dalla Regione Marche

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CERISCIOLI: “LONELY PLANET UN PREMIO ALL’IMPEGNO E ALLA PASSIONE DEGLI OPERATORI TURISTICI”

A Fermo il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli insieme all’assessore regionale Fabrizio Cesetti e al consigliere regionale Francesco Giacinti ha partecipato alla consegna dei kit ufficiali “Lonely Planet – Best in Travel 2020” agli operatori turistici del Fermano.

“Lonely Planet lo viviamo insieme agli operatori di settore come un premio all’impegno e alla passione che ci mettono, credendo nel turismo. Da parte nostra daremo il supporto attraverso la comunicazione: è ancor viva la soddisfazione di aver avuto 60 milioni di contati con lo spot di Vincenzo Nibali andato in onda al Festival di Sanremo. Il 2020 è un anno speciale, è l’anno di Raffaello, della Porta Santa di Loreto e dello stesso premio che ci ha riconosciuto Lonely Planet: metteremo tutto il nostro impegno per far crescere un lato della nostra economia che non è ancora del tutto sfruttato e che può dare tanto in termini di crescita di prodotto interno lordo, ma soprattutto tanti posti di lavoro”.

Così a Fermo, nella splendida cornice della sala dei ritratti del Palazzo dei Priori,  il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli accompagnato dall’assessore regionale, Fabrizio Cesetti e dal consigliere regionale Francesco Giacinti ha consegnato i kit ufficiali “Lonely Planet – Best in Travel 2020” agli operatori turistici della provincia di Fermo. Una strategia promozionale per coinvolgere in un virtuoso gioco di squadra il sistema turistico e chi contribuisce con il proprio impegno e lavoro a far riconoscere le Marche come destinazione turistica di eccellenza, proprio come ha certificato Lonely Planet con una motivazione emblematica:  “Una delle ragioni del suo grande fascino è proprio quella di poter esplorare con calma, e in relativa solitudine, maestose rovine romane, svettanti architetture gotiche, massicci castelli medievali e sublimi palazzi rinascimentali che custodiscono collezioni d’arte tra le più ricche d’Italia. Il tutto racchiuso tra alte montagne boscose e la placida costa dell’Adriatico e condito da golosi festival gastronomici”.  Come è noto, le Marche sono al secondo posto tre le dieci migliori al mondo  (la prima è la La Via della Seta) e unica destinazione italiana in classifica.

Sono oltre duemila gli operatori della provincia di Fermo suddivisi in diverse  tipologie: Alberghi, Alloggi agrituristici, Alloggi in affitto, Aree di sosta Plein Air, B&B, Case per ferie, Ostelli della gioventù, Residenze turistico alberghiere, Rifugi, Stabilimenti Balneari, Villaggi turistici che riceveranno il kit ufficiale. “Festeggiamo questo straordinario risultato – ha detto Ceriscioli rivolgendosi agli operatori – che rappresenta non un punto di arrivo, ma di partenza.  Essere stati riconosciuti come seconda regione al mondo da visitare nel 2020 è un fatto straordinario. Dobbiamo recuperare il mercato internazionale e sono convinto che un punto essenziale per la crescita sia il recupero dell’aeroporto”.

Sarà un anno ricco  di attività e iniziative, a conferma del ruolo di rilievo, a livello mondiale, che gli ha tributato Lonely Planet, la guida turistica per eccellenza, punto di riferimento non solo per chi vuole partire zaino in spalla, ma per tutti coloro che amano scoprire da vicino, aneddoti, usi e costumi di ogni parte del globo. I numeri parlano di risultati molto soddisfacenti: secondo l’Osservatorio regionale del Turismo, da gennaio ad ottobre 2019, si è registrato un + 5,46 negli arrivi e + 5,95 nelle presenze rispetto al 2018, un dato più che lusinghiero considerati anche i recenti avvenimenti sismici del 2016. Dopo un primo calo fisiologico infatti, proprio l’area del cratere nel 2018 ha visto un +10,21% negli arrivi e + 16,46 % nelle presenze. La cerimonia è iniziata con la proiezione di filmati promozionali a cui è seguita la vera e propria consegna sul palco. A quello di Fermo seguirà l’ultimo incontro sul territorio il 19 febbraio ad Abbadia di Fiastra per completare la consegna a tutte le province delle Marche.

