dalla Regione Marche

dalla Regione Marche
Listen to this article
mercoledì 11 novembre 2020  17:16

Partono i bonus per Internet veloce e tablet o pc. Primi beneficiari le famiglie con Isee sotto i 20mila euro

Un contributo fino a 500 euro per attivare una connettività a banda ultra larga e dotarsi di tablet o personal computer. A poterlo richiedere, da lunedì 9 novembre, sono le famiglie con ISEE inferiore a 20 mila euro. Una misura – approvata dal Ministero dello Sviluppo Economico con Decreto 7 agosto 2020 “Piano voucher sulle famiglie a basso reddito” – che rientra nel Progetto Banda Ultra Larga (BUL), nell’ambito della Strategia nazionale dedicata allo stesso tema, per facilitare l’accesso ai servizi digitali dei cittadini, a partire da quelli con più difficoltà.

Per ottenere il bonus, i cittadini in possesso del requisito economico citato possono avanzare richiesta di attivazione di un servizio di Internet veloce ad uno degli operatori accreditati, che presentano offerte approvate da Infratel Italia, soggetto attuatore della misura, su incarico del Ministero dello Sviluppo Economico.

In pratica, attivando un servizio di connettività Internet a banda ultra larga su nuove utenze di rete fissa, si può ottenere uno sconto sul canone di abbonamento, che deve essere di almeno dodici mesi e sui relativi servizi di attivazione, dove previsti. Il contributo è erogato per servizi di connettività ad almeno 30 Mbit/s in download alle famiglie che non detengono alcun contratto di connettività o che ne hanno uno a banda larga di base (inferiore cioè a 30Mbit/s in download). Il contributo per tablet o personal computer può essere richiesto solo in presenza di una contestuale sottoscrizione di contratti per il servizio di connettività.

Quella aperta ieri è solo la prima fase del piano voucher per la connettività. Nei mesi a venire è in programma l’erogazione di bonus anche per imprese e famiglie con Isee fino a 50 mila euro. L’obiettivo è di far crescere la banda ultra larga e farla diffondere nel sistema Paese, sociale ed economico. Nel segno della digitalizzazione.

 

Elenco degli operatori e delle relative offerte ad oggi disponibili

 

FAQ sui voucher (Fase I)

Castelli interviene per l’Area di Crisi Complessa Valle del Tronto e Val Vibrata

 

 

mercoledì 11 novembre 2020  10:07

Soggetto aggregatore: on-line la raccolta fabbisogni rivolta alle amministrazioni aventi sede nel territorio della regione marche per il servizio di global service destinato alla manutenzione e gestione del patrimonio stradale e del verde pubblico

La SUAM, in qualità di Soggetto aggregatore della Regione Marche, provvede alle acquisizioni di beni e servizi, in modalità aggregata, per le stazioni appaltanti del territorio attraverso la stipula di Convenzioni ai sensi dell’art. 26 Legge n. 488/99 e s.m.i

Nell’intento di predisporre la documentazione di gara, il compito preliminare di cui si fa carico il Soggetto aggregatore è quello di aggregare i fabbisogni delle singole Amministrazioni facenti parte del territorio regionale. Per far ciò è essenziale il coinvolgimento diretto delle stesse al fine di comprendere la reale necessità di approvvigionamento ma anche al fine di ricevere osservazioni e suggerimenti per una più compiuta e globale visione del settore di cui fa parte la categoria merceologica oggetto della singola procedura di gara.

La DGR Marche n.126 del 10.02.2020, aggiornata con DGR Marche n. 773 del 22.06.2020, ha approvato la Pianificazione delle gare aggregate per l’anno 2020, tra le quali rientra quella finalizzata all’acquisizione di servizi e forniture per la gestione e manutenzione del patrimonio stradale e del verde pubblico delle Amministrazioni del territorio della Regione Marche.

Tale categoria merceologica appartiene alle categorie individuate dal DPCM del 11/07/2018 per cui vige per le PA l’obbligatorietà di ricorrere a Convenzioni dei Soggetti aggregatori, per importi pari o superiori alla soglia di rilevanza comunitaria.

L’iniziativa ha quindi l’obiettivo di garantire la possibilità per tutte le Amministrazioni interessate al servizio di approvvigionarsi mediante adesione alla Convenzione stipulata dalla SUAM.

Le Amministrazioni che intendano far reperire al Soggetto aggregatore il proprio fabbisogno non dovranno far altro che compilare ed inviare, entro e non oltre il 30 novembre 2020, un breve questionario online, pubblicato al seguente link: http://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Soggetto-Aggregatore-SUAM nella sezione “Raccolta fabbisogni in corso”, mediante il quale comunicheranno, in particolare:

  • la spesa media annua sostenuta nel triennio 2017-2019 (IVA esclusa) per i servizi e le forniture di cui si compone la procedura di gara in oggetto;
  • la consistenza indicativa del patrimonio stradale aggiornato al 31/10/2020, comprensivo di: strade la cui manutenzione è di competenza dell’Amministrazione, piste ciclabili, opere d’arte (ponti, gallerie, cavalcavia, sottopassi, passerelle ciclabili e pedonali, muri di sostegno), segnaletica orizzontale, barriere di sicurezza e barriere fonoassorbenti;
  • ulteriori eventuali Servizi/Forniture necessari alla singola Amministrazione per la manutenzione e/o gestione del patrimonio stradale e del verde.

