dall’UniUrb

dall’UniUrb

Pubblicato importante lavoro di Mirko Paiardini, laureato di Uniurb, sul Covid-19

In un comunicato stampa (YERKES-ANNOUNCE@LISTSERV.CC.EMORY.EDU) appena emanato, la Emory University di Atlanta e lo Yerkes Center hanno reso pubblici i risultati dello studio condotto da Prof. Mirko Paiardini (laureato all’Università di Urbino e attualmente professore alla Emory) dimostrando l’efficacia di una nuova strategia terapeutica per i pazienti con COVID-19. Questi risultati, che hanno immediate e importanti implicazioni per la cura dei pazienti, sono stati pubblicati sulla prestigiosissima rivista Cell.

Nella corsa per fermare la pandemia da COVID-19 sono due le buone notizie ottenute. La prima è che oggi disponiamo di un modello animale validato che risponde all’infezione del virus in modo simile a quanto accade nell’uomo. La seconda è che un farmaco già approvato per altri scopi, il Baricitinib, attualmente utilizzato nell’artrite reumatoide, è particolarmente efficace nel ridurre l’infiammazione polmonare. Tra gli autori senior di questo studio Raymond Schinazi, PhD, DSc, la persona che ha scoperto la maggior parte dei farmaci che oggi sono in uso nella terapia dell’infezione da HIV-1 in tutto il mondo. La sperimentazione sull’uomo è attualmente in corso.

Il prof Mauro Magnani già tutor di Mirko Paiardini ai tempi del suo dottorato, ha commentato: “è una gioia constatare come la ricerca ai più alti livelli, quale quella di Mirko, possa contribuire da subito allo sviluppo di nuove terapie per una patologia che ancora non ci è completamente nota. Il solo rammarico è quello di prender atto, ancora una volta, del grandissimo divario di risorse ed infrastrutture tra il nostro Paese e centri di ricerca quali quelli di Emory e Yerkes Center. Chi leggerà su “Cell” il lavoro pubblicato da Mirko e altri 44 ricercatori di fama mondiale, tra cui anche altri italiani come Guido Silvestri, potrà rendersi conto del livello di approfondimento oggi necessario per fare ricerca avanzata e di quale approccio tecnologico e organizzativo avremmo bisogno. Il nostro Paese ed i nostri centri di ricerca rischiano lo spopolamento dei ricercatori più brillanti e l’emarginazione nella competizione internazionale. Per fortuna il nostro Ateneo ha convintamente deciso di sostenere la ricerca sperimentale attraverso un importante programma di aggiornamento tecnologico e la realizzazione di una importante infrastruttura di ricerca presso il campus scientifico”

Contatti: mirko.paiardini@emory.edu

mauro.magnani@uniurb.it

 

 

Martedì 15 dicembre il webinar “I bisogni del territorio e il rilancio della programmazione sociale nella provincia di Pesaro Urbino al tempo Covid-19: per un welfare integrato, la proposta One-Welfare/One-health”

Il 15 dicembre dalle ore 15 alle ore 17 il Dipartimento di Economia Società Politica organizza il webinar dal titolo “I bisogni del territorio e il rilancio della programmazione sociale nella provincia di Pesaro Urbino al tempo Covid-19: per un welfare integrato, la proposta One-Welfare/One-health”, coordinato dalla dott.ssa Angela Genova.

L’apertura dei lavori sarà curata dal Magnifico Rettore Prof. Giorgio Calcagnini, e dal Direttore del Dipartimento Prof. Marco Cangiotti. Seguiranno gli interventi di Elisa Giusti in merito al servizio sociale professionale davanti all’emergenza sanitaria, di Giuliano Tacchi per una riflessione sui 20 anni dalla legge 328/2000 e di Roberto Drago sui nuovi bisogni e nuove reti di fronte al Covid-19. L’intervento delle sull’esperienza del Friuli Venezia Giulia permetterà il confronto con pratiche innovative concrete. Seguiranno gli interventi dei rappresentanti nel territorio per le politiche sanitari, le politiche di sviluppo rurale (Dani Luzi del GAL Flaminia Cesano), le politiche per il lavoro (Stefano Raia). La seconda parte dell’incontro è dedicata al confronto con i Presidenti dei comitati dei Sindaci del territorio della provincia di Pesaro Urbino.