CERISCIOLI: “NON PERDERE LE OPPORTUNITA’ ECONOMICHE PER DIFENDERE IL NOSTRO BELLISSIMO TERRITORIO”

A Fermo presentato ProteggItalia attraverso un incontro informativo con i sindaci del Fermano per cogliere i vantaggi previsti dal Piano nazionale sicurezza territorio

“Fare squadra” per cogliere un’opportunità da 150 milioni di euro nel prossimo triennio. Sono le risorse destinate alla prevenzione del rischio idrogeologico, nelle Marche, da parte di “ProteggItalia”: il Piano nazionale per la sicurezza del territorio che stanzia complessivamente 10,5 miliardi dal 2019 al 2021. La dotazione mette a sistema tutte le risorse nazionali dei vari ministeri coinvolti, per gestire emergenze, curare prevenzione e manutenzione, semplificare e rafforzare gli adempimenti amministrativi di velocizzazione della spesa. A Fermo il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli insieme agli assessori regionali Angelo Sciapichetti e Fabrizio Cesetti, al consigliere regionale Francesco Giacinti e al presidente del Consorzio di bonifica Claudio Netti, ha incontrato sindaci e amministratori del Fermano per predisporre progettazioni esecutive in grado di intercettare le opportunità previste, anticipando le risorse necessarie attraverso un fondo rotativo di progettazione. Come stabilito dal Piano, la Giunta regionale sta provvedendo all’istituzione del Nos (Nucleo operativo di supporto), costituito da tecnici e coadiuvato dal Commissario per il dissesto: il presidente della Regione.

“Gli incontri che facciamo sul territorio – ha detto il presidente Luca Ceriscioli – servono per sensibilizzare i sindaci nel realizzare in tempo i progetti. Infatti, il Governo nazionale ci ha richiesto quali sono i progetti cantierabili e noi risponderemo con una richiesta di 40milioni di euro di progetti. Dobbiamo stabilire quali sono le priorità perché non possiamo perdere queste opportunità per difendere il nostro bellissimo territorio, visto che anche la programmazione economica europea parla di sicurezza dei territori. Dentro questa strategia le Marche devono giocare una partita vincente per non sprecare i fondi previsti”.

Sciapichetti ha evidenziato “una svolta epocale per le Marche riguardante la difesa del suolo. I Comuni hanno problemi legati al dissesto idrogeologico e grazie agli sforzi fatti siamo riusciti ad avere un cospicuo pacchetto di finanziamenti necessari a far cantierare ai Comuni stessi i progetti relativi la messa in sicurezza del territorio”.

L’assessore Cesetti, da parte sua, ha ricordato che “negli anni il territorio fermano si è dovuto misurare con eventi attinenti il dissesto idrogeologico. Sono fondamentali gli interventi di manutenzione e prevenzione, in particolare rivolti ai fiumi. Occorre, però, che i Comuni siano all’altezza e pronti con una progettualità condivisa che sappia dare risposte alle fragilità del nostro territorio”.

“Finalmente – ha sottolineato infine Netti – cambia il rapporto tra Comuni e i livelli istituzionali più alti a partire dalla Regione sino al Ministero con sindaci proponenti che giocano un ruolo molto attivo”.

 

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lunedì 17 febbraio 2020  01:33

6 marzo: convegno “Coraggio, qualità, visione – l’economia delle Marche guarda al futuro”

Appuntamento venerdì 6 marzo p.v. alle ore 17, alla Loggia dei Mercanti di Ancona, con il convegno  “Coraggio, qualità, visione. L’economia delle Marche guarda al futuro”.

Una interessante occasione di confronto con il sistema produttivo, con l’obiettivo di mettere a punto una visione di lungo periodo, in grado di guidare la transizione della nostra regione verso un’economia della conoscenza, valorizzando il paradigma della circolarità di risorse, le capacità ed i talenti.

Per registrarsi al convegno cliccare sul seguente link: http://eepurl.com/gR5gHv

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