Per ogni necessità di chiarimento è possibile scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica:

funzione.soggettoaggregatore@regione.marche.it

 

mercoledì 11 novembre 2020  17:23

Filiera produzione energia da biomasse forestali: si riapre il bando per 3,9 milioni di euro

Filiera produzione energia da biomasse forestali: si riapre il bando per 3,9 milioni di euro

Si riapre il bando della filiera per la produzione di energia da biomasse forestali con 3,9 milioni a disposizione grazie al Piano di sviluppo rurale. È quanto prevede la delibera proposta dal vicepresidente e assessore all’Agricoltura Mirco Carloni e approvata ieri dalla giunta come concordato al tavolo politico strategico del 27 ottobre con le rappresentanze del settore.

“Abbiamo a disposizione risorse residue dai precedenti bandi 2019-2020 – spiega Carloni – e riteniamo quindi opportuno procedere con l’attivazione di un nuovo bando annualità 2021 a sostegno di nuovi progetti integrati. Beneficiari dei contribuiti sono le “filiere”, intese come raggruppamenti di imprenditori agricoli e forestali, loro associazioni e imprese (di lavorazione, trasformazione, commercializzazione del legno, quelle commerciali di prodotti legnosi, quelle di produzione e utilizzazione dell’energia prodotta). I vantaggi dell’aggregazione spaziano dalla certezza della vendita del legname alla stabilità dei prezzi; dalla valorizzazione delle produzioni forestali alla qualificazione ambientale del territorio (a seguito delle cure agronomiche e forestali necessarie per l’utilizzo economico dell’area boscata); dalla formazione degli addetti alla ricaduta occupazionale su tutto l’entroterra”.

I 3,9 milioni sono così suddivisi:

–    Formazione € 50.000
–    Viabilità rurale e forestale € 800.000
–    Aiuti all’avviamento di attività imprenditoriali per attività extra-agricole nelle zone rurali € 400.000
–    Investimenti strutturali nelle PMI per lo sviluppo di attività non agricole. Azione 1 – Produzione di energia € 1.100.000
–    Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti forestali € 850.000
–    Sostegno a progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie € 230.000
–    Costituzione di aggregazioni tra produttori di biomassa forestale € 500.000

Per quanto riguarda i criteri e le modalità attuative generali sulla base dei quali emanare il bando, restano fermi quelli già applicati per il bando annualità 2019 e per entrambe le scadenze dell’annualità 2020. Il soggetto richiedente i contributi di filiera del Psr deve quindi essere una associazione di qualsiasi natura giuridica, costituita da due o più soggetti dei quali almeno la metà rappresentata da produttori di biomassa forestale da alberi o boschi vegetanti nelle Marche. Deve garantire capacità amministrativa, indicando le figure professionali impiegate. Risultare iscritta all’anagrafe delle aziende agricole ed, eventualmente, alla Camera di commercio delle Marche. Nell’ambito societario, il potere decisionale deve rimanere in capo agli imprenditori agricoli e forestali.

mercoledì 11 novembre 2020  12:35

Area Interna Alto Maceratese: Bandi PSR Marche Sottomisure 7.4.A e 7.5. A – Proroga scadenza per la presentazione delle domande di sostegno

Area Interna Alto Maceratese: Bandi PSR Marche Sottomisure 7.4.A e 7.5. A – Proroga scadenza per la presentazione delle domande di sostegno

Con Decreto del Dirigente del Servizio Politiche Agroalimentari n. 598 del 10 novembre 2020 è stata prorogata la scadenza per la presentazione delle domande di sostegno per i bandi relativi alla Sottomisura 7.4 Operazione A “Investimenti nella creazione, miglioramento o ampliamento di servizi locali di base e infrastrutture – Area Interna Alto Maceratese” e alla sottomisura 7.5 Operazione A ” Investimenti in infrastrutture ricreazionali per uso pubblico e per informazioni turistiche – Area Interna Alto Maceratese”.

I destinatari del bando della sottomisura 7.4 Op.A sono Enti locali, altri enti di diritto pubblico e loro associazioni; cooperative di comunità, ricadenti nell’area interna “Alto Maceratese” di cui alla D.G.R. n. 1618 del 16/12/2019.

I destinatari del bando della sottomisura 7.5 Op.A sono Enti locali, altri Enti di diritto pubblico, associazioni senza scopo di lucro impegnate nel settore della cultura e delle tradizioni ricadenti nell’area interna “Alto Maceratese” di cui alla D.G.R. n. 1618 del 16/12/2019.

La nuova scadenza è il 12 gennaio 2021, ore 13.00.

Per maggiori informazioni si rimanda alla sezione dedicata al bando 7.4.Op.A e 7.5.Op.A

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com