dalla Regione Marche

dalla Regione Marche
mercoledì 14 giugno 2023  16:26

L’Assessore Antonini inaugura il “Padiglione Italia” alla fiera della innovazione “Viva Tech” di Parigi

Una delle rassegne più importanti e rinomate del circuito mondiale, insieme a quella di Las Vegas, nel campo della tecnologia e della innovazione:  “ Viva Tech” , in programma a Parigi dal 14 al 17 giugno dove sono 53 le start up italiane presenti,  ben 9 quelle marchigiane, con i loro prodotti e le loro proposte all’avanguardia (dispositivi medici, sensori ottici, sicurezza informatica, energia, abbigliamento, ecc).  Una manifestazione che vede la presenza di ben 2.500 espositori provenienti da oltre 140 Paesi.

Al taglio del nastro e all’avvio dei lavori all’interno del “Padiglione Italia”, dove è stato riservato anche un corner speciale alla Regione Marche, è intervenuto l’assessore alle Attività produttive, al Commercio e alla Digitalizzazione, Andrea Maria Antonini (accompagnato dalla dirigente regionale all’innovazione Stefania Bussoletti) che, insieme a due personalità d’eccezione, come l’Ambasciatrice italiana in Francia Emanuela D’Alessandro e il Direttore dell’ICE (Agenzia per la promozione all’estero e la internazionalizzazione delle imprese italiane) Luigi Ferrelli, ha fatto visita ai vari stand delle aziende marchigiane presenti.

 

Presentando le caratteristiche e punti di forza del sistema economico regionale, l’assessore Antonini ha evidenziato come nelle Marche siano “ben 327 le start-up iscritte nella lista speciale del registro delle imprese, un numero elevato e di riguardo che testimonia lo straordinario spirito innovatore e del fare impresa che caratterizza, da sempre, il nostro territorio. Mi preme sottolineare come la Regione, anche con interventi normativi mirati, stia sostenendo, con convinzione e oculatezza, l’irrinunciabile processo di generazione di nuove idee imprenditoriali e la loro traduzione concreta in progetti in collaborazione con Università, centri di formazione, sistema bancario, imprese. In tale direzione, ritengo che l’esistenza nel circuito regionale di start-up innovative sia fondamentale – ha aggiunto l’Assessore – in quanto esse promuovono continui interventi di ricambio e di rigenerazione della economia locale, offrendo, nel contempo, significative opportunità di inserimento lavorativo a professionisti, tecnici e figure specializzate, in particolare, tra le giovani leve”.

A seguire, nel corso della mattinata, l’assessore Antonini ha poi preso parte ad un convegno  incentrato sul tema dell’Intelligenza artificiale, alla presenza, tra gli altri, del docente universitario prof. Emanuele Frontoni, uno dei massimi esperti della materia e del prof. Joaquin Garcia-Alfaro, esperto di blockchain presso l’Institute Mines-Telecom France.

Dopo aver ricordato come “nell’ambito della nuova Programmazione Comunitaria 2021-2027, la Regione abbia stanziato risorse importanti, nel campo della ricerca e dell’innovazione, a favore del sistema “Moda”(dal cappello alle calzature, dall’abbigliamento al packaging, dai prodotti in pelle agli accessori – come gioielli e cosmetici)”, l’assessore Antonini ha sottolineato come: “un ruolo decisivo e cruciale lo ricopre, senza dubbio, l’intelligenza artificiale, in particolare nell’ideazione di progetti sperimentali e altamente innovativi relativi alle varie fasi operative (dal design al marketing, fino alla vendita), che sta offrendo alle nostre aziende e ai nostri imprenditori preziose opportunità per ottimizzare le loro attività e personalizzare le loro produzioni alla ricerca di sempre nuovi e prestigiosi ambiti di mercato”.

mercoledì 14 giugno 2023  11:27

Assegnazione Sae a titolo oneroso: si ampliano i criteri e l’Erap gestira’ i canoni per la manutenzione. Presidente Acquaroli: ”La priorità è favorire il ripopolamento di queste zone”

Assegnazione Sae a titolo oneroso: si ampliano i criteri e l’Erap gestira’ i canoni per la manutenzione. Presidente Acquaroli: ”La priorità è favorire il ripopolamento di queste zone

 