Il webinar ha il fine di rilanciare la programmazione sociale territoriale nel territorio di Pesaro Urbino condividendo analisi e proposte.

Focalizzandosi sulla provincia di Pesaro Urbino, persegue tre principali obiettivi:

  1. Fare il punto sullo stato dell’arte del welfare territoriale a 20 anni dalla 328/2000 e al tempo covid: dove siamo?

  2. Delineare lo scenario del welfare territoriale nei prossimi 5 anni: dove vogliamo andare?

  3. Identificare delle piste di lavoro operative per raggiungere l’obiettivo: come fare ad andare dove vogliamo andare?

Il seminario si rivolge a tutti i dirigenti e responsabili amministrativi del territorio e ai professionisti direttamente coinvolti nelle politiche e servizi sociali del territorio.

Il seminario è organizzato nell’ambito delle azioni previste dal progetto di ricerca azione Welfare nelle Marche e dalla relativa convenzione tra il Dipartimento di Economia Società Politica e tutti gli Ambiti Territoriali Sociali della provincia di Pesaro Urbino, il Centro Servizio Volontariato regionale, CGIL e SPI CGIL provinciale, CISL e FNP CISL regionale, Legacoop, Confcooperative, Associazione Generale Cooperative Italiane Marche e l’Ordine Assistenti Sociali delle Marche.

Il perché dell’incontro

Il territorio marchigiano e la provincia di Pesaro Urbino si caratterizzano per politiche settoriali e frammentate che faticano a incidere in maniera significativa sulla qualità della vita e il benessere della popolazione. Le politiche sociali sono troppo spesso relegate a politiche assistenzialistiche nei confronti delle persone più svantaggiate, fragili, vulnerabili. Le politiche sanitarie rimangono fortemente ancorate ai servizi ospedalieri con difficoltà strutturali nel potenziamento degli investimenti nei servizi territoriali e nella prevenzione. Le politiche di sviluppo rurale supportano infrastrutture e servizi trascurando la dimensione contestuale, relazionale e sociale. L’emergenza Covid-19 ha reso le criticità legate a questa frammentazione e settorializzazione ancora più evidenti.

La proposta per un confronto

In sintonia con le linee del piano nazionale di ripresa e con il più avanzato dibattito internazionale il seminario intende essere un momento di riflessione e confronto per il rilancio della programmazione sociale come programmazione integrata tra politiche sociali, sanitarie, del lavoro, dello sviluppo rurale nella prospettiva proposta dall’approccio teorico one-welfare/ one health.

La prospettiva one-welfare/one-health parte dalla lettura attente dei singoli bisogni dei territori per sviluppare insieme agli attori del territorio risposte innovative. Il punto di partenza è la piena consapevolezza del legame tra salute della persona e salute dell’ambiente nell’ottica dello sviluppo sostenibile. Ambiente inteso nelle sue diverse componenti: aria, terra, animali, biodiversità. L’uomo è parte di un ecosistema e la risposta ai bisogni di sviluppo socio-economico passano quindi attraverso una lettura integrata dei bisogni e delle risorse.

Investire nella prevenzione e promozione del benessere e della salute nella prospettiva one-health/one- welfare significa sviluppare politiche integrate e attente alla salute della popolazione. Considerando la salute come quello stato di completo benessere fisico, mentale e sociale che come tale è strettamente legato alla salute del territorio e del contesto di riferimento.

clicca l’allegato: 15DICSeminarioUrbino

Per informazioni https://www.uniurb.it/novita-ed-eventi/4808

Contatto: angela.genova@uniurb.it

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com