunta regionale dopo il confronto con le organizzazioni delle imprese del commercio, del turismo e dei servizi maggiormente rappresentative a livello regionale e le associazioni dei consumatori iscritte al registro regionale – ricorda l’assessore – Lo scorso 2 novembre la commissione Sviluppo economico delle Regioni e delle Province Autonome all’unanimità, ha riconfermato le date dei saldi di fine stagione previste dalle intese del 2011 che, di fatto, hanno reso omogeneo, su quasi tutto il territorio nazionale, i periodi delle vendite di fine stagione”.

 

 

MARTEDÌ 16 NOVEMBRE 2021  16:17

Casello di Fano Nord, Baldelli: “Il nuovo progetto è molto meno impattante, vicini al superamento di un’impasse che si protrae da quasi 10 anni”

Casello di Fano Nord, Baldelli: “Il nuovo progetto è molto meno impattante, vicini al superamento di un’impasse che si protrae da quasi 10 anni”

“Notevoli passi in avanti per l’iter progettuale e realizzativo del casello di Fano Nord”. Lo annuncia l’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli, che questa mattina ha partecipato al tavolo di lavoro con Società Autostrade per l’Italia, convocato in presenza ma con l’assessore collegato in videoconferenza, nel rispetto del periodo di quarantena essendo venuto in contatto con un collega di giunta contagiato dal Covid-19.

“Insieme a Società Autostrade – riferisce l’assessore -, abbiamo valutato la nuova soluzione progettuale, che è nettamente meno impattante sull’ambiente circostante rispetto alla precedente. Siamo vicini al superamento di un’impasse che si protrae da quasi 10 anni, per non far cadere nel dimenticatoio un’opera ricompresa tra le compensative della realizzazione della terza corsia”.

Era infatti il 2012 quando, nell’ambito della procedura di valutazione di impatto ambientale, la Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici delle Marche espresse parere contrario al progetto definitivo del casello di Fenile, ritenuto troppo invasivo per il paesaggio circostante. La nuova idea progettuale pone lo svincolo in una posizione più defilata, meno visibile dalle colline di Montegiove, e prevede il riutilizzo di opere già esistenti, quindi con una minore occupazione di suolo. “L’impegno profuso, insieme a Società Autostrade, per elaborare un progetto in linea con le indicazioni della Soprintendenza – commenta l’assessore Baldelli – è la dimostrazione della volontà di realizzare veramente questa infrastruttura, senza farci ostacolare dai problemi sorti in passato e trovando soluzioni. Il nuovo casello, unito ad altri interventi per migliorarne e facilitarne l’accesso, rappresenterebbe una delle possibili valide alternative alla Statale 16 tra Fano e Pesaro che, ormai, pur essendo sulla carta una arteria extraurbana, è nei fatti una strada urbana e deve essere sgravata dal traffico che la congestiona, ancor più nei mesi estivi. Per quanto di nostra competenza, ci stiamo adoperando per studiare nel complesso soluzioni che consentano di risolvere, e non soltanto di spostare, il problema del traffico sulla Statale 16 tra Fano e Pesaro”.

Nello specifico l’idea progettuale prevede l’utilizzo del cavalcavia e sottovia esistenti, senza la realizzazione di nuove opere d’arte. Le uniche nuove realizzazioni saranno il casello vero e proprio e una strada adiacente all’asse autostradale, per circa 24.800 mq di nuove occupazioni e circa 39.400 mq di aree intercluse, quindi 70.100 mq in meno di nuove occupazioni e 71.300 mq in meno di aree intercluse rispetto al progetto definitivo del 2012. Il prossimo passo dovrà essere la formalizzazione agli enti di competenza del progetto perché tutti esprimano il proprio parere.

 

 

MARTEDÌ 16 NOVEMBRE 2021  16:16

Le Marche al MetsTrade Show di Amsterdam. Carloni: “Le istituzioni regionali compatte sostengono l’eccellenza marchigiana della componentistica nautica da diporto in mostra alla principale fiera mondiale di settore”

Le Marche al MetsTrade Show di Amsterdam. Carloni: “Le istituzioni regionali compatte sostengono l’eccellenza marchigiana della componentistica nautica da diporto in mostra alla principale fiera mondiale di settore”

Sono diciassette le imprese marchigiane che partecipano al MetsTrade Show di Amsterdam, sette delle quali presenti nella collettiva promossa da Regione Marche e Camera di Commercio Marche. Fino al 18 novembre i Paesi Bassi ospitano le migliori produzioni internazionali che riguardano i settori dell’ingegneria nautica e della navigazione. “Un’evento internazionale irrinunciabile per l’industria del comparto nautico, in particolare della componentistica e degli accessori per la nautica da diporto – evidenzia il vicepresidente Mirco Carloni, assessore alle Attività produttive – Il Mets appresenta un palcoscenico ideale per promuovere l’innovazione: per questo le istituzioni regionali si sono adoperate per garantire tutto il supporto necessario affinché le nostre aziende possano acquisire sempre nuove quote di mercato. Nei Paesi Bassi è in mostra la migliore produzione regionale in cui tutte le Marche sono rappresentate, a testimonianza di come l’innovazione rappresenti un valore aggiunto dell’imprenditoria regionale diffuso su tutto il territorio”.

Da Amsterdam, conclude CarlonI, “oltre a nuovi ordini, giungeranno sicuramente ulteriori stimoli a rafforzare un comparto strategico del sistema produttivo su cui la Regione intende puntare con azioni mirate di innovazione e internazionalizzazione”.

Nello stand collettivo di regione Marche e Camera di Commercio ha fatto visita l’Associazione Marche Yachting & Cruising per fare il punto sulle iniziative del 2022.

Sette le aziende partecipanti: Savoretti Armando snc, Esistyle srl, Sace Components srl, Castagnari srl, Maila’s Innovation Tecnology, Hcomm srl, Soltec srl.

Complessivamente sono 287 le imprese marchigiane che operano nel settore della cantieristica e della nautica: 56 sono impegnate nella costruzione di navi e imbarcazioni, 148 in quella da diporto e sportive, 83 i cantieri navali per costruzioni metalliche e non metalliche. Altre 373 imprese lavorano nella manifattura e subfornitura nautica. “Un settore importante su cui la Regione intende puntare con azioni mirate di innovazione e internazionalizzazione”, ribadisce Carloni.

 

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