La giunta presieduta dal presidente Acquaroli ha approvato 5 nuovi criteri, che si aggiungono ai 18 già previsti, per l’assegnazione delle SAE (soluzioni abitative di emergenza), a titolo oneroso. Altra modifica prevede che le risorse dei canoni vengano versate dai Comuni direttamente all’Erap, ente strumentale che effettua la manutenzione.
Il provvedimento accoglie le esigenze di integrazione espresse dai Comuni dell’area del cratere ad un anno dalla adozione della prima delibera in merito.
“Nel giugno 2022 – spiega il presidente della Regione Francesco Acquaroli – cessato il fabbisogno per il rientro degli occupanti nelle loro case tornate agibili, la Regione aveva stabilito dopo un approfondito confronto con i sindaci, le linee guida con i criteri e le modalità per poter riassegnare le SAE impiegate a seguito del sisma 2016 anche a titolo oneroso, fermo restando la gratuità ai nuclei familiari che avevano ancora diritto all’assistenza abitativa emergenziale. In questi mesi però con l’evolversi della situazione sono emerse nuove necessità e abbiamo quindi provveduto ad avviare una ricognizione tra i Comuni interessati per valutare tutte le esigenze, esaminare insieme le proposte pervenute e trovare una sintesi condivisa. La priorità è favorire il ripopolamento e la rigenerazione di queste splendide zone dell’entroterra che fanno a tutti gli effetti parte integrante di quel patrimonio ambientale, artistico, culturale e storico su cui la Regione sta investendo per far crescere tutte le Marche”.
Dopo il criterio 18 sono stati quindi aggiunti i seguenti ulteriori criteri che prevedono che le SAE possano essere assegnate a titolo oneroso a:
18-bis – lavoratori, e relativi nuclei familiari, impegnati nel territorio comunale in attività di pubblica utilità (medici di base, componenti delle forze dell’ordine, insegnanti, farmacisti, dipendenti pubblici assunti per attività connesse agli eventi sismici del 2016 o a progetti PNC-PNRR), che non siano proprietari di altra soluzione abitativa agibile nel territorio del Comune o dei Comuni limitrofi;
18-ter – lavoratori già residenti nel comune, assegnatari di SAE insieme al nucleo familiare di origine, che intendano costituire un nucleo autonomo trasferendo la residenza presso la SAE entro 30 giorni dalla data di assegnazione e che non siano proprietari di altra soluzione abitativa agibile nei Comuni del cratere sisma 2016;
18-quater – nuclei familiari, o singoli componenti, residenti nel Comune ed ivi stabilmente dimoranti, che non siano beneficiari di alcuna forma di assistenza legata al sisma (CAS, SAE o altra soluzione equivalente) e che non siano proprietari di altra soluzione abitativa agibile nei Comuni del cratere sisma 2016;
18-quinquies – nuclei familiari non proprietari di immobili nell’area del cratere sisma 2016, con figli dimoranti presso il Comune di ubicazione delle SAE, che intendano trasferire la dimora abituale e la residenza presso lo stesso entro 30 giorni dalla data di assegnazione della SAE;
18-sexies – eventuali criteri di preferenza stabiliti tramite regolamento comunale, in relazione a peculiari esigenze di carattere locale.
Altra modifica riguarda poi il paragrafo “CANONI” dell’Allegato A alla DGR n. 725 del 13/06/2022 che viene sostituito dal seguente:
“L’assegnazione a titolo oneroso, come previsto dall’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile, comporta per l’assegnatario l’obbligo di corresponsione di un contributo, parametrato ai canoni stabiliti per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica decurtato del 30%. I Comuni informano gli assegnatari degli obblighi di manutenzione a loro carico. I Comuni destinano le somme percepite a titolo di pagamento dei canoni alla copertura delle spese di gestione e di manutenzione delle strutture. A tal fine i Comuni trasferiscono le suddette risorse ad ERAP, ente strumentale incaricato della gestione delle attività di manutenzione. I versamenti sono effettuati con periodicità semestrale, entro il 30 aprile ed entro il 31 ottobre di ogni anno”.

mercoledì 14 giugno 2023  14:38

Azienda ospedaliero universitaria delle Marche: Saltamartini annuncia la proroga dei contratti dei precari

  Azienda ospedaliero universitaria delle Marche: Saltamartini annuncia la proroga dei contratti dei precari
“La Regione ha stanziato le risorse per la proroga dei contratti dei precari dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche”. Lo annuncia l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini che prosegue: “Si tratta di circa 300 unità (personale tecnico, sanitario e amministrativo) in scadenza il 30 giugno 2023 che verranno prorogate al 31 ottobre 2023 e andranno ad aggiungersi ai 125 precari dell’emergenza-urgenza e dei percorsi ‘tempo dipendenti’ (per ictus, infarti, grandi traumi, il tempo è un fattore fondamentale, ndr) già precedentemente prorogati, per un totale di 425 unità. Le proroghe – conclude Saltamartini – sono importanti anche nell’ottica di garantire le ferie estive del personale dipendente”.
mercoledì 14 giugno 2023  11:14

Concessi i contributi per il sostegno e la ripresa dell’attività sportiva nelle aree colpite dal sisma. Ammesse tutte le domande presentate

Concessi i contributi per il sostegno e la ripresa dell’attività sportiva nelle aree colpite dal sisma. Ammesse tutte le domande presentate

 

Sono state tutte approvate le 17 domande di contributo di sostegno per la ripresa dell’attività sportiva nelle aree colpite dal sisma, per un importo complessivo di 114.413,12 euro.  Lo comunica l’assessore allo Sport Chiara Biondi che insiste sulla necessità di adottare le migliori azioni per “promuovere lo sport e le attività motorio-ricreative che rappresentano lo strumento fondamentale per la formazione e la salute della persona, dall’infanzia alla maturità, sono un presidio per il miglioramento degli stili di vita individuali e collettivi e per lo sviluppo delle relazioni sociali e dell’integrazione interculturale”. Lo sport è prezioso, aggiunge Biondi “anche per favorire la ripresa delle attività economiche e per il ritorno alla normalità nelle aree colpite dal sisma”.

Le 17 istanze di contributo risultate ammissibili, pervenute con le modalità indicate dal bando (Misura 7 del Programma di Promozione sportiva), riguardano i Comuni di Offida, Montefortino, Servigliano, Pioraco, Penna San Giovanni, Castorano, Mogliano, Cessapalombo, Acquasanta Terme, Ascoli Piceno, Venarotta, Tolentino, Smerillo, Treia, Macerata, Massa Fermana e di Folignano.

I  contributi, stabiliti nel limite massimo di 7mila euro, sono stati commisurati alle spese direttamente correlate alla realizzazione dei progetti che dovranno essere realizzati nel corso del 2023. Alla liquidazione e al pagamento dei contributi si provvederà con successivo atto, previa acquisizione della documentazione consuntiva che i Comuni assegnatari dovranno presentare entro il 30 novembre 2023.

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com